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Non più servizi a tenuta stagna, isolati da mura alte e spesse, ma permeabili a ciò che avviene fuori, aperti agli altri servizi che fanno lo stesso mestiere. I servizi di messaggistica dal maggior peso specifico, definiti dal regolamento gatekeeper, sono obbligati all'interoperabilità dal Digital Markets Act (DMA), e WhatsApp è già alle prove generali anche sull'app beta iOS per adeguarsi alle nuove prescrizioni dell'Europa.
Uno dei primi indizi era arrivato a settembre dello scorso anno, quando sull'app beta per Android della galassia Meta i più attenti beccarono la nuova sezione Third-party chats, ovvero chat di terze parti. Adesso lo staff di wabetainfo.com ha trovato la stessa traccia sull'app per iOS in versione 24.2.10.72 beta che conferma l'avanzamento dei lavori per essere conforme al DMA. La sezione, allo stato attuale, non è accessibile, ma presto (entro marzo) lo sarà.
WhatsApp, numeri alla mano, ha una posizione dominante sul mercato della messaggistica istantanea, e in Europa, in quanto gatekeeper, non potrà scegliere se consentire l'interoperabilità: dovrà farlo. Ciò significa che la piattaforma deve garantire che chiunque riesca a comunicare con un utente WhatsApp, anche se il primo non è registrato o scrive da un servizio concorrente quale può essere Telegram, o potenzialmente iMessage.
Ecco: iMessage. La questione è intricata. Apple sta facendo di tutto per divincolarsi dalla morsa del DMA, sia per quel che riguarda App Store - secondo i legali di Cupertino in sostanza sarebbero cinque, uno per ogni OS servito, dunque ognuno concorrerebbe con i propri numeri alla definizione di gatekeeper e nessuno lo sarebbe - che iMessage. Per il servizio di messaggistica istantanea Apple ha annunciato un'apertura a metà con il supporto allo standard RCS, possibilmente nel tentativo di rabbonire i regolatori e mantenere le bolle blu e verdi per identificare i diversi standard, quello comune ai prodotti con la mela sopra e quello degli "altri".
L'Europa ha una questione scottante tra le mani, se il supporto di iMessage allo standard RCS sarà sufficiente per essere ritenuto conforme al DMA lo sapremo tra qualche settimana. Intanto WhatsApp per iOS, in silenzio, prepara il suo nuovo futuro da gatekeeper.