A fine maggio 2024 Microsoft ha annunciato una grande novità, che porta il brand Copilot, oltre che sui suoi servizi, direttamente sui PC: i nuovi PC Copilot+.
Marketing? Molto di più, perché questi portatili sono pensati per consentire agli utenti di usare le potenzialità dell'intelligenza artificiale generativa direttamente sul dispositivo, senza affidarsi a soluzioni su cloud. Ma cosa sono i PC Copilot+, quali sono le funzioni esclusive a loro riservate e quali le caratteristiche che devono possedere per essere definiti tali?
Andiamo a scoprirlo, perché il lancio di questi computer, definiti anche "PC AI", ha segnato anche l'ingresso di prepotenza dei nuovi Snapdragon X di Qualcomm. Di fatto dando per la prima volta a Windows su ARM un'importanza mai vista prima, e rendendo la piattaforma finalmente in grado di competere con la controparte di Apple (oltre che con Intel e AMD).
Indice
Cosa significa Copilot+: le funzionalità
Ma perché uno dovrebbe volere un PC Copilot+? La caratteristica principale di questi dispositivi è una NPU (Neural Processing Unit, ne parleremo più avanti) abbastanza potente, in grado di garantire prestazioni sufficienti per eseguire l'assistente Copilot di Microsoft localmente e non su cloud.
Il chatbot IA può essere richiamato tramite il nuovo tasto Copilot (rimappabile), ed è dotato di alcune funzionalità interessanti, a partire da Recall e Cocreate.
Recall è una funzione che utilizza l'IA per creare una "memoria fotografica" ricercabile di tutto ciò che avete fatto e visto sul PC, sfruttando più di 40 modelli di intelligenza artificiale.
In pratica lo strumento scatta istantanee di applicazioni e schermate e consente agli utenti di recuperare qualsiasi cosa lungo una timeline della cronologia registrata del PC. Non solo, ma possono anche cercare parole chiave per trovare informazioni o file persi, e persino recuperare una frase in una riunione online grazie alla funzione Live Captions che trascrive e traduce i discorsi grazie a GPT-4o di OpenAI (di cui, nel momento in cui stiamo scrivendo, Microsoft ha aggiornato l'arrivo in Copilot).
Sicuramente a molti verrà in mente Timeline, dismesso nel 2021, e in effetti Recall funziona in maniera simile con una sequenza temporale esplorabile.
Per quanto riguarda la privacy, Microsoft dichiara che Recall rimane locale e privato sul dispositivo, inoltre è possibile mettere in pausa, interrompere o eliminare i contenuti acquisiti o scegliere di escludere app o siti web specifici.
In ogni caso, Recall non prenderà istantanee di sessioni di navigazione web InPrivate in Microsoft Edge e contenuti protetti da DRM. Nondimeno, gli utenti devono prestare attenzione perché non "eseguirà la moderazione dei contenuti" e non nasconderà attivamente informazioni sensibili come password e numeri di eventuali conti bancari.
Lo strumento è molto semplice da usare: basta eseguire una ricerca attraverso Recall e vedrete un'istantanea del computer in quel momento.
L'altra funzione dei PC Copilot+ è Cocreate, uno strumento di IA generativa che migliora i disegni in Paint tramite IA in tempo reale, con diversi livelli di "immaginazione".
Può essere usato per aggiungere ombre o riflessi oppure un intero sfondo. Inoltre in Foto è sfruttata da un nuovo tipo di fotoritocco chiamato Restyle Image che consente di reimmaginare le foto personali con un nuovo stile che combina la generazione di immagini e il fotoritocco in uno stile pittorico a scelta, per esempio.
Non è finita. L'IA nei PC Copilot+ consente di utilizzare Windows Studio Effects, una serie di filtri per webcam che consentono di sfocare lo sfondo o aggiungere effetti speciali a qualsiasi programma che accede alla fotocamera. Lo strumento non è molto diverso da NVIDIA Broadcast o XSplit Vcam, ma la novità è che in questo caso sfrutterà la NPU del laptop.
Allo stesso modo, i PC Copilot+ sono in grado di usare Copilot per fare ricerche sul Web, nei file del computer, suggerire impostazioni, rispondere con un clic alle notifiche e molto altro.
Di Live Captions, che consente di tradurre in tempo reale, abbiamo già parlato, ma anche app come la suite Creative Cloud di Adobe e DaVinci Resolve includono aggiornamenti AI integrati che possono essere usati sui PC Copilot+.
C'è una funzione che non sarà esclusiva dei PC Copilot+, ed è la nuova app Copilot, che invece di aprirsi come barra laterale ora può anche essere visualizzata a schermo intero ed essere gestita come una qualunque app desktop.
