Convinzione o provocazione? Questo è sicuramente il dubbio che potrebbe venire leggendo uno degli ultimi post che Adam Mosseri, il CEO di Instagram, ha pubblicato nelle scorse ore su Threads, la nuova app del gruppo Meta che ha appena ricevuto il suo secondo aggiornamento da quando è stata rilasciata (il primo "major").
Mosseri ha scritto queste parole in risposta a un "thread" lanciato dal popolare influencer tech Marques Brownlee che aveva inviato i lettori a esprimere le proprie idee in merito alla tecnologia. Di conseguenza, i post più apprezzati dagli utenti sarebbero saliti automaticamente in cima alla lista.
CONVINZIONE O PROVOCAZIONE?
Tra un "windows è migliore di Mac", "la realtà virtuale è una corsa all'oro" (altri la definiscono "una perdita di tempo", "le cover dovrebbero essere sempre incluse" e "gli auricolari wireless Bluetooth sono una delle più grandi regressioni tecnologiche del nostro tempo. Introducono MOLTI più problemi che benefici effettivi", in cima alla lista è salito il post di Mosseri, con oltre 3250 apprezzamenti e, ovviamente, una lista infinita di commenti (cosa che ipotizziamo avverrà anche sotto questo articolo).
Secondo Mosseri, Android è realmente migliore di iOS o ha soltanto voluto "approfittare" della situazione per tastare il polso del pubblico e creare un po' di "discussione" su Threads? Dopo il suo post, infatti, Mosseri non ha pubblicato ulteriori commenti lasciando dibattere tra loro tutti gli altri utenti.
Realisticamente, Mosseri utilizza sia un iPhone che un dispositivo Android e, ovviamente, le sue preferenze personali probabilmente non influenzano la roadmap di Instagram (ora anche quella di Threads). Ad oggi, tuttavia, la versione per iOS di Instagram è probabilmente ancora qualitativamente superiore, sotto diversi punti di vista, a quella per Android. Proprio questo argomento è stato uno di quelli più discussi.
C'E' UN PRECEDENTE
Mosseri pone sicuramente molta attenzione nell'apparire in pubblico mentre utilizza qualsiasi tipo di device. Difficilmente in rete si trovano immagini di lui con uno smartphone tra le mani. In più occasioni, tuttavia, ha mostrato il suo studio in cui è presente un "importante" Mac Pro sulla scrivania. Al polso non porta nessuno smartwatch ma dei classici orologi. In qualche occasione è stato comunque "immortalato" con un iPhone.
Adam Mosseri non è nuovo a "sfruttare" la popolarità di Brownlee per creare delle animate discussioni. Lo scorso anno, rispondendo allo youtuber che affermava su Twitter "siamo nel 2022, e ancora non c'è un'app Instagram per iPad", aveva detto, senza mezzi termini, che lo sviluppo di un'app per iPad "non è una priorità" e che la situazione è questa perchè il bacino di utenti che la richiede "non è abbastanza grande". Anche in quel caso si sviluppò un'animata discussione.
INTANTO THREADS SI AGGIORNA
A parte queste discussioni, un queste ore Threads ha ricevuto il suo secondo aggiornamento dopo quello della scorsa settimana. In questo caso si tratta di un "major update" che non si limita alla correzione di bug ma introduce anche nuove funzionalità: traduzioni, sottoscrizioni a utenti non seguiti, il tab follow nel feed delle attività e altro. Molti di questi aggiornamenti verranno comunque implementati lato server
Threads, ricordiamo, ha raggiunto oltre 150 milioni di download (considerando sia iOS che Google Play) in una sola settimana, pur non essendo ancora disponibile in Europa (dove è stata recentemente del tutto bloccata).
Secondo la società di analisi Sensor Tower, tuttavia, l'app avrebbe già iniziato a mostrare i primi segni di rallentamento per quanto riguarda il coinvolgimento degli utenti che sarebbe diminuito di circa il 20%. In calo anche il tempo trascorso sull'app, diminuito del 50%, da 20 minuti a 10 minuti.