3 caricabatterie che dovete vedere!

7 months ago 115

In un mondo che (giustamente) vuole evitare sprechi, e ha ormai quasi del tutto escluso i caricabatterie dalle confezioni degli smartphone, l'acquisto di un buon accessorio di questo tipo non è da prendere sotto gamba, perché se scegliete il prodotto giusto vi durerà per anni e anni, e potrete usarlo per ricaricare non solo il telefono, ma anche tanti altri dispositivi elettronici. 

Vi proponiamo quindi tre caricabatterie cablati molto interessanti (se ne cercaste invece uno wireless abbiamo una guida apposita) e anche molto diversi tra loro, per darvi un po' un'idea di quanto eterogeneo sia questo mondo, e di come sia facile trovare un prodotto che si adatti alle vostre esigenze.

Anker GaN Prime

Partiamo con il caricabatterie più "semplice", se così si può dire, adatto sia per smartphone e smartwatch che anche per portatili di media potenza. Anker GaN Prime, come lascia intuire il nome, è basato sul nitruro di gallio: questo consente di realizzare caricabatterie particolarmente compatti, perché produce meno calore rispetto al silicio.

Anker GaN Prime in particolare è piuttosto "tozzo", quasi un cubo, e in più ha la presa di corrente ripiegabile, per ridurre al minimo l'ingombro. Questo particolare è da una parte utile, ma dall'altro potrebbe anche creare qualche problema, perché il peso (soprattutto del modello più grande) è sbilanciato, e non è escluso che il caricabatterie possa chiudersi involontariamente. Anker GaN Prime è infatti disponibile in due tagli, da 67 e da 100 Watt, entrambi con due porte USB-C e una USB-A. Potete quindi ricaricare portatile, telefono e smartwatch tutti assieme, ma attenzione alle potenze massime disponibili.

Nel modello da 67 Watt avete infatti un potenza di 67 Watt (per l'appunto) sulla singola porta USB-C. Se però collegate 2 dispositivi, la potenza massima totale scende a 65 Watt, e se ne collegate 3 al massimo avrete in tutto 64,5 Watt. Nella versione da 100 Watt invece la potenza totale è sempre quella, indipendentemente dal numero di porte.

Il punto comunque non è tanto la potenza complessiva, che più o meno rimane quella, ma quella disponibile su ciascuna porta. La USB-A al massimo può erogare 22,5 Watt, ma Anker purtroppo non chiarisce quanta potenza sia disponibile sulle due USB-C, quando entrambe attive. Si intuisce che la prima sia quella che riceverà maggiore potenza, visto che c'è il simbolo di un portatile, ma non possiamo appunto darvi un valore preciso. 

Nell'uso quotidiano abbiamo apprezzato il suo design e le dimensioni ridotte: per ricaricare telefono e smartwatch assieme è perfetto il modello da 67 Watt, ma se gettate nella mischia anche un portatile quello da 100 Watt è preferibile, per quanto un po' più grande e più prono all'involontaria chiusura cui abbiamo accennato; attenzione infatti al Minix P3 che vedremo a breve, che gli fa non poca concorrenza, anche per un fatto di prezzo.

Minix Neo P3

Minix è una di quelle (rare) aziende cinesi che fa tutto con estrema precisione.

Questo significa che i suoi prodotti difficilmente sono tra i più economici, ma sono anche tra i più curati e affidabili. Questo Minix Neo P3 ne è un esempio lampante.

Si tratta di un caricabatterie da 100 Watt complessivi, con ben 4 porte: 3 USB-C e una USB-A. Il design non è ricercato come quello di Anker, ma è più funzionale: la presa di corrente è intercambiabile, così potete scegliere se avere quella italiana, UK o USA, in modo da poterlo usare facilmente anche in viaggio; inoltre è più stretto, per quanto sia più lungo (anche per ragioni di porte e potenza erogata), e questo lo rende più bilanciato.

Altri punti bonus per la chiarezza con cui Minix spiega il funzionamento di ogni porta: sotto ciascuna di queste troverete indicata la sua potenza massima, e nel manuale incluso sono spiegate tutte le potenze erogate a seconda del carico su ciascuna porta (vedi anche foto qui sotto).

Per esempio potete ricaricare un portatile a 45 Watt sull prima USB-C, uno smartphone a 30 Watt sulla seconda, e uno smartwatch a 18 Watt sulla USB-A, tutti in un colpo solo. Oppure un portatile a 65 Watt e uno smartphone a 30 Watt; le combinazioni possibili sono numerose, e considerando la presenza di multiple prese di correte, questo è un alimentatore ideale da usare in viaggio.

Il suo prezzo risulta poi più concorrenziale del modello di Anker da 100 Watt, e dovete considerare che al momento (e fino al 12 febbraio 2024) su Amazon potete applicare un coupon con il 15% di sconto, che porta il prezzo finale a 56,86€.

Minix P4K

Minix P4K è senz'altro il caricabatterie più originale di questo terzetto, così originale che, lo premettiamo subito, non è per tutti. Non si tratta infatti solo di un alimentatore, ma piuttosto di una sorta di hub, e volendo anche di un SSD portatile.

Ci sono infatti due modelli, identici nell'aspetto ma non del tutto nella sostanza.

Entrambi offrono ricarica a 60 Watt sulla porta USB-C, e ci sono anche due USB-A da 5 Watt ciascuna, ma qui il punto non è tanto la velocità di ricarica, perché tutte queste porte supportano anche il trasferimento dati a 10 Gbps.

Non solo, ma c'è anche una porta HDMI (4K@30Hz max, purtroppo non è una 2.1), che fa da uscita video, utile ad esempio per alimentare un portatile e collegarlo a un monitor esterno, in quei casi in cui il display non supporti il power delivery via USB-C, oppure potete gettare via la dock della Nintendo Switch (a questo proposito, date anche un'occhiata al nostro elenco dei migliori giochi) e usare il P4K al suo posto.

E in più c'è anche una versione opzionale con all'interno un SSD SATA da 512 GB, così mentre ricaricate il portatile fate anche il backup. Come già detto, non è un caricabatterie comune, ma può essere senz'altro una scelta che non sapevate nemmeno esistesse.

Prima di chiudere una menzione d'onore va alla confezione, che include prese intercambiabili per UE, UK, USA e Australia / Cina, una piccola custodia semi-rigida per il trasporto (peccato che le prese di cui sopra ci entrino male), un cavo USB-C, e dei gommini intercambiabili per donare un nuovo look al caricabatterie.

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