La fine dell'anno è vicinissima, il che significa che è iniziato il periodo del grande carosello di recap, classifiche e "wrapped" annuali delle diverse piattaforme. Un modo per fare il punto e celebrare i contenuti che abbiamo amato di più negli ultimi 12 mesi. Dopo Spotify (che ha aperto le danze) e le altre varie piattaforme dedicate alla musica, ora tocca anche a Microsoft Xbox.
Microsoft celebra la fine dell’anno con il suo Xbox Year in Review (che in italiano è stato tradotto con "Riepilogo Annuale 2024"), una panoramica personalizzata che svela ai giocatori i dettagli delle loro abitudini videoludiche.
Con l’aiuto dei dati di telemetria, Microsoft analizza le abitudini dei giocatori, evidenziando ad esempio i tre titoli più giocati. Tra i dettagli più interessanti, Microsoft ha introdotto per la prima volta la suddivisione delle ore di gioco per dispositivo: console, PC, cloud e mobile. Una scelta che non ci stupisce: Microsoft sta puntando moltissimo sull'idea che Xbox non sia solamente una console, ma un ecosistema universale a cui si può accedere da quasi qualsiasi device connesso (inclusi smartphone e Smart TV).
Il riepilogo prosegue, quindi, con un'affascinante infografica che mostra il totale delle ore spese in-game, divise per genere, e, quindi, i progressi raggiunti con il gamescore, cioè il punteggio che si ottiene sbloccando nuovi achievement.
Ovviamente la parte che catturerà di più l'attenzione degli utenti è quella dedicata ai giochi più giocati durante il 2024: troviamo una top 3, con ore di gioco, achievement sbloccati e altre informazioni e, quindi, una più ampia sezione dedicata al resto della Top 10 dell'anno.
Il 2024 è stato un anno di svolta per Microsoft. Dopo anni di critiche per la mancanza di esclusive, lo showcase di quest’anno ha mostrato titoli promettenti come Fable, South of Midnight, e Avowed, che puntano a rafforzare il catalogo di Xbox. Inoltre, Microsoft ha migliorato le relazioni con gli sviluppatori terze parti, portando su Xbox giochi come Final Fantasy, Death Stranding, e Genshin Impact, in passato esclusive (su console) per PlayStation.
Nonostante i dubbi sul futuro dell’hardware Xbox, l’azienda sembra determinata a espandere il proprio ecosistema: di recente, lo stesso Phil Spencer ha finalmente accennato alla possibilità di vedere una console portatile brandizzata Xbox. Per generare e vedere il vostro personale riepilogo annuale di Xbox, non dovrete fare altro che accedere a questa pagina.