Quest'anno è stato molto importante anche sul fronte della messaggistica, soprattutto per quanto riguarda le piattaforme che mirano a far comunicare in maniera più smart gli utenti tra dispositivi Android e iOS.
Negli ultimi mesi abbiamo visto Nothing lanciarsi molto brevemente nel settore, con la sua app Chats che poi si è rivelata un flop al punto da essere ritirata dal Play Store per motivi di sicurezza. Ma qualcun altro si sta prendendo la scena nell'ambito del porting di piattaforme esclusive per iOS, come iMessage, su Android.
Stiamo parlando di Beeper, l'app lanciata a regime a inizio anno dal creatore del fenomeno Pebble e che in poco tempo si è guadagnata molto successo. La scorsa settimana Beeper ha rilanciato, annunciando Beeper Mini, un'app che si occupare di rendere possibile l'utilizzo di iMessage su Android, senza accedere all'ID Apple degli utenti.
Quello che sembra un sogno per coloro che hanno sempre voluto usare iMessage su Android senza preoccuparsi della sicurezza è realtà.
Ma questo dovrebbe essere nient'altro che l'inizio per Beeper Mini. Dall'azienda infatti sono arrivati degli interessanti dettagli su cosa aspettarsi in futuro.
Beeper ha infatti annunciato che la sua app Mini presto arriverà il supporto a FaceTime, RCS, Messaggi, WhatsApp e non solo, utilizzando la stessa architettura sicura lato client. Questa architettura non prevede l'accesso all'account personale degli utenti per ogni servizio di messaggistica da parte dei server dell'azienda.
L'immagine che trovate in basso corrisponde al piano che ha Beeper per il prossimo anno: attualmente vediamo Beeper Cloud, il nuovo nome dato alla classica Beeper, la quale coesiste con Beeper Mini che ora permette di usare solo iMessage su Android. Dal 2024 però tutte le piattaforme di messaggistica supportate in Beeper Cloud confluiranno in Beeper Mini. Ci aspettiamo quindi che Beeper Mini arriverà in versione Android, iOS e PC.
L'azienda inoltre ha riferito che arriveranno funzionalità aggiuntive per la gestione delle chat, come l'importazione della cronologia chat, la ricerca di testo, il backup di tutte le chat, l'interfaccia utente per dispositivi pieghevole o tablet, la pianificazione dei messaggi e altro ancora.
Alcune di queste funzionalità sono già presenti nella classica Beeper, o Beeper Cloud se vogliamo chiamarla con il nuovo nome.
Tutte queste piattaforme saranno supportate con la crittografia end-to-end, e la ciliegina sulla torta arriva con la promessa, sempre entro il 2024, del supporto alle videochiamate con FaceTime. Insomma, Beeper si candida a rivoluzionare davvero la messaggistica, speriamo che ci riesca davvero.