1 week ago
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YouTube Music sta per migliorare l'esperienza di ascolto musicale con il lancio ufficiale di "Ask Music", una funzionalità di radio conversazionale basata sull'intelligenza artificiale. Questo nuovo strumento promette di trasformare qualsiasi idea in una stazione radio personalizzata, portando la personalizzazione musicale a un livello completamente nuovo.
Inizialmente testata negli Stati Uniti, la funzione sta ora vedendo una distribuzione più ampia, con segnalazioni di disponibilità in Canada e Australia. Questo suggerisce che Google stia preparando un lancio globale, almeno nei paesi di lingua inglese.
"Ask Music" si presenta agli utenti come una card viola nella schermata principale dell'app, simile all'opzione "Crea una radio" o ai banner promozionali per funzioni speciali. Toccando questa card, si apre un'interfaccia di chat a schermo intero, dove gli utenti possono inserire prompt che vanno da poche parole a intere frasi. Esempi di prompt includono "indie ispirato agli anni '80", "synthpop sognante" o "le canzoni più tristi", dimostrando la versatilità e la capacità di interpretazione dell'IA.
Una volta inserito il prompt, l'IA elabora la richiesta in pochi secondi, generando una playlist personalizzata. Questa viene presentata con un titolo conciso e una descrizione più dettagliata, riflettendo l'interpretazione dell'IA della richiesta dell'utente. La prima traccia viene riprodotta automaticamente, e gli utenti hanno la possibilità di salvare la playlist nella loro libreria o fornire feedback.
È interessante notare che, sebbene la funzione utilizzi chiaramente l'intelligenza artificiale, Google non menziona esplicitamente Gemini, il suo modello di IA più avanzato. Tuttavia, la presenza dell'icona a scintilla, tipicamente associata a Gemini, suggerisce il suo coinvolgimento.
La funzione è inclusa nell'abbonamento YouTube Premium, aggiungendo ulteriore valore al servizio e potenzialmente incentivando nuove iscrizioni. Al momento, "Ask Music" sembra essere disponibile solo su dispositivi Android, con nessuna notizia riguardo al lancio su iOS.
La capacità di tradurre concetti astratti o stati d'animo in playlist musicali rappresenta un significativo passo avanti nell'interfaccia uomo-macchina nel campo dell'intrattenimento digitale. Potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui gli utenti scoprono nuova musica e interagiscono con le piattaforme di streaming.
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