Siamo ormai quasi arrivati al momento in cui Google rilascerà la nuova versione del robottino verde, Android 14, e già conosciamo le novità principali che dovrebbe introdurre.
Tra queste però ne troviamo alcune che non dipendono direttamente da Android ma partono da più lontano. Una tra queste riguarda Chrome, il popolarissimo browser web che sta per ricevere alcune interessanti novità.
In un dettagliatissimo post sul suo blog ufficiale, il team di Google che lavora a Chrome ha descritto i consistenti miglioramenti che stanno arrivando per il suo browser web con Android 14.
Andando a riassumere il tutto, il team Chrome si è accorto che il browser non risponde in maniera perfetta quando deve mostrare variazioni di contenuti in seguito ai tocchi sul display dello smartphone. Questo sostanzialmente perché i tocchi umani non sono discreti e pertanto il modello di predizione di Chrome può sbagliare nell'assegnare un corretto istante temporale al tocco percepito e di conseguenza mostrare una variazione di contenuto non perfettamente coerente temporalmente con il tocco.
Questo nella pratica significa vedere i contenuti su Chrome per Android con un più o meno percettibile lag, dato appunto da questa limitazione tecnica. La cosa interessante è che Google nemmeno si è accorta prima del problema perché non erano state sviluppate delle metriche per quantificare tale lag. Inoltre, questo problema è stato sempre più evidente man mano che i display degli smartphone si sono evoluti passando a refresh rate maggiori di 60 Hz.
Con Android 14 però le cose cambieranno perché Google ha sviluppato delle nuove API, a disposizione di Chrome e di tutti gli sviluppatori che producono contenuti che necessitano di particolari frequenze di aggiornamento dei contenuti a schermo, che permettono di minimizzare in maniera consistente la discrepanza tra tocco e riproduzione della reazione corretta sul display al tocco.
Tutto questo nella pratica si tradurrà in una maggiore fluidità di Chrome, con un lag dimezzato rispetto a quanto avviene ora. Google afferma che si avrà un'esperienza simile a quella che si ha con Chrome per iOS.