Benedetto Levi parla anche dei secondi brand degli altri competitor principali.
Benedetto Levi è il CEO di Iliad, uno degli operatori più giovani ad essere arrivato nel mercato italiano. L'operatore, sin dal lancio nel 2018, sta vedendo crescere progressivamente la sua diffusione tra gli utenti italiani.
In una recente intervista al Sole24Ore, in cui Levi ha parlato principalmente della nuova avventura di Iliad nel mercato della telefonia fissa, è stata affrontata anche la tematica dei secondi brand creati in Italia dai competitor principali di Iliad. Stiamo parlando chiaramente di TIM, Vodafone e WindTre, i quali hanno lanciato rispettivamente Kena Mobile, ho. Mobile e Very Mobile immediatamente a valle del debutto di Iliad.
La creazione di questi brand, secondo Levi, è stata basata principalmente sull'abbassamento delle tariffe. Mentre Iliad, secondo il suo CEO, ha da sempre fatto la guerra sul tema della trasparenza.
Stando ai numeri è difficile dargli torto: se lo scopo principale dei principali operatori rivali di Iliad nel lanciare i loro secondi brand fosse stato competere con Iliad in termini di clienti, allora non sarebbe stato raggiunto. La clientela di Iliad continua a crescere progressivamente, mentre i numeri sulle portabilità dicono che c'è un continuo scambio tra coloro che passano da un secondo brand all'altro, e una migrazione costante dai brand principali ai secondi brand degli altri.