WhatsApp potrebbe mostrare pubblicità nello Stato e nei Canali

In un periodo in cui la pubblicità sembra aumentare un po’ dappertutto, vedasi per esempio YouTube e la sua lotta contro gli ad blocker, pare che dobbiamo prepararci anche a nuovi annunci su WhatsApp. Will Cathcart, il dirigente di Meta che si occupa della popolarissima app di messaggistica, in una recente intervista con un giornale brasiliano ha detto che potrebbero essere inclusi nei Canali o negli Stati, l’equivalente delle Storie. La “consolazione” è che contestualmente ha ribadito che non ci sono piani per la pubblicità nell’inbox.

Un paio di mesi fa circa il Financial Times aveva pubblicato un articolo riportando proprio questa indiscrezione, e all’epoca Cathcart lo smentì categoricamente. Se qualcuno avrebbe potuto intendere che WhatsApp non mostrerà mai pubblicità né nell’inbox né altrove, però, arriva il chiarimento. Interessante osservare peraltro che già anni fa si riportava la possibilità della distribuzione di annunci nello Stato, ma poi non se n’è fatto niente.

Apple 07 Nov

L'idea dei Canali è probabilmente la più intrigante e in un certo senso appropriata dal punto di vista commerciale. L’intera funzionalità è in un certo senso affine a un uso business, e quindi non stupirebbe vedere arrivare la pubblicità. Del resto è una soluzione utilizzata anche da app concorrenti, come per esempio Telegram. WhatsApp immagina anche che alcuni Canali potrebbero essere solo a pagamento, a discrezione dei loro proprietari - insomma, tutta una serie di opportunità per monetizzare in modo non troppo fastidioso e invadente per l’utente finale.

La piattaforma di Zuckerberg è ormai proprietaria di WhatsApp da anni, ma finora non è mai riuscita a trovare la giusta formula per renderla una fonte di introiti significativa, nonostante gli oltre due miliardi di utenti attivi. I Canali sono appena arrivati, per cui è facile immaginare che ci vorrà un po’ di tempo prima che arrivino tutti questi strumenti.