YouTube: le dirette streaming condivise arrivano su mobile

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YouTube ha lanciato una nuova funzione chiamata Condividi diretta streaming che è pensata per i creatori di contenuti che fanno largo uso delle funzioni live. La novità consente di co-ospitare le trasmissioni in diretta e per utilizzarla è necessario avere almeno 50 iscritti o più, dunque è abbordabile per chiunque o quasi.

Con Condividi diretta streaming si può invitare un ospite a condurre assieme a noi una trasmissione in diretta, partecipando da dispositivi mobile iOS e Android. È consentito un solo ospite alla volta, ma l'host potrà decidere di chiudere un collegamento e aprirne un altro a piacere durante la stessa trasmissione in diretta.

Le dirette streaming in co-partecipazione potranno essere organizzate anche tramite l'app desktop di YouTube, ma sia l'host che l'ospite dovranno utilizzare l'app installata sul proprio dispositivo mobile durante la trasmissione in diretta.

Youtube e il mistero del video pi

Curiosit 27 Gen

Per trasmettere in live streaming da dispositivo mobile, YouTube ricorda che è necessario.

  • Avere almeno 50 iscritti. Se hai l'età del consenso digitale, ma non più di 17 anni, devi avere almeno 1000 iscritti per trasmettere in live streaming da un dispositivo mobile.
  • Non aver avuto restrizioni per il live streaming negli ultimi 90 giorni sul proprio canale.
  • Verificare il proprio canale.
  • Attivare il live streaming. Potrebbe essere necessario attendere fino a 24 ore prima che tu possa avviare il tuo primo live streaming.
  • Un dispositivo con Android 5.0/iOS 8 o versioni successive.

La creazione è piuttosto semplice e una volta avviata l'applicazione YouTube, basterà toccare "Crea" e selezionare "Condividi diretta streaming". Dopo aver inserito i dettagli della trasmissione, bisognerà selezionare "Invita un co-streamer" e inviare un link di invito. Verranno quindi inviati alla stanza d'attesa fino a quando non si avvia la diretta con il pulsante appositi. Non c'è un numero minimo di seguaci per gli ospiti, ma l'host sarà responsabile per gli ospiti che violano le linee guida della comunità.

Google ha condiviso ulteriori dettagli su come utilizzare il servizio nella sua pagina descrittiva ufficiale (in FONTE), ma è disponibile anche un video che introduce la funzione. Ve lo proponiamo in chiusura.


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