Android 15 rivoluzionerà il design delle impostazioni, ma forse l'abbiamo già visto

5 months ago 130

Siamo sempre più vicini al rilascio ufficiale di Android 15, quello che si concretizzerà quando Google distribuirà la prima versione stabile della nuova generazione di Android. E dopo le novità viste nelle beta pubbliche, apprendiamo nuovi dettagli.

Sembra che Google intenda rivoluzionare anche il design delle impostazioni di sistema su Android 15. Questo è emerso dal codice della recente Beta 3 di Android 15, distribuita pochi giorni fa sui Pixel. La novità non è ancora disponibile pubblicamente, ma possiamo averne un'anteprima.

Il nuovo design sembra avere come obiettivo una migliore categorizzazione dell'elenco che caratterizza le impostazioni di sistema su Android 15. E per aiutare tale categorizzazione, dovrebbero arrivare anche dei riquadri dai bordi arrotondati che metteranno maggiormente in evidenza le sezioni della stessa categoria.

Nello specifico, la prima categoria riguarderebbe tutte le opzioni delle impostazioni sul tema della connettività, poi troviamo la categoria dedicata essenzialmente alla personalizzazione del display, dell'interfaccia e delle app installate, quindi dovremmo trovare una sezione dedicata alla gestione della memoria, poi quella dedicata alla privacy, sicurezza, e password, e infine la categoria connessa alle opzioni per gli aggiornamenti, l'assistenza e l'accessibilità.

Le immagini qui sotto mettono a confronto il look attuale delle impostazioni di Android, presente sul robottino verde praticamente da sempre, con quello che dovrebbe arrivare prossimamente. Il secondo non è uno screenshot ufficiale, ma una grafica realizzata da Mishaal Rahman in base ai riferimenti che ha scovato nel codice di Android 15 Beta 3.

Al momento non sappiamo quando esattamente arriverà il nuovo look per le impostazioni di Android 15. L'ipotesi è di vederlo sicuramente con la prima versione stabile della nuova generazione di Android, ma potrebbe anche essere distribuito in fase di test con le prossime beta pubbliche (vi ricordiamo la nostra guida per entrare nel programma beta di Android).

Read Entire Article