Amazon sta lavorando a un feed stile TikTok per spingere le vendite | Rumor

Pare che anche Amazon si stia ispirando a TikTok per crescere ulteriormente nel business dell'ecommerce: stando a quanto riporta il Wall Street Journal, il colosso fondato da Jeff Bezos starebbe testando una sorta di feed a scorrimento verticale integrato nella sua app principale, composto da video brevi e foto da consumare uno dietro l'altro. Naturalmente ogni contenuto è a tema shopping, e include link all'acquisto dei prodotti più disparati disponibili sulla piattaforma.

La funzionalità, che per ora è chiamata Inspire, è stata scoperta da Watchful, una società israeliana che opera nel campo dell'intelligenza artificiale. Come potete vedere dagli screenshot qui sotto, è raggiungibile premendo un pulsante a forma di quadrato o rombo nella barra inferiore di navigazione. Naturalmente non è detto che al suo debutto ufficiale (ammesso e non concesso che si verifichi mai) questo aspetto o posizionamento sarà confermato.

Non è certo la prima volta che qualcuno si ispira a TikTok, che è il social con tasso di crescita maggiore e che ha saputo fare breccia soprattutto tra i più giovani; anzi, ormai ogni piattaforma offre un modo per produrre e consumare video brevi, che si chiamino Reels o Shorts. E non è nemmeno la prima volta che Amazon si ispira al mondo dei social network per sviluppare nuove strategie di vendita. Già qualche anno fa ha lanciato per esempio Posts, che è estremamente simile nelle sue dinamiche di funzionamento a Instagram.

Inoltre, è doveroso osservare che i video consigli per gli acquisti sono una categoria di contenuto molto popolare proprio su TikTok: secondo TechCrunch, l'hashtag #amazonfinds ha 25,6 miliardi di visualizzazioni, e ci sono alcuni creatori che hanno ottenuto milioni di follower specializzandosi solo su di essi.

Insomma, il potenziale c'è tutto, ma resta da capire se Amazon stessa sia il canale giusto per sfruttarlo. Si potrebbe argomentare che queste iniziative funzionano meglio se provengono da fonti indipendenti - che, almeno si suppone, sono più autentiche e oneste nel raccomandare prodotti senza pensare. È vero che in ultimo sono un modo per generare introiti anche per gli esterni, grazie al sistema di commissioni e link con referral.

Amazon ha risposto alle richieste di commenti con una frase piuttosto generica, sulla falsariga del "siamo sempre alla ricerca di nuove soluzioni per semplificare la vita dei nostri clienti", che se non altro non è una smentita secca, se vogliamo vederla con un po' di ottimismo. Non abbiamo quindi informazioni su eventuali piani di lancio della funzionalità.