Come disdire un'assicurazione auto

9 months ago 168

Avete stipulato una polizza per la vostra auto ma dovete disdirla? Se infatti da più di dieci anni è stato abolito il tacito rinnovo, che obbligava il cliente a dare la disdetta alla propria compagnia assicurativa in caso volesse cambiare, può capitare per alcuni motivi di dover terminare l'assicurazione anzitempo.  

Vediamo quindi come disdire assicurazione auto prima della scadenza, anche appena pagata, che sia per vendita, rottamazione e altri motivi, oltre a scoprire come ottenere il rimborso. 

Perché se, come vedremo, per cambiare assicurazione bisogna attendere la scadenza della polizza, in alcuni casi particolari possiamo dare la disdetta in anticipo: scopriamo in che modo, ma non prima di ricordarvi il nostro approfondimento su come risparmiare sull'assicurazione auto

Indice

Informazioni preliminari

Se volete dare la disdetta alla vostra assicurazione auto, dovete sapere che il mercato adesso è regolato piuttosto rigidamente, in modo da garantire la giusta libertà all'utente, ma anche una serie di doveri a cui deve sottostare.

Se infatti fino al 31 dicembre 2012 era in vigore il tacito rinnovo della polizza, che prevedeva la proroga automatica dell'assicurazione al momento della sua scadenza, dal 1° gennaio 2013 con il Decreto Sviluppo Bis questo è stato annullato.

Questo significa che in precedenza a 30 giorni dalla scadenza l'assicurazione inviava l'Attestato di merito e l'importo del premio da pagare per la polizza successiva, ma valeva la regola del "silenzio assenso". Questo faceva scattare in automatico il rinnovo, e per evitarlo bisognava dare disdetta almeno 15 giorni prima della scadenza della polizza confermando esplicitamente la volontà di non rinnovare il contratto in essere. 

Dal 2013 è cambiato tutto, ed è il cliente stesso a dover rinnovare attivamente la polizza, o, se desidera cambiare, semplicemente attendere la scadenza dell'assicurazione attiva e stipulare un nuovo contratto. Dal 2017 questo vale anche per le garanzie accessorie, che invece in precedenza richiedevano comunque la disdetta (ma questo vale solo per le garanzie accessorie sottoscritte contestualmente alla RC Auto).

Questo ha portato all'introduzione del periodo di tolleranza, un intervallo di tempo di 15 giorni a partire dalla data di scadenza del contratto e durante il quale la copertura assicurativa resta attiva, dando così il tempo a chi deve sottoscrivere una nuova polizza (che ricordiamo è obbligatoria per legge) di mettersi in regola. 

Attenzione, però, perché se per cambiare l'assicurazione (qui potete leggere il nostro approfondimento a riguardo) dovete normalmente aspettare che la polizza attualmente attiva finisca prima di poterne sottoscrivere un'altra, pena il pagamento di una penale che può arrivare anche all'ammontare del premio rimanente, in alcune circostanze potete dare la disdetta anzitempo. 

Andiamo a scoprire quali sono e cosa bisogna fare per disdire l'assicurazione prima della sua scadenza. 

Come disdire assicurazione auto

Abbiamo anticipato nel precedente capitolo che grazie all'abolizione del tacito rinnovo ora è possibile cambiare assicurazione alla scadenza dei dodici mesi (per assicurazioni annuali) senza disdetta e senza incorrere in penali.

Questo significa che per disdire un'assicurazione non bisogna fare altro che sottoscrivere una nuova polizza con un'altra compagnia entro trenta giorni dalla scadenza della polizza attuale (o nei successivi 15) e attendere la scadenza, il che concretizzerà automaticamente la disdetta del contratto.

Inoltre dal 2015 è stato introdotto l'Attestato di rischio elettronico, che quindi può essere recuperato telematicamente e non deve essere inviato in forma cartacea alla nuova compagnia. 

Ricordiamo che a 30 giorni dalla scadenza la compagnia attuale deve in ogni caso inviare un promemoria con la data di scadenza, il preventivo, e mettere a disposizione la documentazione necessaria per passare a un'altra compagnia (l'Attestato di rischio appunto, che viene preparato nel periodo di osservazione, iniziato 60 giorni prima della scadenza). 

Ma cosa fare se si vuole interrompere la polizza prima della scadenza? Andiamo a scoprire le eccezioni a questa regola e come sfruttarle.

Prima della scadenza

Solo in alcuni casi particolari si può dare disdetta alla compagnia per la propria polizza prima della scadenza e senza incorrere in penali.

Ecco quali sono. 

La prima "scappatoia" che vi consente di recedere dal contratto attuale è il diritto di ripensamento, che può essere fatto valere entro 15 giorni dalla stipula, come vedremo nel capitolo successivo

Ma non è l'unica possibilità a vostra disposizione. Si può infatti dare disdetta all'assicurazione prima della scadenza in caso di:

  • vendita del veicolo
  • rottamazione
  • conto vendita o permuta
  • esportazione all'estero
  • furto
  • decesso del contraente

In questi casi tutto quello che dovete fare è o inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno o una PEC alla compagnia assicurativa, oppure compilare un modulo online che spesso potete trovare sul sito internet della compagnia stessa.

