ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC Edition 8GB recensione: la piccoletta perfetta per i mini-ITX

La confezione di vendita della ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC Edition 8GB è minimale come ormai ci hanno abituato tutte le schede video di fascia media e bassa.

All'interno troviamo la scheda protetta da un involucro di plastica e inserita in mezzo al materiale morbido. Non ci sono né adattatori né accessori particolari, ma la GPU è comunque ben protetta nella sua scatola. Il minimo indispensabile.

• Serie: RTX 4000
• Architettura: Ada Lovelace
• Processo produttivo: 4 nm TSMC
• Transistor: 22,9 miliardi
• CUDA Core: 4.352
• Tensor core: 136 (4a generazione)
• RT core: 34 (3a generazione)
• Base Clock: 2.310 MHz
• Boost Clock: 2.595 MHz
• Memoria video: 8 GB GDDR6
• Memory Bandwidth: 18 Gbps
• Memory Bus: 128-bit
• Display supportati: fino a 4
• Risoluzione massima: 7680 × 4320 pixel
• Interfaccia: PCIe 4.0 x16
• Connettività: 1 x HDMI 2.1a, 3 x DisplayPort 1.4a
• Raffreddamento: 2 ventole
• Form Factor: 2,5 slot
• Dimensioni: 227,2 x 123,24 x 49,6 mm
• Connettore: 1 x 8 pin
• Total Graphics Power (TGP): 165 W
• PSU raccomandato: 650 W

Le specifiche della ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC Edition 8GB sono quasi identiche rispetto a quelle della MSI GeForce RTX 4060 Ti Gaming X Trio 8G che abbiamo già citato all'inizio.

Per quanto riguarda la parte computazionale, la GPU è costruita su architettura Ada Lovelace: monta 4.352 CUDA Core, 136 Tensor core (4a gen), 34 RT core (3a gen) e un'interfaccia PCIe 4.0 x16.

La memoria video è di 8 GB GDDR6 e il bus della memoria è a 128-bit, con un'ampiezza di banda a 18 Gbps. Questi valori, uniti anche alla conta dei core, sono sicuramente deludenti, perché sono più bassi non solo rispetto ai modelli di gamma superiore (RTX 4070 e RTX 4070 Ti) ma anche alla RTX 3060 Ti di precedente generazione.

NVIDIA ha annunciato che saranno disponibili anche modelli custom di RTX 4060 Ti con 16 GB di memoria GDDR6, ma per il momento non sono ancora sul mercato e ovviamente avranno un costo molto maggiore rispetto a questa ASUS Dual.

Come detto anche nella recensione del modello MSI, ci si aspettava di più da parte di NVIDIA, che sulla fascia medio-bassa ha deciso di "risparmiare" in termini di memoria e core.

Una scelta simile a quanto fatto anche con la serie RTX 4060, dunque ancora più grave dal punto di vista dei giocatori. Tale strategia rischia di accorciare la longevità della 4060 Ti e della 4060, perché i giochi in uscita nei prossimi anni saranno sempre più affamati di memoria video e con soli 8 GB si rischia di stare molto stretti.

Rispetto alla MSI GeForce RTX 4060 Ti Gaming X Trio 8G, questo nuovo modello custom ASUS è una versione OC, con frequenze che arrivano fino a 2.595 MHz in boost clock. Siamo a circa 60 Hz in più rispetto al modello reference, una differenza molto piccola che in termini prestazionali si vede solo in alcuni rari casi.

Le due qualità migliori della Dual GeForce RTX 4060 Ti sono l'efficienza energetica e il design. Riguardo alla prima, la GPU monta un connettore a 8 pin di vecchia generazione e ha un TGP di soli 165 W.

Ciò vuol dire che potete usarla con alimentatori non troppo recenti, con una potenza consigliata di soli 650 W.

Sul design a due ventole invece c'è poco da dire: è bellissimo, soprattutto in questa versione ASUS con colorazione dominante bianca e una parte scura trasparente sul lato lungo, che crea un effetto molto raffinato. Non ci sono LED RGB o altri elementi particolari, ma questa GPU fa sicuramente una bella figura all'interno del case.

Con l'arrivo delle nuove RTX 4060 e RTX 4060 Ti (disponibile in due tagli di memoria), la famiglia NVIDIA RTX 4000 al momento conta 6 modelli. Negli ultimi mesi abbiamo già realizzato le recensioni complete per ciascuna delle nuove GPU NVIDIA: RTX 4090, RTX 4080, RTX 4070 Ti e RTX 4070. Nella tabella in basso trovate le specifiche complete dei modelli Founders Edition e potete fare un confronto diretto a livello tecnico.

Come da tradizione, sono due i software da usare per gestire al meglio la GPU ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC Edition 8GB e sfruttare tutte le sue funzionalità esclusive.

Il primo è il classico GeForce Experience, la suite software ufficiale di NVIDIA, tramite cui potete installare e aggiornare i driver della scheda, accedere alle funzionalità avanzate e ottimizzare l'esperienza di gioco.

Il secondo si chiama GPU Tweak III ed è una piccola utilità di ASUS tramite la quale si possono creare profili per le ventole, aumentare le frequenze e gestire il limite di potenza della scheda. L'interfaccia è un po' spartana, ma il software funziona bene.

La build che abbiamo usato per i test della ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC è diversa rispetto a quella utilizzata per la recensione della MSI GeForce RTX 4060 Ti Gaming X Trio 8G. Per questo, il confronto diretto non è perfetto, anche se le due schede sono ampiamente paragonabili a livello di prestazioni.

