La distribuzione di Android 15 è iniziata ufficialmente il 15 ottobre. L'aggiornamento non introduce molti cambiamenti visibili, ma non mancano alcuni miglioramenti sostanziali e qualche chicca come Spazio privato e le coppie di app.
Delle principali novità vi abbiamo già parlato approfonditamente QUI; ora, invece, vogliamo darvi qualche consiglio su come ottenere il massimo dalla vostra esperienza Android 15.
Ecco dunque 7 funzionalità da provare della nuovissima versione del sistema operativo di Google, che ricordiamo può essere installata al momento sugli smartphone Pixel supportati e su alcuni modelli di terze parti che hanno dato il via al programma di test (ved. ad esempio Asus con i suoi Rog Phone 8 e 8 Pro).
1. ATTIVA LA PROTEZIONE ANTIFURTO
Iniziamo con la "prevenzione". Se hai ricevuto l'aggiornamento, significa che il tuo smartphone è ancora relativamente recente e appetibile per qualche malintenzionato. Per questo, potresti voler attivare la protezione antifurto, un sistema di blocco del dispositivo che impedisce l'accesso ai dati nel caso lo smartphone finisca nelle mani sbagliate.
Questo sistema, in realtà, si compone di 3 opzioni:
- Blocco per furto, che utilizza i sensori sul dispositivo e l'intelligenza artificiale per rilevare movimenti improvvisi e bloccare automaticamente lo schermo;
- Blocco dispositivo offline, che si attiva quando un ladro porta il telefono offline, spegnendolo per disabilitare il tracciamento della posizione;
- Blocco remoto, per disporre il blocco dello schermo da remoto, invece, recandosi sul sito android.com/lock.
Per attivarle, tutte o solo una/due, apri l'app Impostazioni e digita "furti" nella barra in alto, oppure seleziona la voce Google e poi la scheda Tutti i servizi. Scorri l'elenco fino a Protezione dai furti e premici sopra.
Puoi attivare Blocco per furto e Blocco dispositivo offline toccando i toggle corrispondenti. Per proteggere il dispositivo da remoto, invece, fai tap su Blocco remoto e porta su on la levetta Usa Blocco remoto.
2. PROTEGGI L'INDIRIZZO MAC SU RETI WI-FI PUBBLICHE
Sei un assiduo viaggiatore e ti connetti spesso a reti Wi-Fi pubbliche, come quelle di bar, aeroporti e centri commerciali? Se sì, dovresti proprio attivare la randomizzazione dell'indirizzo MAC.
La buona notizia è che, su Android 15, questa è attiva di default, ma c'è un'ulteriore funzionalità da configurare. Per una maggiore privacy, infatti, puoi disattivare l'invio del nome del dispositivo.
Basta recarsi in Impostazioni > Rete e internet > Internet e toccare l'icona dell'ingranaggio accanto alla rete a cui sei connesso. Dopodiché, sfiora la voce Privacy e porta su off la levetta Invia il nome del dispositivo.
Per quanto riguarda l'indirizzo MAC, assicurati semplicemente che l'opzione Usa Mac randomizzato sia selezionata. In questo modo, la tua attività sulle reti pubbliche sarà resa anonima e impedirai anche la profilazione.
3. IMPEDISCI AL BLUETOOTH DI RIATTIVARSI AUTOMATICAMENTE
Un'impostazione un po' strana, su Android 15, riguarda il Bluetooth, che si riattiva sempre il giorno dopo averlo disattivato. A meno che non si provveda a modificare l'automazione.
Per farlo, vai su Impostazioni > Dispositivi connessi > Preferenze di connessione > Bluetooth e disattiva Attiva automaticamente domani.
4. CONFIGURA SPAZIO PRIVATO
Private space/Spazio privato è una delle novità più corpose di Android 15. Come saprai, consente di "splittare" il telefono in due aree diverse, ad esempio una dedicata al lavoro e l'altra all'uso personale, con tanto di account Google diversi.
Per provarlo, vai in Impostazioni > Sicurezza e privacy > Spazio privato e inserisci l'impronta. Ottenuto l'accesso, premi il pulsante Configurazione e scegli se saltare o meno il passaggio successivo (creazione di un nuovo account Google).
Nella schermata successiva puoi decidere se usare il blocco schermo oppure scegliere un nuovo blocco (PIN + impronta, ad esempio) per lo spazio privato. La seconda opzione è utile se vuoi fare in modo che qualcun altro abbia accesso esclusivo a quella parte dello smartphone: insomma, in questo modo, è come se il tuo telefono diventasse "2 in 1".
Le app installate originariamente non confluiscono in Spazio privato; piuttosto, vanno scaricate e installate dall'interno dello Spazio.
5. VISUALIZZA I NOMI DELLE APP PI LUNGHE
Spesso succede che nel launcher i nomi di alcune app risultino tagliati. Per farli comparire per intero, per quanto lunghi, puoi attivare un'impostazione dedicata.
Ti basta premere a lungo su un punto vuoto della schermata Home, fare tap sulla voce Impostazioni schermata Home e poi su Impostazioni elenco app. Vedrai un toggle contrassegnato dalla scritta Mostra nomi di app lunghi: attivalo e il gioco è fatto.
6. MIGLIORA IL CONTRASTO
Hai difficoltà a leggere il testo sullo schermo, oppure trovi che alcuni elementi siano poco visibili? Forse il problema non è il tuo, ma di Material You, che cambia il tema del dispositivo in base ai colori dello sfondo impostato. Funzionalità carina, ma non sempre il risultato è ottimale.
Per migliorare la leggibilità, puoi provare a regolare il contrasto, portandolo su "Medio" oppure addirittura "Alto".
In Android 15 bisogna selezionare Display e tocco (in Impostazioni) e poi Contrasto di colore. Per poi scegliere semplicemente il livello di contrasto più adatto alle proprie esigenze.
7. CAMBIA L'APP PORTAFOGLIO PREDEFINITA
Per i pagamenti contactless, potresti voler optare per un'altra app diversa da Google Wallet. Per impostare come predefinita quella della tua banca, ad esempio, vai in Impostazioni > App > App predefinite > App portafoglio e selezionala dall'elenco.