Airbnb protegge i viaggiatori solitari

Airbnb continua a cambiare, adeguandosi a quella "nuova normalità" dell'era post-Covid (o perlomeno del periodo più acuto della pandemia) che l'ha già portata a rivoluzionare l'app rendendola sempre più ricca di informazioni e di facile consultazione (con assicurazione inclusa). E visto che il 26% delle prenotazioni nel 2021 e il 50% dei soggiorni lunghi nel primo trimestre 2022 sono state effettuate da viaggiatori solitari (lo smart working incide), ecco arrivare diverse novità a loro dedicate attraverso cui l'azienda intende venire incontro ad esigenze sempre più diffuse nel massimo rispetto della sicurezza.

L'obiettivo di Airbnb è "promuovere un'esperienza sicura per i viaggiatori solitari". Ecco come.

All'interno dell'app c'è una sezione dedicata ai solo travelers che hanno prenotato una stanza privata o condivisa, in cui si trovano:

• suggerimenti da esperti
• possibilità di condividere con amici e parenti l'itinerario comprendente indirizzo, codice di prenotazione, check-in e check-out
• collegamento alla chat con l'host con suggerimenti di domande ad hoc da porgergli, create sulla base di suggerimenti di altri viaggiatori solitari

Si parte con la lingua inglese, e solo per le prenotazioni individuali di stanze private e condivise. A partire dal 2023 la funzione sarà estesa ad altri Paesi in ulteriori lingue e riguarderà anche le prenotazioni di interi appartamenti.

Airbnb specifica che inizialmente lo strumento per la sicurezza era stato pensato per i viaggiatori di genere femminile, successivamente si è deciso di estendere la funzione a tutti i viaggiatori, indipendentemente dall'identità di genere. Con AirCover - inclusa e gratuita - si può ricevere contestualmente il supporto sicurezza 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

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