Xiaomi MIX Flip, due mesi dopo: comodità e display esterno straordinari

2 weeks ago 40

Dopo averlo visto esattamente due mesi fa, torniamo oggi a parlare dello Xiaomi Mix Flip, uno degli smartphone pieghevoli Android che apprezzo maggiormente e che utilizzo tutte le volte che posso. Come immaginate ho la fortuna di provare tantissimi prodotti diversi ogni settimana e quindi ho a disposizioni smartphone di ogni genere e sorta che posso usare anche nel mio tempo libero. Mix Flip è sicuramente quello che scelgo ogni volta che devo uscire e non voglio avere prodotti troppo ingombranti e scomodi da usare. Ho sempre avuto una particolare attrazione ai dispositivi flip, soprattutto quando dalla scorsa generazione hanno iniziato ad integrare display esterni sempre più grandi.

Xiaomi Mix Flip, grazie all'autonomia paragonabile ad un classico top di gamma e soprattutto grazie alle fotocamere finalmente competitive e firmate Leica, è stato il primo smartphone flip che sono riuscito ad usare come primo e unico smartphone Android senza rinunce. All'interno della recensione abbiamo analizzato alcuni difetti come l'assenza della eSIM o la ricarica wireless, ma nell'uso personale non sono due cose che non limitano la mia esperienza:

  • Per la eSIM vi ho raccontato spesso che utilizzo un adattatore, così da poter trasferire le eSIM low cost in viaggio da un telefono all'altro, cosa che non potrei fare con la eSIM digitale nativa degli smartphone.
  • La ricarica wireless, se arrivo a fine serata con una ricarica completa, non mi è di grande utilità, dal momento che su iPhone la sfrutto con i power bank MagSafe soltanto perché non riesco quasi mai a concludere la giornata lavorativa senza ricaricare lo smartphone. Può essere comoda in auto, per tenere lo smartphone in carica sulla scrivania solo appoggiandolo ma nell'utilizzo generale non ritengo la ricarica wireless imprescindibile, comoda si ma non una necessità assoluta.


All'interno di Xiaomi Mix Flip abbiamo una batteria da 4780mAh, che seppur di capacità inferiore rispetto ad un classico top di gamma, permette sempre di concludere la giornata lavorativa grazie al display esterno!

Xiaomi Mix Flip monta un pannello interno da 6.86" con formato 21:9, una soluzione che quindi ha quasi le stesse dimensioni di uno smartphone tradizionale, ma è lo schermo esterno da circa 4" con formato squadrato, quasi 1:1 a fare la differenza. Dotato di tecnologia AMOLED, ma non LTPO, ha una luminosità di picco altissima (3000 Nit) e sfrutta il DC Dimming a basse e alte luminosità e ora vi spiego come mai quello di Xiaomi è il migliore tra i Flip in commercio.


IL DISPLAY ESTERNO PER "RISPARMIARE BATTERIA"

Sfruttando il display esterno, più piccolino, di quasi la metà rispetto a quello interno, riusciamo a risparmiare tanta, tantissima autonomia. Il dubbio potrebbe essere però uno: va bene usarlo per risparmiare batteria, ma è comodo o rischia di essere soltanto una limitazione?

Vi anticipo che in questi due mesi sono arrivati due aggiornamenti migliorativi, che hanno portato sia patch di sicurezza aggiornate, sia nuove funzionalità: ora sul display esterno abbiamo delle notifiche in evidenza quando registriamo audio o attiviamo un timer, grazie ai mini widget posizionati sopra le fotocamere.


Con queste novità possiamo sfruttare al meglio anche l'area dei mini-widget, quella porzione di display posta sopra le fotocamere (di altissimo livello, ma per quello vi rimando alla recensione) che spesso risultava poco utile. Arricchire quella zona di widget e funzioni animate risulta un compromesso più che valido per l'utilizzo reale. Per chi non avesse visto la recensione, vi ricordo che Xiaomi Mix Flip, a causa della disposizione delle fotocamere, non offre una grafica a tutto schermo come avviene su Motorola Razr 50 Ultra. Le applicazioni, sullo Xiaomi, si aprono in verticale, su un'area di circa 2.6" effettivi. Così facendo tutte le applicazioni hanno un formato nativo verticale o orizzontale in 16:9 e non devono essere riadattate ad un formato 1:1.


