Anche se saremmo tentati di avere sempre l'ultimo modello di iPhone, la verità è che i telefoni ormai sono fatti per durare, ma c'è un aspetto con cui dobbiamo fare i conti: la degradazione della batteria.
E anche se possiamo sempre sostituirla, non è proprio una pratica economica o agevole. Vediamo quindi come non rovinare la batteria dell'iPhone con comportamenti sbagliati in modo da farla durare il più possibile.
Tenendo presente che questi accorgimenti non sono una scienza precisa, è comunque innegabile che certi comportamenti rallentino l'usura della batteria. Vediamo quali sono e quindi sapere come evitare di rovinare la batteria dell'iPhone oltre a ricordarvi il nostro approfondimento su come funziona la ricarica rapida.
Indice
Come controllare lo stato della batteria dell'iPhone
Prima di vedere come non rovinare la batteria dell'iPhone, cerchiamo di scoprire come controllare lo stato della batteria, ovvero la sua "salute".
Infatti non importa quanto stiate attenti, la realtà è che la batteria all'interno del vostro iPhone è agli ioni di litio, una tecnologia che non è sostanzialmente cambiata negli ultimi vent'anni, con progressi solo marginali.
Questo significa che man mano che le batterie invecchiano, la loro capacità di trattenere una carica diminuisce, è una realtà fisica, e voi lo noterete perché dovrete caricare il telefono più spesso. Tale situazione può essere indicata come la capacità massima della batteria, che è una misura della sua capacità di carica rispetto a quando era nuova.
In sostanza, non potete aspettarvi che un telefono di tre anni abbia una batteria con le stesse prestazioni di quando era nuovo, ed è una cosa normale.
Con iOS 11.3, Apple ha aggiunto una funzione in tutti gli iPhone in grado di mostrare lo stato della batteria. Tenete presente che questi valori sono solo indicativi quindi non sono da considerare in termini assoluti, ma sono comunque un utile riferimento.
Per vederlo, andate nelle Impostazioni del telefono toccando l'icona a forma di ingranaggio nella Home o nella Libreria app, poi toccate la voce Batteria. Qui troverete un grafico con l'andamento della carica nelle ultime 24 ore o negli ultimi 10 giorni, e in basso i processi che hanno un maggiore impatto sull'autonomia.
Se toccate la voce Stato e carica della batteria, arriverete alla sezione che ci interessa. Di fianco alla voce Capacità massima vedrete una percentuale, che indica appunto lo stato di usura della batteria.
Come vedete, nel mio caso è al 90% dopo tre anni, e questo nonostante sia stato - nei limiti del ragionevole - sempre piuttosto attento cercando di tenere la carica sempre tra il 20 e l'80%, di evitare temperature elevate e altri accorgimenti che vedremo nel capitolo successivo.
Quando il telefono è nuovo, questo valore sarà 100%, e in caso sia inferiore (ripetiamo, quando è nuovo) è consigliato rivolgersi all'assistenza. Generalmente, Apple consiglia di sostituire la batteria quando la capacità massima è inferiore all'80%, un valore che mi aspetto di raggiungere tra un anno (anche un po' più in là, con un po' di fortuna).
Sotto vedrete un pulsante di fianco a Caricamento ottimizzato. Attivandolo, il telefono apprenderà le vostre abitudini di carica e se costanti farà in modo di interrompere la ricarica oltre l'80%, in modo da arrivare al 100% solo quando sa che state per usarlo di nuovo. Il motivo è proprio per ridurre la degradazione chimica della batteria.
Ma perché questa soglia dell'80%? Bisogna considerare che due cose danneggiano in particolar modo una batteria agli ioni di litio: temperatura e tensione elevata.
La carica di una batteria non è costante, ma oltre l'80% si riduce drasticamente in quanto si cerca di limitare appunto il calore e la tensione, che possono causare uno stress. Ed è per questo che in genere è consigliato non caricare, nei limiti del possibile, una batteria più dell'80%. Come vedremo, non è neanche consigliato farla scaricare completamente, sotto al 20%.
Detto questo, andiamo a vedere come evitare di rovinare la batteria dell'iPhone.
Come non rovinare la batteria dell'iPhone
Nel precedente capitolo, abbiamo già messo le mani avanti: non importa cosa facciate, la batteria del vostro amato iPhone si usurerà nel corso degli anni.
Non è colpa vostra.
Nondimeno, potete mettere in pratica una serie di accortezze per evitare di rovinarla anzitempo e accelerare questo processo ineluttabile. Scopriamole.
Evitate di caricare completamente il vostro iPhone
Apple afferma che dopo 500 cicli di carica completi l'iPhone sarà in grado di mantenere lo stato della batteria al massimo all'80%, il che comporta che la sua autonomia diminuirà.
