YouTube Shorts festeggia il suo primo anno in Italia, un traguardo importante e gratificante visti i numeri in continua crescita, non solo nel nostro Paese, ma a livello globale. Rilasciato lo scorso anno - con la beta del 14 luglio - la risposta di Google a TikTok mira a dare voce a tutti e aiutare creatori di contenuti e artisti a far crescere il loro pubblico, il tutto con video in formato breve.
I risultati di Youtube Shorts a livello globale parlano da soli: 30 miliardi di visualizzazioni al giorno con 1,5 miliardi di utenti registrati che interagiscono ogni mese. Dalla sua nascita, il servizio è migliorato continuamente, fornendo sempre più strumenti ai creator che, inutile dirlo, sono la colonna portante di questa tipologia di piattaforma.
Secondo YouTube ci sono tre elementi chiave che hanno guidato questo successo e che continueranno ad essere fondamentali per la crescita YouTube Shorts: la fase di creazione, il fattore divertimento/sorpresa, la monetizzazione. Quest'ultima viene identificata come la chiave dell'entusiasmo e del successo di creator e artisti. Su YouTube gli utenti possono monetizzare in 10 modi diversi e creare attività di successo in modo molto rapido; non è un caso che il primo passo dell'azienda sia stato un fondo da 100 milioni di dollari che ha già retribuito migliaia di creator e artisti.
L'arrivo della pubblicità su YouTube Shorts senza dubbio impatterà in modo importante sugli introiti, l'azienda sta lavorando su un nuovo piano a lungo termine per la monetizzazione, maggiori dettagli però verranno condivisi in seguito. Riguardo l'Italia non vengono forniti dati precisi sul traffico, limitandosi a una citazione dei canali di rilievo, tra questi: Panda Boi, LeTwins, Faffapix , Arnaldo Mangini, Lionfield, Yusuf Panseri, Marty e Yuko.