Questa scelta ha un impatto visivo con minor effetto wow, perché ovviamente tutto è un po' più piccolo, ma sul lungo tempo noterete come è stata una soluzione pensata con molto criterio. La UI e tutto il sistema è molto stabile, ben strutturato e non ci sono mai glitch grafici o elementi non cliccabili perché finiscono sotto le fotocamere: l'esperienza è praticamente quella di avere un mini smartphone Android con display 16:9.

Inoltre la porzione destra del pannello anteriore, non utilizzata per visualizzare le app, è comunque sfruttabile per effettuare le classiche gesture di Android! Questo è molto comodo per evitare di toccare le fotocamere con il pollice destro. Sopra le fotocamere possiamo tra l'altro avere sempre a primo sguardo le app recenti, la musica in riproduzione, l'orologio, il calendario e ora le registrazioni vocali!


COME UN VERO E PROPRIO SMARTPHONE?

No, usare il display esterno non sostituirà completamente l'uso di quello interno: non tutte le app girano sul display esterno e non c'è un multitasking. C'è però la classica tendina dedicata alle notifiche e quella dedicata ai toggle rapidi, comode entrambe come se usaste lo schermo interno. Per quanto riguarda le app, avrete tante opzioni ma ci sono alcune mancanze e ad esempio, non troverete i videogiochi o qualche app come Gmail, "Galleria" o il Play Store.

I modi per "aggirare" questi limiti però sono molti: per la galleria basta qualche app di terze parti e visualizzare le foto tramite altre app: ad esempio da Telegram potete avviare qualunque contenuto multimediale presente nella galleria del vostro telefono. Gmail si può utilizzare tramite app terze o Google Chrome. Insomma a conti fatti si potrà sfruttare per quasi tutto, seppur con qualche giro in più da fare.


LA GENIALATA PER LE CHIAMATE: LA "DOPPIA" CAPSULA AURICOLARE

Xiaomi Mix Flip risponde a tutte quelle persone che desideravano fare chiamate, con i dispositivi flip, a smartphone chiuso. Xiaomi infatti permette di far fluire l'audio della capsula auricolare sia internamente sia esternamente, così da poter effettuare chiamate a telefono aperto o chiuso con la stessa qualità. L'esperienza finale è come quella di avere una vera e propria doppia capsula auricolare. Questo porta un grande beneficio anche per altro, come vedremo tra poco.


VISUALIZZARCI SERIE TV, VIDEO E FILM: HA SENSO?

La risposta in questo caso dipende da voi e soltanto da voi. Io, per raccontarvi la mia esperienza in questi mesi, ho utilizzato il display esterno per visualizzare qualche reel o tiktok senza alcun problema, grazie al formato allungato del display tagliato. Tra l'altro la capsula auricolare permette di ascoltare l'audio anche da chiuso ed è potente quasi come lo speaker primario a differenza di molti classici smartphone.


Se iniziamo a parlare di Youtube o Netflix molto dipende dall'utilizzo personale. I contenuti in 16:9, in orizzontale, occupano perfettamente tutto il display da 2.6" che sfruttiamo per l'interazione con le app. Rispetto al Motorola il video non finisce mai sotto le fotocamere ma app come Netflix, Disney+, Prime Video o Twitch non hanno il supporto ad essere utilizzate tramite il display esterno.

Potrete in ogni caso fare l'accesso tramite Chrome e visualizzare il tutto tramite browser ma occhio: Prime Video vi costringerà ad aprire il display esterno, Twitch funziona perfettamente e ruota in orizzontale mentre Apple TV non supporta la rotazione del display automatica. Questi tre comportamenti potrebbero capitarvi in modo casuale sito per sito.

La soluzione migliore sarebbe supportare le app native, speriamo Xiaomi le integri presto. Anche perché, per ascoltare/visualizzare podcast o qualche ricetta di cucina spesso gradirei usare il display esterno anziché quello interno, anche perché il frame piatto permette di adagiare il telefono su ogni superficie e all'evenienza si può sfruttare la cerniera e sfruttare lo smartphone come stand.


