Chrome cambierà le nostre password compromesse con l'IA: idea brillante o inquietante?

2 hours ago 21

C'è una novità in arrivo in Chrome: a quanto pare Gemini arriverà anche in Google Password Manager e cambierà per noi le password compromesse in eventuale fughe di dati. 

A rivelarlo, il leaker @Leopeva64, che su X ha condiviso la sua scoperta nell'ultima build di Chrome Canary, la versione di test del popolare browser della GrandeG. 

Come molti sapranno, Chrome integra Gestore delle password di Google, che salva, sincronizza e inserisce automaticamente le password (e le passkey) nei siti, e avvisa gli utenti in caso eventuali violazioni di dati le abbiano compromesse. 

Ma a questo punto dobbiamo intervenire noi, in quanto dobbiamo andare sul sito segnalato, creare una nuova password e salvarla. 

Ora @Leopeva64 ha scoperto che Chrome potrebbe fare tutto questo per noi utilizzando l'IA (immaginiamo Gemini): basterà dare il consenso alla notifica relativa e lo strumento creerà una nuova password e la salverà automaticamente nel Gestore delle password.

La funzione, chiamata Automatic password Change, è ora disponibile in una sezione del browser chiamata AI Innovations (noi non siamo riusciti ad abilitarla). A questo punto andando nella sezione Gestore delle password di Google e selezionando Controllo, il sistema ci mostrerà le password compromesse. 

Cliccando su Cambia, l'IA cambierà la password senza che sia necessario il nostro intervento. 

La funzione è senz'altro notevole: a parte la comodità di non fare tutto automaticamente, il fatto che riesca a gestire per noi l'accesso al sito e il cambio della password è una applicazione agentica dell'IA estremamente potente. Al momento avevamo visto qualcosa del genere solo con Operator di ChatGPT (che serve per prenotazioni o acquisti online).

Ma fa scattare anche dei campanelli di allarme. Iniziamo dal più ovvio: pur avvertendo che si tratta attualmente di uno strumento sperimentale, Google assicura che non avrà accesso alle credenziali e che le password saranno crittografate.

Ma l'IA sì, almeno alla creazione, e ogni sito web gestisce la reimpostazione della password in modo diverso: questo significa che l'IA effettuerà l'accesso, navigherà nelle impostazioni del sito al nostro posto e poi autorizzerà il cambio, leggendo probabilmente l'email di verifica.

Inoltre l'IA dovrebbe poter accedere alle password del Gestore delle password, in quanto potrebbe dover evitare eventuali ripetizioni di password già inserite (poco probabile che ciò accada, ma in ogni caso potrebbe volerlo fare). Sono molti dati da offrire in cambio della comodità. 

Al momento non sappiamo se o quando questa funzione verrà introdotta effettivamente in Chrome, ma sembra in fase piuttosto avanzata di sviluppo.

C'è un altro aspetto che continua a venirmi in mente: ma le password non avrebbero dovuto essere soppiantate dalle passkey? A questo punto sembra che un futuro radioso (e sicuro) senza password, come solo ci veniva prospettato un paio di anni fa, stia velocemente tramontando. Ma c'è l'IA.

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