Apple, cosa aspettarsi dalla WWDC: iOS 18, macOS 15 e intelligenza artificiale

La 35ª edizione della WWDC si terrà dal 10 al 14 giugno 2024. L'evento inaugurale è previsto per lunedì 10 giugno alle 10:00 ora della costa pacifica statunitense, le 19:00 in Italia. L'evento sarà trasmesso in diretta streaming su Apple.com, sull'app Apple Developer, sul sito developer.apple.com, sull'app Apple TV e su YouTube.

Pur mantenendo il formato online gratuito introdotto nel 2020, Apple organizzerà un evento speciale presso l'Apple Park di Cupertino, destinato a una selezione di sviluppatori, studenti e rappresentanti dei media. I partecipanti potranno assistere di persona alle presentazioni del keynote e dello State of the Union, incontrare i dipendenti Apple e partecipare alla cerimonia di premiazione degli Apple Design Awards. In vista dell'evento, Apple ha lanciato una speciale playlist musicale a tema estivo per promuovere la WWDC 2024.

IOS 18

Il sistema operativo per iPhone sarà sicuramente una delle novità più attese, grazie all'integrazione di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale. In queste ultime settimane sono circolate indiscrezioni su funzioni AI che permetteranno il ritocco automatico delle foto, la trascrizione delle note vocali, suggerimenti per rispondere a email e messaggi, generazione automatica di emoji personalizzati, riepiloghi intelligenti delle notifiche perse, ricerche web potenziate su Safari e playlist musicali generate automaticamente su Apple Music.

Novità sarebbero previste anche per la schermata home di iOS 18 che potrebbe offrire maggiore personalizzazione con la possibilità di creare spazi vuoti tra le icone delle app e nuove opzioni di organizzazione. Anche varie app di sistema come Note, Mail, Foto e Fitness, inoltre, dovrebbero ricevere aggiornamenti con nuove funzionalità basate sull'AI.

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Riassumendo:

• Ritocco fotografico, come la rimozione di oggetti indesiderati.
• Trascrizioni di memo vocali.
• Risposte suggerite a e-mail e messaggi.
• Emoji personalizzati generati automaticamente in base al contenuto dei messaggi di un utente.
• Riepilogo intelligente per notifiche e messaggi persi.
• Ricerca web Safari migliorata e ricerche più veloci in Spotlight.
• Playlist Apple Music generate automaticamente in base all'input dell'utente, ad esempio uno stato d'animo.
• Scrittura assistita dall'intelligenza artificiale in Pages.
• Creazione di slide deck assistita dall'intelligenza artificiale in Keynote.
• Scrittura di codice AI in Xcode per sviluppatori.
• Miglioramenti di Siri che integrano modelli LLM (Large Language), come funzionalità di conversazione naturale e una migliore personalizzazione dell'utente.

Apple avrebbe anche realizzato Password, una nuova app nativa basata sull'attuale servizio iCloud Keychain, che permetterà di generare e gestire le password, sincronizzando le informazioni tra diversi dispositivi. Questa funzionalità, finora "nascosta" nelle impostazioni del sistema, sarà quindi disponibile come un'app autonoma, al pari di gestori di password come 1Password e LastPass, permettendo anche l'importazione di password da servizi di terze parti. Passwords sarà compatibile anche con Vision Pro, con i computer basati su Windows e supporterà codici di verifica, fungendo da app di autenticazione simile a Google Authenticator.

Prevista, inoltre, anche l'integrazione del protocollo "Rich Communication Services"che consentirà ai messaggi di testo dell'app Messaggi di funzionare in modo più fluido tra iPhone e dispositivi Android. ‌‌‌RCS fungerà da sostituto degli SMS e MMS esistenti, standard supportati dalla GSM Association, che rimarranno comunque disponibili all'occorrenza.

SIRI E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Negli ultimi mesi, aziende come Google, Microsoft e OpenAI hanno presentato i loro ultimi progetti di intelligenza artificiale. Ora tocca ad Apple. Secondo gli analisti di Wedbush Securities, l'ingresso di Apple nell'AI potrebbe rendere questa WWDC "l'evento più importante per Apple in oltre un decennio".

C'è una grande probabilità che Apple annunci importanti miglioramenti per Siri, anche se gran parte delle funzionalità non dovrebbero arrivare prima del 2025. Stando alle indiscrezioni circolate finora, la nuova versione dell'assistente vocale di Apple includerà un sistema di intelligenza artificiale generativa che permetterà una conversazione più fluida e una gestione migliore di compiti come la creazione di appuntamenti, l'impostazione di timer e l'aggiunta di elementi alle liste della spesa.