Nella lista a seguire trovate tutti i componenti inseriti nella build. Da notare la presenza della scheda madre ASUS PRIME X670E-PRO WIFI e del potentissimo processore AMD Ryzen 9 7900X.

Tutti i benchmark sono stati condotti su sistema Windows 11 Home e con driver aggiornati all'ultima versione disponibile per tutti i componenti: i driver della RTX 4060 Ti sono in versione Game Ready 536.40. Per il conteggio degli FPS nei giochi abbiamo utilizzato il software NVIDIA FrameView.

Attivando il DLSS 3 nei giochi supportati, le prestazioni della ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC Edition 8GB iniziano a diventare molto più interessanti.

NVIDIA ha spinto tantissimo a livello marketing su questa tecnologia, quasi oscurando i risultati in raster per far concentrare gli utenti solo su quelle con DLSS 3. Come sempre, se non conoscete questa tecnologia, vi consigliamo di leggere la nostra guida al DLSS.

Anche nel caso della RTX 4060 Ti di ASUS si ripete la situazione già vista con il modello MSI e con le RTX 4060 e RTX 4070. Il DLSS 3 funziona molto bene in Full HD e QHD, mentre in 4K si possono creare comportamenti strani, con prestazioni più basse rispetto a quelle in raster puro (senza DLSS).

L'hardware della scheda NVIDIA non riesce a gestire al meglio il DLSS a risoluzioni troppo elevate come il 4K, sia a causa della memoria video di soli 8 GB che del numero limitato di core, come dicevamo all'inizio parlando di specifiche.

In ogni caso, l'utilità del DLSS 3 è spettacolare nei giochi supportati e alle giuste risoluzioni.

Parliamo di un incremento di fps medi che arriva anche al 300%, in grado di far giocare ad altissime prestazioni i giocatori più competitivi e sfruttare al meglio i monitor ad alti Hz.

Il ray tracing è un altro elemento delicato per la ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC Edition 8GB. Il numero limitato di RT core non permette di sfruttare al massimo questa tecnologia, soprattutto a risoluzioni elevate.

Abbiamo provato il ray tracing al massimo del dettaglio su Cyberpunk 2077, F1 22 e Metro Exodus Enhanced Edition. In Full HD si riesce ancora a stare sopra i 30 fps, mentre a risoluzioni maggiori la giocabilità è limitatissima.

Per fortuna c'è il già citato DLSS 3, che migliora molto la situazione. Attivando questa tecnologia insieme al ray tracing si può finalmente godere di un'esperienza di gioco soddisfacente. Si potrebbe quasi dire che il ray tracing sulla RTX 4060 Ti va attivato solo quando si attiva anche il DLSS 3, le due cose devono andare insieme.

ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC Edition 8GB ha un'efficienza energetica eccezionale, come tutte le nuove schede video NVIDIA RTX serie 40. L'architettura Ada Lovelace ha portato a un nuovo livello la capacità di generare potenza con consumi ridotti, cosa che ha particolari vantaggi proprio per le GPU di fascia bassa.

Sia le temperature che i consumi sono ottimi. Nello stress test di 15 minuti su FurMark, la 4060 Ti di ASUS è arrivata al massimo a 65° e a 160 W di consumo. I valori medi sono ancora più bassi: durante le sessioni di gaming la scheda sta quasi sempre ben al di sotto dei 55° e consuma meno di 150 W.

In alcune situazioni particolari si possono sforare questi valori di temperatura, arrivando anche a sfiorare i 70°, ma si rimane comunque ben lontani dalle soglie di pericolo. Il sistema di raffreddamento a due ventole di ASUS è molto efficace e riesce a dissipare il calore a lungo senza alcun problema.

Per la cronaca, il modello MSI a tre ventole è ancora più efficiente per la dissipazione, con temperature più basse di oltre 10° in media rispetto a questa ASUS a doppia ventola. La differenza è tanta ma siamo comunque in un intervallo di temperature talmente basso che è quasi superfluo guardare certi valori.

Anzi, si potrebbe dire che sia il modello ASUS che quello MSI sono sproporzionati a livello di dimensioni, avrebbero potuto essere ancora più compatti e sottili, diventando delle schedine ancora più accattivanti per le build mini-ITX.

ASUS Dual GeForce RTX 4060 Ti White OC Edition 8GB è disponibile sul mercato italiano da giugno 2023 con un prezzo di listino pari a 479€ per l'Italia. Al momento lo street price è leggermente superiore a quello di listino, con un valore medio che sfiora i 500€, ma la discesa è già iniziata e nei prossimi mesi diventerà sempre più conveniente.

Rispetto alla MSI GeForce RTX 4060 Ti Gaming X Trio 8G, il prezzo di listino di questo modello ASUS è leggermente più basso (40€ in meno). Una differenza non marginale, che fa pendere l'ago della bilancia verso la ASUS: è una GPU più piccola, leggermente più prestante e anche più bella come design.

I veri rivali della ASUS Dual sono però i modelli di vecchia generazione, che hanno costi molto più bassi: la RTX 3070 si trova a circa 450€, mentre la AMD RX 6750 XT sta a circa 400€. Entrambe hanno prestazioni raster simili se non migliori, dunque se v'interessano solo le performance pure lo scontro tra questi modelli e la 4060 Ti è sicuramente acceso.

A conti fatti, il costo della nuova 4060 Ti è comunque un po' alto. Attenzione però a non sottovalutarla, perché ha comunque tantissimi vantaggi rispetto alle GPU più vecchie: un hardware di nuova generazione, consumi e temperature molto ridotte, supporto al DLSS 3 e altro ancora.