Riot Games si sta preparando per una nuova battaglia legale a causa di un “clone” di Valorant. La società responsabile dello sparatutto tattico ha portato avanti molteplici cause legali in diversi paesi contro la società cinese NetEase, responsabile “della copia” Hyper Front. La software house americana considera che questo titolo, disponibile gratuitamente sui telefoni cellulari, è andato oltre l’ispirazione accusando la società cinese di aver “copiato parti sostanziali” del loro gioco.
Valorant: un plagio vergognoso
Questa peculiare controversia risale a non molto tempo fa dato che gli sviluppatori di Hyper Front hanno già avuto a che fare con le denunce di Riot Games, le quali sono cominciate a gennaio di quest’anno (data di release del gioco mobile).