Apple iPhone pieghevole, il display interno richiamerà gli iPad | Rumor

Non si fermano le indiscrezioni sul presunto iPhone pieghevole, che dopo tanti anni di sviluppo, brevetti e teorie sembra ormai quasi in dirittura d’arrivo (almeno, relativamente ai circa dieci anni passati da quando si è iniziato a discuterne). Secondo un leaker molto attivo e generalmente piuttosto affidabile, noto sul social network cinese Weibo come Digital Chat Station, Apple avrebbe deciso che il display interno avrà un rapporto di 4:3, e naturalmente non è una scelta casuale.

Storicamente quasi tutti gli iPad di Apple hanno avuto questo rapporto, in netto contrasto rispetto alla concorrenza Android che ha preferito virare verso il più “allungato” 16:9 o 16:10. In genere si considerano i 4:3 come lo standard ideale per la produttività, mentre i 16:9 e 16:10 sono più indicati per svago e multimedia, in particolare per la fruizione di contenuti video. Apple vorrebbe mantenere un certo livello di continuità con i propri tablet, sia dal punto di vista dell’esperienza d’uso sia più nello specifico da quello della compatibilità e coerenza delle app.

Apple 24 Mar

L’iPhone pieghevole dovrebbe aprirsi a libro come i Galaxy Z Fold di Samsung, per intenderci: la stessa fonte in precedenza aveva detto che il display esterno avrebbe avuto una diagonale di 5,5”, mentre quello interno avrebbe raggiunto i 7,8”, naturalmente da aperto. Per il momento non abbiamo però informazioni su quale potrebbe essere il formato del display esterno; come riferimento, vale la pena ricordare che gli iPhone attuali vanno dai 6,1” del 16 base ai 6,9” del Pro Max, e che in tutti i casi il formato è 19,5:9.

Secondo precedenti indiscrezioni, lo smartphone sarà realizzato con scocca in titanio: le due metà saranno estremamente sottili - si dice che Apple stia sviluppando un iPhone 17 Air proprio come step intermedio propedeutico al pieghevole. Ci si aspetta un prodotto in cui non sarà minimamente visibile alcun segno di piega nel display; la cerniera dovrebbe essere realizzata in “metallo liquido”, che sarà molto più resistente perfino del titanio a pieghe, urti e graffi.