Un ciclo di carica è quando consumate il 100% della batteria del telefono. Quindi se passate dal 100% al 50% in un giorno, poi ricaricate l'iPhone al 100% e il giorno dopo tornate al 50%, avete completato un ciclo di carica nel corso di due giorni.
Inoltre, mantenere il dispositivo completamente carico o completamente scarico può avere un impatto negativo sulla salute della batteria del tuo iPhone. Per questo motivo, dovreste cercare di mantenere il dispositivo intorno al 50%, quindi realisticamente tra il 30% (meglio 40%, se possibile, ma bisogna anche vivere, comunque non sotto il 20%) e l'80% di batteria per preservare la salute della stessa.
Assicuratevi che la ricarica ottimizzata della batteria sia abilitata
Una delle soluzioni più semplici che potete attivare è abilitare il caricamento ottimizzato, a cui abbiamo accennato nel precedente capitolo. Il vostro iPhone ha infattti un'impostazione che impara dalle vostre abiturdini di ricarica quotidiana (per esempio, se collegate sempre il telefono subito prima di andare a letto e poi lo scollegate la mattina).
iOS aspetta di finire di caricare oltre l'80% fino a poco prima che ne abbiate bisogno, invece di caricare rapidamente la batteria fino al 100%.
Come abbiamo detto, questo può aiutare a ridurre l'invecchiamento della batteria e, sebbene l'impostazione dovrebbe essere abilitata per impostazione predefinita, è comunque bene controllare se è attiva. Nelle Impostazioni, andate su Batteria > Stato e ricarica della batteria e assicuratevi che la ricarica ottimizzata della batteria sia attivata.
Non lasciate il vostro iPhone senza carica per troppo tempo
Se volete sapere come evitare di rovinare la batteria dell'iPhone, uno degli accorgimenti principali è evitare di scaricarlo completamente.
Questo perché quando una cella della batteria si esaurisce e viene lasciata così per un lungo periodo, potrebbe entrare in uno stato di scarica profonda e non funzionare mai più.
Fortunatamente, le batterie dell'iPhone mantengono ancora una certa carica di riserva anche quando sono spente per evitare questo problema. Ma se il vostro iPhone muore, dovreste ricordarvi di ricaricarlo il prima possibile. Una delle soluzioni per evitare la scarica completa è utilizzare la modalità di risparmio energetico quando la batteria è al 20% o meno, in modo da prolungarne la durata finché non riuscite a raggiungere una presa.
Se invece avete un iPhone che tenete in cassetto, accendetelo e caricatelo al 50% ogni sei mesi, in modo da rovinarne anzitempo la batteria.
Non lasciate il telefono al 100% di carica per troppo tempo
Come abbiamo anticipato in precedenza, Apple ha sviluppato una soluzione, chiamata Caricamento ottimizzato, che consente di caricare il telefono al 100% solo appena prima del vostro effettivo utilizzo.
iOS è progettato per spegnere la carica elettrica quando la batteria raggiunge il 100% prima che possa sovraccaricare, ma lasciare il telefono al 100% di carica può causare uno stress sulla batteria, sia per quanto riguarda la tensione che per le temperature. Questo può valere se caricate il telefono durante la notte o durante i lunghi viaggi con CarPlay (ed è il motivo per cui una soluzione wireless è consigliata, da questo punto di vista).
Togliete l'iPhone dalla custodia durante la ricarica
Se notate che il vostro iPhone si scalda ogni volta che lo caricate, potrebbe essere necessario togliere la custodia prima di effettuare la procedura. Alcune custodie, specialmente quelle più ingombranti e protettive, possono intrappolare il calore e far surriscaldare l'iPhone, influenzando la durata della batteria.
Questo potrebbe essere particolarmente importante durante la ricarica wireless o durante la ricarica per lunghi periodi, come durante la notte.
Evitate le temperature troppo elevate o basse
Il peggior nemico della batteria del vostro iPhone sono le temperature estreme.
Secondo Apple, la temperatura operativa ideale dell'iPhone è tra 16 e 22 °C, ma può funzionare senza danni fino a 35°C. Oltre, la batteria potrebbe subire danni, anche seri, e per questo in determinate circostante ci sono sistemi che ne causano lo spegnimento.
Per questo motivo, è bene evitare di lasciare il telefono al sole diretto o vicino a fonti di calore.
Lo stesso discorso, anche se meno grave, vale per le temperature basse, in quanto temperature inferiori a 0°C compromettono la capacità di immagazzinare la carica, incidendo sull'autonomia. Nondimeno, questa situazione è solo temporanea e non causa danni permanenti.
Evitate di caricare e utilizzare il telefono contemporaneamente
Durante la ricarica, la batteria del telefono è sottoposta a stress, soprattutto termico, e infatti toccando il vostro iPhone in queste circostanze lo sentirete quantomeno tiepido.
