L'intelligenza artificiale è sicuramente il trend più di interesse degli ultimi tempi, con le sue applicazioni che ormai sono alla portata di tutti. E in questo contesto anche Meta si sta muovendo concretamente da qualche tempo.
Meta AI è la piattaforma dedicata all'intelligenza artificiale di Meta, la quale coinvolge gran parte di tutti i suoi servizi. Con il suo debutto in Europa sono arrivate però anche le prime preoccupazioni in merito all'utilizzo dei dati personali degli utenti. E queste riguardano anche Instagram.
Perché Meta AI vuole le nostre foto
Sappiamo infatti che Meta prevede l'utilizzo delle informazioni dei suoi utenti sui vari social che fanno parte di del suo conglomerato per allenare l'intelligenza artificiale. Meta può contare su miliardi di persone che ogni giorno condividono sui vari social preziose informazioni personali, comprese immagini e video. E in questo contesto, Instagram conferma che userà le foto dei suoi utenti per Meta AI.
La conferma la trovate nella comunicazione che abbiamo ricevuto direttamente da Instagram, trovate lo screenshot in basso.
Questa infatti conferma l'arrivo di Meta AI anche nel nostro paese, e conferma anche che Instagram fornirà a Meta AI le informazioni degli utenti, foto comprese, per sviluppare e migliorare Meta AI.
Nello specifico, Meta conferma che utilizzerà post, foto e relative didascalie anche da Instagram per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale. Viene altrettanto confermato che non verranno usate le informazioni provenienti dai messaggi privati degli utenti. Tra le informazioni usate vi sono quelle che possono essere identificate da post pubblici, e in tal caso Meta non assocerà tali informazioni a un account specifico se venisse rilevato che il post in questione contiene informazioni personali riconducibili a un'identità specifica.
Insomma, Meta conferma chiaramente che userà i dati dei suoi utenti, compresi coloro che sono su Instagram, per addestrare la sua intelligenza artificiale. Vi sono chiaramente dei limiti se si tratta di informazioni incluse in post pubblici, per i quali non tutti gli utenti interessati possono avere il controllo.
Riconosciamo che questo per Meta è un vantaggio rispetto ai suoi rivali al quale non può rinunciare. E allora diventa ancor più importante capire come negare il consenso a questa pratica nel caso in cui non foste d'accordo.
Come negare il consenso a Meta
Si tratta pur sempre dei nostri dati personali, e abbiamo tutto il diritto di opporci e negare il consenso a Meta AI di accedervi. Per farlo vi basterà accedere a questo link e compilare i campi richiesti.
Per arrivare alla compilazione sarà necessario effettuare l'accesso tramite il proprio account Instagram. Successivamente, dovrete indicare il paese di residenza, un indirizzo email, l'impatto che la condivisione di tali dati avrebbe su di voi e, eventualmente, suggerimenti o consigli da fornire a Instagram in merito a questa pratica di accesso ai dati dei suoi utenti.
Dopo aver inviato l'opposizione dovreste attendere la conferma da parte di Instagram.
Opporsi non vi mette completamente al riparo
Attenzione, perché anche negare il consenso al trattamento dei vostri dati non vi mette al completo riparo dall'accesso alle vostre foto da parte di Meta AI.
Instagram infatti sottolinea quanto segue:
Anche se non usi i nostri Prodotti e servizi o non hai un account, potremmo comunque elaborare le tue informazioni per sviluppare e migliorare l'IA di Meta. Ad esempio, questo potrebbe accadere se sei presente in un'immagine condivisa sui nostri Prodotti o servizi da qualcuno che li usa o se qualcuno menziona informazioni su di te nei post o nelle didascalie che condivide sui nostri Prodotti e servizi.
Quindi, anche negando il consenso, Meta AI potrebbe comunque accedere a vostre foto Instagram per addestrarsi. Questo può accedere quando il vostro volto appare in post pubblici, magari di altri utenti che non hanno negato il consenso e che quindi condividono le informazioni del proprio account, foto comprese, con Meta.