WhatsApp, dopo i media in alta qualità si lavora sull'invio alla qualità originale

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WhatsApp, dopo i media in alta qualit si lavora sull'invio alla qualit originale

28 Agosto 2023 0

Le versioni beta di WhatsApp fanno passi avanti verso la condivisione di foto e video a maggior qualità. Segnali si erano visti a fine giugno sia su WhatsApp beta per Android che per iOS, adesso ne arrivano di altri sulla versione 2.23.18.12 beta per Android dove l'app passa al livello successivo, cioè la condivisione semplice di foto e video in qualità originale.

La differenza tra quel che si era visto prima e quel che si vede adesso, per ora solamente su Android, non è banale: la nuova opzione per la condivisione dei media prevede una qualità più alta del normale, non la massima possibile come ad esempio si può fare da tempo su Telegram. Nell'ultima versione beta di WhatsApp per Android si possono inviare contenuti alla loro qualità originale, dunque in altre parole facendo pure a meno della (minima) compressione dell'opzione che, limitatamente alle foto, da pochi giorni è disponibile per tutti.

Qualcuno potrebbe far notare che la possibilità di condividere foto e video alla qualità originale c'era e c'è già anche sulla versione stabile di WhatsApp, quella che può scaricare chiunque da Play Store e App Store. Vero, ma è un sistema macchinoso per chi non mastica di tecnologia, perché li si deve pescare all'interno delle cartelle del dispositivo. Nell'implementazione scovata in queste ore nella beta per Android invece, foto e video vengono comunque condivisi come documenti ma li si può scegliere dalla galleria dello smartphone, senza dover navigare tra le cartelle.


La novità è in sviluppo, e sebbene non ci siano garanzie che dalla beta finisca sulla versione stabile di WhatsApp è molto probabile che lo faccia. Non sappiamo però quanto tempo sarà necessario affinché venga distribuita a tutti gli utenti. Tra le funzionalità in sviluppo scoperte di recente c'è quella, interessante, dei piccoli gruppi, più semplici da creare ma con alcune limitazioni: l'ha annunciato Mark Zuckerberg nei giorni scorsi.


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