Per gli stessi motivi sopra esposti, non è consigliato utilizzare app particolarmente esigenti per il SoC, come giochi o editor, sia video che per le immagini, mentre non c'è nulla di male a guardare i messaggi o la vostra app social preferita per poco.
Utilizzate caricatori e cavi non contraffatti
Questo è un discorso piuttosto spinoso. Diciamolo chiaramente: utilizzando caricatori e cavi ufficiali Apple per la ricarica, o anche accessori MFi (Made For iPhone) è la soluzione meno rischiosa.
Nondimeno, anche se Apple suggerisce di utilizzare solo caricabatterie e cavi di questo tipo, non c'è nessun rischio a usare cavi o caricabatterie di altre marche, come Samsung o Google (che non sono certo MFi ma sono certificati e sicuri).
L'importante è che non siano prodotti contraffatti, ma siano approvati dall'Unione Europea. Assicuratevi che abbiano almeno il logo CE (con uno spazio tra C ed E, altrimenti sta per China Export), che garantisce la certificazione di sicurezza.
Quando caricare l'iPhone per non rovinare la batteria
Come abbiamo più volte scritto nei capitoli precedenti, le batterie degli iPhone sono in ioni di litio, che funzionano in cicli di ricarica. Questo vuol dire che non ci sono certi tempi per ricaricare la batteria per ridurre i cicli di carica, ma ci sono certe percentuali alle quali è consigliato effettuare la ricarica.
Se vi state chiedendo quando caricare l'iPhone per non rovinare la batteria, la risposta è che la situazione ottimale è tenerla sempre intorno al 50%. Visto che questo non è possibile, l'importante è che cerchiate di non scaricarla completamente o, se possibile, non la lasciate carica al 100% troppo a lungo. Anzi, se caricate spesso la batteria tra il 40% e l'80% la manterrete più a lungo, quindi brevi e frequenti cariche sono la soluzione ideale.
Tornando ai cicli di carica, questi sono misurati dallo 0 al 100%, quindi se scaricate per due giorni il telefono dall'80% al 40% e il giorno successivo dall'80% al 60%, avete compiuto un ciclo di carica. Il che comporta che un ciclo completo può richiedere anche diversi giorni per essere completato.
Il risparmio energetico dell'iPhone rovina la batteria?
Vi state chiedendo se la modalità Risparmio energetico rovini la batteria? Prima di rispondere, cerchiamo di capire cosa significhi la modalità Risparmio energetico.
Questo strumento, che potete attivare da Centro di controllo (icona a forma di batteria) o dalle Impostazioni del telefono (Impostazioni > Batteria), riduce una serie di funzionalità del telefono.
Queste sono:
- 5G (a eccezione dello streaming video) sui modelli di iPhone 12 e iPhone 13
- Blocco automatico (impostazione predefinita è di 30 secondi)
- Luminosità del display
- Frequenza di aggiornamento del display (limitata fino a 60 Hz) sui modelli di iPhone e iPad con display ProMotion
- Alcuni effetti visivi
- Foto iCloud (temporaneamente in pausa)
- Download automatici
- Recupero email
- Aggiornamento delle app in background
Questa modalità si disattiva automaticamente al di sopra dell'80% e potete sapere che è attiva perché l'icona della batteria in alto a destra è gialla.
Ora, per rispondere alla domanda iniziale, potete ben comprendere che questa funzione estende l'autonomia in quanto riduce il consumo energetico del telefono, ma non rovina in nessun modo la batteria, anzi. Diciamo anzi perché con la modalità Risparmio energetico attiva è più facile che il telefono abbia temperature di esercizio inferiori, il che è sempre un bene per la batteria.
Domande e risposte
Quando bisogna mettere in carica l'iPhone?
Per non rovinare la batteria dell'iPhone è consigliato non farlo scaricare sotto al 30-40% e caricarlo fino all'80% per evitare che la batteria si usuri più del suo decadimento naturale.
Quante volte al giorno si può caricare l'iPhone?
Se vi state chiedendo quante volte al giorno si può caricare l'iPhone, la risposta è più spesso è meglio è. Questo perché è consigliato tenere la carica intorno al 50% (tra il 30-40% e l'80%).
Cosa succede se carichi l'iPhone con il risparmio energetico?
La modalità Risparmio energetico non rovina la batteria dell'iPhone, anzi aumenta l'autonomia, in quanto riduce il consumo energetico. Con la modalità Risparmio energetico attiva, il telefono riduce l'utilizzo del 5G (ad eccezione dello streaming video) sui modelli di iPhone 12 e iPhone 13, imposta il blocco automatico a 30 secondi, riduce la luminosità dello schermo, riduce i tempi di aggiornamento dello schermo a 60 Hz, riduce alcuni effetti visivi, mette in pausa le Foto di iCloud, i download automatici e il recupero delle email, oltre alle app in background.