In caso non ci sia un modulo online sul sito della vostra assicurazione, tutto quello che dovete scrivere per dare la disdetta è indicare il vostro nome, cognome e indirizzo, inserire i dati della compagnia, mettere come Oggetto Disdetta contratto di assicurazione [numero] e scrivere una frase del tipo:

Con la presente è mia volontà dare disdetta del contratto di assicurazione stipulato e attualmente in essere con la vostra Compagnia

Successivamente indicate il numero della polizza, la scadenza della stessa e la targa del veicolo assicurato, poi firmate e inserite la data attuale.

È ovviamente cruciale che alla richiesta alleghiate la documentazione necessaria che provi la situazione, oltre ai dati del veicolo e i vostri personali.

A questo punto la compagnia entro qualche giorno risponderà alla vostra richiesta e vi comunicherà l'importo del rimborso del premio non goduto, almeno per quanto riguarda almeno la Responsabilità Civile al netto del Servizio Sanitario Nazionale e delle imposte. In alcuni casi potreste essere rimborsati anche delle garanzie accessorie. 

Andiamo a vedere i casi specifici, tenendo presente che ovviamente si può sempre dare la disdetta alla compagnia prima della scadenza anche in assenza di questi requisiti, ma come abbiamo detto sarà probabilmente da pagare una penale che è quantificata nelle clausole della polizza.

Appena pagata

Avete appena stipulato con soddisfazione una polizza online con una compagnia assicurativa, ma poi vantandovi con vostro zio al telefono scoprite di non aver fatto un grande affare, e che lui spende molto meno per avere le stesse garanzie.

Che fare, e come rimediare all'errore? Per fortuna in Italia vige il Diritto di ripensamento, anche chiamato Diritto di recesso, ovvero la facoltà da parte di un'acquirente che abbia acquistato un bene o comunque stipulato un contratto a distanza o comunque fuori da un locale commerciale di sciogliere il vincolo contrattuale entro 14 giorni dal giorno della consegna. 

Il consumatore non deve fornire alcuna motivazione e deve poter ricevere il rimborso del costo sostenuto per l'acquisto di suddetto bene a fronte della restituzione dello stesso. 

Questa normativa vale anche per l'assicurazione auto (se stipulata per telefono o online), quindi entro 14 giorni dalla stipula della nuova polizza potete cambiare idea e annullare l'acquisto dando la disdetta. 

Per la procedura non dovete fare altro che andare sul sito della compagnia con cui avete stipulato la polizza e seguire i passaggi per cancellarla. In caso di dubbi, è consigliato contattare il servizio clienti e chiedere delucidazioni. 

Per vendita

Quando si vende la propria auto, il titolare della polizza ha tre possibilità: disdire la polizza per ottenere il rimborso, trasferire l'intestatario della polizza al nuovo proprietario (in caso costui sia interessato), e trasferire la polizza al nuovo veicolo (purché intestato alla stessa persona).

Se si opta per la disdetta dell'assicurazione auto, è necessario inviare alla compagnia assicurativa una comunicazione come quella indicata nel capitolo relativo alla disdetta prima della scadenza.

Questa può essere una raccomandata A.R. o una PEC in cui indicare le proprie generalità, il numero della polizza, la targa della vettura per cui si è stipulata la polizza, la data di vendita e l'atto di vendita del veicolo, oltre all'originale relativo al certificato di assicurazione e alla carta verde.

In alternativa, si potrà procedere dal sito della compagnia, dove in genere troverete un modulo online da compilare e che vi consente di sbrigare la pratica in pochi minuti. 

Una volta inviata la richiesta e la documentazione necessaria, entro qualche giorno verrete ricontattati dalla compagnia che confermerà l'annullamento della polizza a decorrere dalle 24:00 del giorno indicato di vendita.

In caso di pagamento anticipato l'assicurazione rimborserà il contraente per la differenza del premio non goduto o, nel caso di assicurazioni a rate mensili, interromperà i pagamenti.

Per rottamazione

Come disdire assicurazione auto

Se invece si vuole chiedere la disdetta dell'assicurazione per rottamazione dell'auto, la procedura da seguire dipende dalla vostra situazione.

Nel caso abbiate avete demolito il vostro attuale veicolo e contestualmente avete acquistato una nuova auto, potete chiedere sia la disdetta della polizza che il trasferimento dell'assicurazione sul nuovo veicolo, con la possibilità di rivedere le garanzie accessorie. 

Se non avete acquistato una nuova auto contestualmente alla demolizione di quella precedente, potete solo chiedere la disdetta dell'assicurazione. 

