Acquisti compulsivi su TikTok: Apple non blocca i pagamenti, poi torna sui suoi passi

2 years ago 188

Non è una bella storia quella che arriva dall’Inghilterra e che coinvolge Apple e il suo sistema di acquisti all’interno di altre app. E l’app in questione è TikTok, al vertice delle classifiche mondiali.

Il caso riguarda una coppia di genitori che non ha fornito le proprie generalità ma che ha scritto al Telegraph dichiarando di essere stata costretta a pagare la bellezza di 2.012 sterline (pari a circa 2.350 euro), per acquisti compiuti dal loro figlio di dieci anni nella app TikTok installata su un iPhone che il bambino aveva ricevuto come regalo di Natale.

RICORDARSI IL PARENTAL CONTROL

Il figlio della coppia, secondo quanto riferito dai genitori, è autistico e ha difficoltà di apprendimento. Gli acquisti sarebbero stati fatti in brevissimo tempo (solo quattro giorni) e i genitori ne sarebbero venuti a conoscenza solo quando hanno ricevuto le mail che avevano Apple come mittente, riportanti le relative fatture.

Sollecitato il servizio clienti Apple, i genitori hanno ricevuto risposte considerate a dir poco deludenti. Per l'azienda di Cupertino, infatti, la colpa ricadrebbe sul padre e la madre, che non avrebbero attivato il controllo di sicurezza per minori che è disponibile sui loro “melafonini”. In effetti, quel filtro era attivo soltanto su un precedente telefono.

LE INDAGINI DI TIKTOK

Insoddisfatti, i genitori si sono quindi rivolti a TikTok che però, da un primo controllo, ha detto che i vari acquisti risultano tutti in regola, che l’utente che ha ricevuto i pagamenti è verificato e ha ben quattro milioni di follower.

Ulteriori e più approfonditi controlli da parte del famoso social hanno invece fatto emergere gravi infrazioni al regolamento della piattaforma. In particolare, l’utente “Ohidur 247” avrebbe preteso pagamenti in cambio di follower.

APPLE RISARCISCE TUTTO

Una volta emersa questa realtà i genitori si sono nuovamente rivolti a Apple, questa volta con successo. Così sono stati risarciti dell’intera spesa, per quanto l’azienda abbia posto l’accento una volta di più sulla necessità di attivare il controllo per i minori.

Alla fine di questa vicenda, che fortunatamente ha avuto esito positivo, non si può che sperare che Apple in futuro intervenga in maniera più rapida in presenza di pagamenti eccessivi o comunque effettuati in un intervallo di tempo troppo ravvicinato.

Per quanto riguarda l’utente che ha infranto le regole di TikTok, invece, al momento ha perso soltanto la possibilità di fare le dirette, mentre il suo profilo risulta ancora attivo e verificato.

Credits immagine d'apertura: Pixabay


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