Su Android non mancano widget di ogni genere, ci mancherebbe altro...ma di recente ne sono stati introdotti due nuovi di zecca che non solo sono piacevoli da vedere, ma anche decisamente utili per chi è abituato a navigare tra i contenuti di YouTube. Attualmente in fase di lancio, siamo riusciti a visualizzarli solamente su pochi smartphone, ma principalmente su tutti i Pixel aggiornati ad Android 12 o versioni successive e potrebbero non essere disponibili sin da subito su altri smartphone (i nostri Samsung ne sono sprovvisti al momento), ma con un po' di pazienza in teoria tutti potranno goderne.
I due widget si basano sul recente stile Material You, introdotto da Google assieme ad Android 12 con l'obiettivo di rendere le schermate il più possibile eleganti e "stilisticamente" pulite. Oltre alla piacevolezza del design, l'aspetto che più conta e l'utilità e su questo non possiamo che spendere parole positive per quel che abbiamo potuto vedere.
Uno di questi è più minimale e offre una ricerca diretta su YouTube, il che per molti potrebbe rivelarsi utile poiché semplifica di molto la ricerca basata, ad esempio, sull'utilizzo della barra widget di Google, che non fa distinzione tra web e altro. Il secondo widget è quello più completo, poiché in quanto offre non solo la possibilità di cercare direttamente su YouTube, ma anche il collegamento diretto ad alcune aree dell'app come quella relativa alle iscrizioni, alle raccolte, alla home e anche ai contenti video Shorts.
Al solito, per verificare se li abbiamo a disposizione e provare a utilizzarli, i nuovi widget possono essere cercati da una qualunque pagina iniziale sul nostro smartphone, cliccando per qualche secondo in un'area vuota. Una volta entrati nel menù basterà scorrere fino a Youtube oppure avviare una ricerca per termini.
E visto che abbiamo parlato anche di un collegamento a Shorts, di recente Google ha annunciato che estenderà l'uso della musica con licenza fino a 60 secondi, ove possibile. Alcune resteranno limitate a 15 secondi e altre a 30 secondi, a seconda della tipologia di contenuto audio, ma è comunque un enorme aggiornamento della funzionalità. Youtube sta puntando molto sulla sua sezione di video Shorts e pur seguendo le mosse del suo principale competitor, TikTok, sta rapidamente diventando un player da non sottovalutare, soprattutto ora che gli introiti per i creator cresceranno assieme ai contenuti pubblicitari.