Inoltre, Apple avrebbe anche sviluppato un per creare emoji personalizzati in tempo reale e migliorare le risposte suggerite nei messaggi. Questi aggiornamenti farebbero parte di una nuova strategia denominata Project Greymatter, che integra strumenti IA nelle app principali come Foto, Safari, Messaggi e Note.

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INTEGRAZIONE DI CHAT GPT

L'integrazione di ChatGPT nel sistema operativo di iPhone sarà probabilmente un argomento centrale nel corso della WWDC. Apple, infatti, avrebbe stretto una partnership con OpenAI per poterlo offrire come "opzione" agli utenti, solo se lo richiedono espressamente. Esternalizzare questa funzione potrebbe permettere ad Apple di "prendere le distanze" da eventuali controversie. Starà ai consumatori scegliere se utilizzarla o meno.

Questa collaborazione con OperAI, tuttavia, non dovrebbe essere duratura ma potrebbe servire ad Apple solo come soluzione provvisoria per recuperare terreno in attesa di un chatbot sviluppato interamente, cosa che le consentirà di "non essere dipendente", ottenendo un controllo totale. Inoltre, essendo sempre molto attenta e focalizzata sulla protezione della privacy degli utenti, Apple starebbe principalmente puntando all'intelligenza artificiale "on device", ossia generata direttamente sul dispositivo dell'utente, senza nessuna trasmissione e ricezione di dati.

Per riuscire in questo obiettivo, oltre a sviluppare processori con una NPU decisamente potente, come il nuovo M4, Apple avrebbe iniziato anche a realizzarsi dei server cloud che avranno proprio il compito di elaborare queste attività AI più avanzate tenendo più al sicuro i dati degli utenti. In pratica, i compiti AI più semplici ma con più dati degli utenti potrebbero essere gestiti "on device", quelli più complessi, ma con meno dati, tramite server cloud.

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iPadOS 18

L'aggiornamento per iPad includerà molte delle nuove funzionalità introdotte in iOS 18, adattate all'interfaccia touch di dimensioni maggiori. Apple continua a far evolvere iPadOS come sistema operativo distinto da iOS dal 2019, integrando funzionalità dedicate per lo schermo più grande dell'iPad. In arrivo, comunque, ci sarebbe l'app Calcolatrice

macOS 15

Per il sistema operativo dei computer Mac, probabilmente Apple sceglierà ancora una volta un nome legato a una località iconica della California. Molte delle innovazioni basate sull'intelligenza artificiale di iOS 18 raggiungeranno anche il sistema per Mac, a cui si aggiungeranno nuove funzionalità specifiche per migliorare la produttività e la personalizzazione. Indiscrezioni suggeriscono che Apple stia riorganizzando le Impostazioni di sistema in base all'importanza e alla priorità delle varie categorie, quindi è probabile che la scheda Generale venga messa in evidenza mentre Suono e Notifiche potrebbero trovarsi più in basso.

watchOS 11

Per Apple Watch, saranno introdotte nuove funzioni legate alla salute e al fitness, potenzialmente arricchite dall'intelligenza artificiale per il monitoraggio e i suggerimenti personalizzati per l'attività fisica.

tvOS 18

Il sistema operativo per Apple TV potrebbe integrare l'AI per migliorare l'esperienza di scoperta e ricerca dei contenuti.

visionOS 2.0

Per il visore Vision Pro sarà aggiornato con nuove funzionalità e app dedicate. Apple potrebbe inoltre annunciare nuove partnership con sviluppatori di terze parti per ampliare l'ecosistema di app e contenuti per la sua piattaforma di realtà aumentata e virtuale.

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Secondo le indiscrezioni, Apple non avrebbe in programma di annunciare nuovi prodotti hardware durante il keynote della WWDC 2024, concentrando interamente l'attenzione sugli aggiornamenti software. Tuttavia, l'azienda potrebbe comunicare la disponibilità internazionale di Vision Pro, se non addirittura riservare qualche sorpresa per mantenere la tradizione di innovazione che caratterizza la WWDC.

Apple, ricordiamo, ha recentemente anticipato i suoi annunci hardware, lanciando in aprile il MacBook Air con chip M3 (nelle versioni da 13 e 15 pollici) e in maggio il nuovo chip M4, insieme ai più recenti iPad Pro e iPad Air.