I mouse Logitech sono cari? L'azienda risponde con M916, un dispositivo che costa poco più di 10 euro, è ambidestro, e non sembra tradire il DNA dell'azienda. Si sarà guadagnato un posto nella nostra pagina dei migliori mouse?
M916 è un mouse molto semplice. A un primo sguardo potrebbe sembrare addirittura dozzinale, ma usandolo ci si accorge che è un prodotto molto concreto.
Realizzato in parte in plastica riciclata post-consumo (67% per il colore grafite e 66% per bianco sporco e rosa), Logitech M916 è un mouse "all'antica".
Ci sono infatti solo 3 tasti: clic destro, sinistro e centrale, quello sulla rotellina. Questo significa ha permesso a Logitech di realizzare un mouse perfettamente simmetrico e utilizzabile indifferentemente anche dai mancini.
La gobba sul dorso è piuttosto pronunciata e lo rende più grande di tanti suoi concorrenti, ma va a tutto vantaggio della comodità, visto che il palmo della mano ha ampio spazio di appoggio.
Non è un mouse silenzioso. I clic si sentono tutti, con quel rumore ormai così classico da essere diventato anche piacevole, ma che in un ufficio affollato potrebbe risultare sgradito a certi colleghi.
La rotellina ha uno scrolling ben sensibile sul dito, ma una sola velocità, e nelle pagine lunghe si sente la mancanza di una opzione più rapida per scorrere tutto il contenuto.
Il sensore è da 1.000 DPI, sui quali non è possibile agire in alcun modo. Vanno comunque benissimo per l'uso comune da ufficio e la qualità del tracciamento ci è sembrata buona, sia su tavoli di vario materiale (legno e marmo) che ovviamente sui tappetini dedicati.
Sulla parte inferiore troviamo il tasto di accensione che funge anche da pulsante per l'accoppiamento. È possibile associare un solo dispositivo Bluetooth, quindi niente multipoint. Ma del resto è chiaro che parliamo di un mouse pensato per unirsi a un unico PC e non muoversi da lì.
L'autonomia è affidata a una singola batteria AA, non ricaricabile, che dovrebbe garantire un anno circa di utilizzo. Il vano batteria è anch'esso posto nella parte inferiore.
Disponibile nei colori grafite, bianco sporco e rosa, Logitech M196 costa appena 13,49€ sullo store ufficiale, rendendolo il più economico mouse Logitech a oggi.
Il sample per questa recensione è stato fornito da Logitech che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.
Giudizio Finale
Logitech M916
Se vi serve un mouse che faccia solo il mouse, M916 è una scelta da non sottovalutare. Anzitutto è ambidestro, cosa che non si può dire per tanti mouse di fascia più alta, e poi è molto comodo, a dispetto del suo aspetto un po' tozzo. Certo è praticamente privo di optional. I tasti sono ridotti al minimo, si può accoppiare con un solo dispositivo Bluetooth alla volta e non è ricaricabile. Per chi però non abbia esigenze particolari e usi il mouse giusto per muoversi tra finestre e documenti potrebbe non essere un problema. Spendere di più ha insomma senso solo per un certo tipo di utenti, gli altri possono tranquillamente risparmiare e vivere felici.
Voto finale
Logitech M916
Pro
- Costa poco
- Ambidestro
- Nella sua semplicità, fa ciò che deve
- È comodo
Contro
- Non è ricaricabile
- No multipoint
- Solo 3 tasti
- Rotellina non adatta a lunghi scrolling
Nicola Ligas Laureato in ingegneria informatica, con una specializzazione in sviluppo di applicazioni per il web. Dopo alcuni anni di progettazione e deploy di siti web ed e-commerce per varie PMI, sono entrato in AndroidWorld nel 2010, scrivendo inizialmente solo notizie di tecnologia ed elettronica di consumo. Dal 2011 al 2014 ho collaborato ad Android Magazine, un mensile cartaceo sul mondo Android. In oltre 10 anni di prove in prima persona su centinaia di dispositivi diversi ho sviluppato un forte know-how su notebook, TV e home cinema, action cam, monopattini elettrici, e tanti altri dispositivi sui quali ho scritto recensioni e guide di ogni genere, spiegando ai lettori in modo chiaro come usare la tecnologia odierna, e quale dispositivo comprare in base alle loro esigenze. Attualmente curo tutta la produzione editoriale di SmartWorld.it, e realizzo video recensioni e approfondimenti per YouTube, TikTok, Instagram, e Facebook.