Soltanto poche settimane fa aveva destato clamore la pubblicazione di un video da parte di Alexandre Spindler, sviluppatore indipendente, in cui potevamo ammirare una sessione di gameplay del suo sparatutto attualmente in lavorazione in cui si impersona un militare all’interno di uno scenario bellico decadente con esplorazione di ambienti chiusi e scontri a fuoco ravvicinati.
Ciò che ha lasciato fin da subito tutti sbalorditi è stato il tasso tecnico della produzione, con una realizzazione in Unreal Engine 5 capace di raggiungere vette di fotorealismo fuori scala. La particolare prospettiva da body-cam caratteristica delle riprese militari degli agenti in servizio, la fedeltà delle luci e delle ambientazioni proposte e le animazioni apparentemente indistinguibili dalla realtà sono gli elementi che tutt’ora lasciano increduli.