SMARTPHONE OTTIMO ANCHE PER CONTENT CREATOR

Lo so cosa starete pensando.. "l'unico telefono da content creator è l'iPhone!", eppure non è così. iPhone, lato app, ha sicuramente ancora tantissimi vantaggi: se ricondividiamo un post o storie, ci permette di cambiare lo sfondo, avere i bordi arrotondati ed ha una gestione della "camera" di Instagram migliore. La qualità dei post e dei reel caricati è però eccellente su Xiaomi Mix Flip, c'è il supporto all'UltraHDR di Google ed anche le foto ed i video caricati nelle storie sono di pari livello ad iPhone, al netto di non poterli registrare con la cam di Instagram.


Inutile dire che, chi ci lavora per davvero con Instagram e gli altri social, mai si sognerebbe di registrare video o scattare foto tramite le app social, al netto di perdere tantissima qualità anche usando un iPhone. Anche con quest'ultimo io mi ritrovo sempre a registrare tramite app ufficiale o terze, tipo Moment, modificare i miei contenuti e poi caricarli una volta finiti sui social. Se farete così anche con Android, attivando il caricamento in alta qualità nelle impostazioni, non avrete nulla da temere con Mix Flip.

Fatta questa dovuta precisazione, valida per tutti i telefoni Android, è il momento di parlare del perché Xiaomi Mix Flip è quasi sempre in viaggio con me: poter registrare video tramite la fotocamera principale, come una vera e propria videocamera professionale con display ribaltabile. Non solo in questo modo stiamo registrando dalle due fotocamere migliori ma possiamo anche visualizzare cosa stiamo inquadrando, senza quindi andare alla cieca.

Anche la qualità audio ne giova dal momento che il telefono è specificatamente ottimizzato per questo modo di utilizzo e l'audio quindi viene catturato in modo da mettere in risalto la nostra voce: insomma usare lo Xiaomi Mix Flip è alla pari di girare con una vera e propria "vlog camera" tascabile. Una volta registrato il tutto posso anche montare il video, sul display esterno, con CapCut, non dovendo mai passare per il display interno principale (perlomeno per i montaggi più semplici o per le fasi iniziali di taglio).

FLIP MEGLIO DI FOLD?

La risposta a questa domanda è puramente soggettiva, nel mio caso la risposta è ovviamente sì. Un dispositivo Flip è usabile ormai sia da chiuso sia da aperto, non è pesantissimo e scomodo da utilizzare e trasportare, ha cerniere minori e spesso pieghe meno visibili rispetto ad un Fold e, se pensate a questo Xiaomi, avrete un'autonomia finalmente ottima e fotocamere di livello. Il display esterno è perfetto per tante operazioni rapide e risposte a messaggi: quello che facciamo nell'80% del quotidiano.

Il display interno invece è sempre lì, basta aprirlo, per le operazioni più complicate, per una migliore usabilità ed esperienza di scrittura o nel caso volessimo vedere un contenuto multimediale. A differenza dei Fold, che hanno un formato a quadrato, qui il display si sviluppa in lunghezza, perfetto per la visualizzazione di film in 21:9 senza praticamente bordi neri. Il Fold invece, quando visualizziamo contenuti multimediali con il display interno, ha una porzione visualizzata spesso simile al display esterno.

Ultimo ma non ultimo anche il multitasking: si possono affiancare due app "a quadrato", risultando alla fine un buon compromesso nonostante le dimensioni ovviamente inferiori del pannello interno rispetto ai Fold.

E voi cosa ne pensate? Avete mai utilizzato un dispositivo di tipo Flip o Fold? Preferite l'uno o l'altro? Trovate il display esterno di questo Xiaomi Mix Flip utile e ben studiato? Secondo me, per avere la soluzione "perfetta", dovremmo puntare ad inserire su questa tipologia di prodotti soltanto una fotocamera, magari da 35mm anziché due da 24mm e 50mm, così da accontentare tutti, proporre una delle lunghezze focali più famose nel mondo della fotografia e ottimizzarla anche grazie a Leica.

Fatemi sapere la vostra qui sotto nei commenti!

(aggiornamento del 03 dicembre 2024, ore 08:02)


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