Canali boradcast "mania": dopo Telegram e Instagram arrivano anche su Facebook

Canali broadcast ovunque. Dopo Telegram, Instagram e, più recentemente anche su WhatsApp (dove da qualche giorno trovate anche il nostro), i canali broadcast arriveranno presto anche su Facebook e Messenger.

"Se gestisci una Pagina su Facebook in un mercato in cui sono attualmente disponibili i canali broadcast, puoi avviare un canale direttamente dalla tua Pagina. In alternativa, puoi iscriverti alla lista d'attesa per ricevere una notifica quando la funzione sarà disponibile"

Proprio come accade già sui canali di Instagram e WhatsApp, i canali broadcast di Facebook funzioneranno un po' giganteschei ma limitate chat di gruppo. Un creator può invitare i propri follower a iscriversi per poter ricevere, con o senza una notifica, varie tipologie di contenuti, dai semplici post di testo a foto, video, sondaggi e note vocali.

Una volta creato il canale di trasmissione e inviato il primo messaggio, tutti i follower di quella Pagina riceveranno una notifica "una tantum" per unirsi al canale. Solo il Creator, come sempre, può inviare messaggi, ma i membri del canale possono inviare reazioni ai messaggi e votare nei sondaggi.

Per poter creare un canale broadcast su Facebook, basterà farlo tramite le impostazioni della propria pagina. Coloro che invece vogliono iscriversi a un canale broadcast di una specifica pagina potranno farlo cliccando sull'apposito tasto.

I canali broadcast si sono rivelati decisamente utili finora sia su Telegram che su Instagram, dove sono presenti dallo scorso giungo in Italia. L'interfaccia simile ad una normale chat, infatti, lo fa sembrare un modo più colloquiale di connettersi ai creator che si seguono. La possibilità di poter decidere se tenere attivate o meno le notifiche, inoltre, consente di scegliere gli aggiornamenti da persone che si ritengono più interessanti.

Tuttavia, c'è anche un aspetto "negativo" in questo proliferare di canali broadcast. Specialmente quelli che fanno e faranno capo a Meta, quindi Instagram, WhatsApp e Facebook, non sono multipiattaforma per cui ci si potrebbe trovare di fronte a dei contenuti ripetuti qualora si decidesse di seguire lo stesso creator su diverse piattaforme così come per i creator stessi sarà sicuramente snervante pubblicare lo stesso contenuto su più canali broadcast.

Ovviamente, non è da escludere che in futuro Meta possa offrire la possibilità di unificare quantomeno l'interfaccia di pubblicazione consentendo ai creator di inviare lo stesso contenuto contemporaneamente su più piattaforme, cosa che già accade attualmente su Instagram e Facebook.