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Xiaomi 14 Ultra potrebbe essere il primo smartphone della società cinese a integrare uno scanner ultrasonico per il riconoscimento biometrico delle impronte digitali che consentirà la verifica e lo sblocco del device sia in modo più rapido che accurato, anche con dita bagnate o unte.
SCANNER ULTRASIONICO
Stando a quanto affermato in un post su Weibo dall'autorevole leaker Digital Chart Station, Xiaomi avrebbe già iniziato a testare questo tipo di sensore a ultrasuoni con l'obiettivo di iniziare a utilizzarlo nei device di fascia alta a partire dal "prossimo anno". Sebbene nel post non venga menzionato, la sequenza temporale suggerita da DCS lascerebbe chiaramente intendere che Xiaomi 14 Ultra possa essere il primo.
Xiaomi starebbe comunque testando uno scanner a ultrasuoni a punto singolo, una tipologia che richiede all'utente il posizionamento del dito da riconoscere in un punto specifico del display. Nonostante ciò, il miglioramento qualitativo rispetto ai un normale scanner ottico sarebbe decisamente elevato, sotto molti aspetti.
Nei mesi scorsi, sempre da questo leaker erano arrivate informazioni sul completamento dello sviluppo di un sensore biometrico a ultrasuoni da parte di Goodix, uno dei maggiori fornitori di scanner di impronte digitali ottici per produttori di device basati su Android. A differenza dei sensori a ultrasuoni realizzati da Qualcomm, quelli di Goodix sarebbero molto più economici.
XIAOMI 14 ULTRA A INIZIO APRILE 2024
Xiaomi ancora non ha confermato la data in cui verrà annunciato il nuovo Xiaomi 14 Ultra. Probabile che possa avvenire verso l'inizio del secondo trimestre del 2024. Al momento non ci sono informazioni nemmeno in merito al suo possibile arrivo sul mercato globale anche se la recente certificazione ottenuta dalla CEE lascerebbe pensare di si. Come confermato dal CEO di Xiaomi, invece, sia Xiaomi 14 che Xiaomi 14 Pro, annunciati alla fine dello scorso ottobre, arriveranno nei prossimi mesi anche sul mercato globale.
Xiaomi 14 Ultra sarà caratterizzato da un comparto fotografico decisamente potente, una configurazione quad-camera che offrirà "un'esperienza fotografica senza precedenti", grazie anche all''apertura variabile per l'ottica della fotocamera principale che dovrebbe andare da f/1.6 a f/4.0. Tra le altre caratteristiche, ci dovrebbe essere un display leggermente curvo, con risoluzione 2K e, ovviamente, il processore Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm che ha fatto il suo debutto proprio sugli Xiaomi 14.
LA PRESUNTA SCHEDA TECNICA
- display: 2K AMOLED da 6,7" a 120Hz con bordi leggermente curvi
- piattaforma mobile: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3
- OS: HyperOS basato su Android 14
- fotocamere posteriori:
- 50MP principale Sony Lytia LYT-900, sensore da 1"
- 50MP ultra grandangolare
- 50MP tele-macro, zoom 3x
- 50MP periscopica, zoom 5x
- Batteria: 5500 mAh, ricarica rapida cablata da 120 W, ricarica wireless da 50 W
- Altro: grado di protezione IP68, scanner di impronte digitali a ultrasuoni in-display
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