WhatsApp: condividere foto in qualit originale sar presto realt
20 Gennaio 2023 1
WhatsApp è da sempre utilizzato per la condivisione di foto e immagini, tuttavia come sanno bene gli amanti della fotografia la modalità di compressione proposta non consente agli utenti di inviare foto con la loro qualità originale.
Ma grazie all'ultimo aggiornamento di WhatsApp beta per Android alla versione 2.23.2.11, si è scoperto che gli sviluppatori stanno finalmente lavorando a una nuova funzione che consentirà agli utenti di inviare foto con la loro qualità originale.
Già all'interno di una beta risalente al 2021 si era affrontato l'argomento, ma in quell'occasione era stata data la possibilità di scegliere una configurazione di qualità per le foto inviate tra "automatico", "migliore qualità" e "risparmio dati". Sfortunatamente, la configurazione di migliore qualità non consentiva agli utenti di inviare foto nel formato originale, poiché queste risultavano solamente meno compresse. Ora le cose stanno per cambiare, come evidenziato dallo screen di WAbetainfo.
Grazie all'ultimo aggiornamento di WhatsApp beta per Android 2.23.2.11, si è scoperto che gli sviluppatori stanno finalmente lavorando a una nuova funzione che consentirà agli utenti di inviare foto con la loro qualità originale. Come si può vedere nello screenshot, WhatsApp ha in programma di integrare una nuova icona di impostazione all'interno dell'intestazione dello strumento di disegno: questo consentirà agli utenti di configurare la qualità di qualsiasi foto.
Riteniamo che questa funzione risulterà particolarmente apprezzata e potrebbe in qualche modo dare una nuova spinta al servizio di messaggistica, poiché l'incapacità di inviare la foto in qualità originale è da sempre un tallone d'Achille di questo servizio. La funzione è in fase di sviluppo e il suo rilascio è previsto per un futuro aggiornamento dell'app. Come sempre, pubblicheremo un articolo supplementare quando avremo ulteriori dettagli da condividere sull'argomento.
Vi ricordiamo in chiusura che proprio di recente sono state testate le note vocali come aggiornamenti di stato, ancora una volta identificate all'interno di una beta Android.