La procedura è simile a quanto visto per la vendita, cambiano solo i documenti da consegnare alla compagnia assicuratrice. In caso di rottamazione del veicolo, infatti, invece del certificato di vendita dovrete presentare il certificato di rottamazione (o demolizione) rilasciato da chi si occupa dello smaltimento.

Questo documento certifica che il mezzo è stato cancellato dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico), e vi consentirà di ricevere il rimborso del premio non goduto (escluse le imposte e il contributo per il Servizio Sanitario Nazionale).

Come per la vendita, verrete ricontattati dalla compagnia assicurativa, che certificherà l'annullamento della polizza a partire dalle 24:00 del giorno della rottamazione.

In caso di rottamazione dell'auto, tenete presente che la classe di merito verrà mantenuta per 5 anni e sarà certificata nell'ultimo attestato di rischio.

Per furto

Nel caso invece vogliate dare disdetta all'assicurazione per il furto del veicolo (o per l'incendio), la procedura è esattamente la stessa vista nei capitoli precedenti, con la differenza che dovrete allegare la denuncia di furto del veicolo presentata alle Autorità di Pubblica Sicurezza.

È molto importante, soprattutto per il furto, fare la denuncia e chiedere la disdetta il prima possibile, onde evitare problemi causati dall'auto rubata. In questo caso la polizza verrà annullata dalle 24:00 del giorno del furto come riportato sulla denuncia. 

In caso la polizza includa anche la garanzia dell'incendio e furto, in questo caso non si ha diritto al rimborso del premio o delle rate di premio già versate, ma il contraente, in caso di assicurazione a rate, avrà l'obbligo di corrispondere le eventuali quote mancanti che si sarebbero dovute pagare dopo il furto e fino allo scadere del periodo assicurativo.

Nel caso dell'incendio si può invece chiedere all'assicurazione di congelare la polizza fino a quando non si acquista una nuova auto.

Per decesso

Cosa fare se il contraente di una polizza auto è deceduto? In questo caso l'assicurazione può essere disdetta direttamente dagli eredi, previo invio del certificato di morte, e l'annullamento del contratto può avvenire immediatamente dopo la comunicazione o comunque entro qualche settimana.

In questo caso il premio già pagato sarà rimborsato per il periodo in cui la copertura non è stata utilizzata, mentre in caso invece l'erede decida di mantenere la polizza, può fruire della classe di merito del defunto, purché faccia parte dello stesso nucleo familiare.

Come ottenere il rimborso dell'assicurazione auto

Più volte nei capitoli precedenti abbiamo parlato del fatto che una volta disdetta l'assicurazione e dimostrate le circostanze previste dalle clausole per la risoluzione anticipata, si ha diritto a ottenere il rimborso del premio non goduto a partire dal giorno successivo all'evento che ha provocato la disdetta (vendita, furto o altro).

In caso di disdetta anticipata, non vengono rimborsate le tasse sul contratto di assicurazione e la quota del contributo versato al servizio sanitario nazionale, ma la quota del S.S.N. concorre alle deduzioni applicate in fase di dichiarazione dei redditi.

Come abbiamo spiegato, non è necessario effettuare ulteriori richieste oltre alla disdetta per ottenere il rimborso, ma sarà la compagnia stessa a calcolare, comunicarci e addebitarci l'entità di quanto ci spetta rispondendo alla nostra disdetta.

In caso di vendita della vettura e se non c'è l'intenzione di trasferire la polizza su un'altra macchina, dovremo quindi inviare alla compagnia il passaggio di proprietà dell'auto unitamente al certificato e al contrassegno.

Se invece abbiamo rottamato la vettura, dovremo consegnare il certificato di rottamazione, ma tenete presente che in caso di rottamazione non verranno rimborsate le eventuali garanzie accessorie come ad esempio la polizza furto/incendio.

In caso di pagamenti trimestrali o semestrali, andranno quindi pagate fino alla scadenza prevista.

Infine, nel caso di auto rubata bisogna presentare la denuncia di furto, e il rimborso comprenderà la sola RC Auto calcolata nel periodo compreso tra il giorno successivo alla denuncia del furto della vettura e la data di scadenza della polizza. Come abbiamo anticipato, la garanzia furto non è rimborsabile e in caso di assicurazione a rate andrà corrisposta fino alla scadenza del contratto.

Domande e risposte

Quanto tempo prima per disdire l'assicurazione auto?

Se si vuole disdire l'assicurazione auto, bisogna normalmente attendere la scadenza della polizza (a parte casi speciali come il furto, la vendita, la rottamazione, l'espatrio o il decesso). In caso si voglia disdire appena dopo l'acquisto si può farlo entro 14 giorni, a patto di averla stipulata online o per telefono. 

Cosa succede se non si disdice assicurazione?

A partire dal 2013, è stato eliminato il tacito rinnovo, quindi l'assicurazione auto dura solo fino alla sua scadenza. A 30 giorni dalla scadenza la compagnia invierà un promemoria con la data di scadenza, l'Attestato di rischio e un preventivo per il rinnovo, ma deve essere l'assicurato a rinnovarla.

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