Man mano che escono le nuove Developer Preview, Android 13 si sta rivelando una fonte sempre maggiore di novità, non solo per gli utenti, ma anche per gli sviluppatori. Il sito Esper, infatti, ha scoperto che nell'ultima DP2 Google ha iniziato a prevedere la possibilità di ridurre la velocità del collegamento Internet.
Questo aspetto è particolarmente importante per gli sviluppatori, in quanto permette di testare un'applicazione anche in condizioni di connessione non ottimale, ed è un'opzione già disponibile nell'emulatore di Android Studio. Ovviamente provare su un dispositivo fisico è un'altra cosa, e in passato gli sviluppatori per indebolire il segnale radio dovevano mettere i telefoni in una gabbia di Faraday, in alcuni casi usando addirittura un microonde (spento, ovviamente).
La funzionalità non è ancora attiva, ma il codice dell'Android Open Source Project (AOSP) e una diretta risposta di Google indica che si potrà impostare le velocità di rete in byte al secondo attraverso le impostazioni sviluppatore.
Il problema? Probabilmente solo i dispositivi con Android 13 nativo avranno questa funzionalità, in quanto c'è bisogno di un supporto a livello di kernel e visto che la maggior parte dei dispositivi non riceve aggiornamenti al kernel dopo il rilascio, molti telefoni e tablet esistenti probabilmente non la supporteranno.