Quali sono requisiti dei PC Copilot+
Nel capitolo precedente abbiamo affermato come gran parte del lavoro per eseguire l'IA generativa sui PC Copilot+ sarà effettuato dalla Neural Processing Unit. Per questo motivo, una caratteristica di questi PC AI sarà di avere una NPU da almeno 40 TOPS (trillions of operations per second), ma non è l'unica.
Per essere considerato un PC Copilot+, un PC deve avere almeno 16 GB di RAM, 256 GB di spazio di archiviazione e, come dicevamo, una NPU integrata in grado di raggiungere i 40 TOPS.
Le NPU sono un diverso tipo di unità di calcolo, separate da CPU e GPU. Si basano esclusivamente sull'esecuzione di calcoli IA in modo più efficiente rispetto alle GPU.
I TOPS sono una metrica che illustra la pura potenza computazionale di queste unità, e ne quantificano le capacità di elaborazione misurando il numero di operazioni (aggiunte, moltiplicazioni, ecc.) in 1.000 miliardi (trillions) eseguite in un secondo.
Al momento Microsoft si è rivolta specificamente ai computer portatili, quindi i PC Copilot+ non saranno fino a ulteriore avviso PC desktop. In passato, Microsoft ha detto che il suo livello di prestazioni di 40 TOPS deve essere soddisfatto su una NPU piuttosto che con una GPU per l'efficienza e il risparmio energetico sui laptop, e ha rifiutato di menzionare i desktop nella sua conferenza stampa iniziale.
Facendo qualche conto, possiamo vedere come una GPU per laptop RTX 4050 di NVIDIA è in grado di fornire da 47 a 194 TOPS di potenza computazionale, mentre una GPU per laptop come la RTX 4090 arriva fino a 800 TOPS di elaborazione.
Senza considerare il fatto che a giugno 2024 NVIDIA ha annunciato una soluzione che consentirà di utilizzare in modo efficiente anche la GPU per eseguire i calcoli IA sul dispositivo, il che dovrebbe in teoria superare i limiti imposti da Microsoft per i PC Copilot+.
Ma, come vedremo nel capitolo successivo, Microsoft sta guardando ad altro: i chip ARM. I primi PC Copilot+ che arriveranno sul mercato saranno infatti dotati dei nuovi chip Snapdragon X Elite e Plus, che offrono NPU da 45 TOPS.
I PC Colpilot+ saranno ARM o Intel e AMD?
L'annuncio dei PC Copilot+ è avvenuto in contemporanea con un'altra novità storica per il mondo Windows: l'annuncio dei primi computer con chip Snapdragon X, Elite e Plus. Anzi, saranno proprio loro i primi PC Copilot+ ad arrivare sul mercato, in barba alle controparti Intel e AMD.
Al momento della presentazione di Microsoft, datata 21 maggio 2024, i chip di Qualcomm erano gli unici a soddisfare le caratteristiche richieste, mentre i chip che più si avvicinavano di AMD erano la piattaforma Ryzen Hawk Point di AMD, con la sua NPU da 16 TOPS, e la NPU Meteor Lake di Intel da 10 TOPS.
I chip Snapdragon X sono costruiti sui nuovi core Oryon di Qualcomm e promettono prestazioni eccezionali, anche dal punto di vista dell'autonomia (un aspetto su cui Microsoft punta molto).
Snapdragon X Elite avrà 12 core fino a 3,8 GHz, o fino a 4,3 GHz utilizzando un boost single- e dual-core. Snapdragon X Plus ha una CPU a 10 core fino a 3,4 GHz su tutti i core. La GPU è un Qualcomm Adreno che promette fino a 4,6 TFLOPS di calcolo FP32 e la NPU, soprannominata Hexagon, arriva a 45 TOPS.
La storia dei chip ARM su Windows è lunga e travagliata. Microsoft ha fatto enormi investimenti sul Surface RT, non seguiti da risultati all'altezza, ma il punto di svolta c'è stato con l'acquisizione da parte di Qualcomm di Nuvia, società fondata da ex dipendenti Apple che mirava alla creazione di processori anti Apple Silicon.
A ottobre 2023, la presentazione dei nuovi portatili con Snapdragon X, che nelle demo hanno dimostrato di essere in grado di confrontarsi con i chip di Apple, anche per quanto riguarda l'autonomia. Microsoft ha dichiarato anzi che saranno "il 58 per cento più veloci" di un MacBook Air con un processore M3 e avranno un'autonomia che dura "tutto il giorno".
Non solo, ma i dirigenti di ARM hanno dichiarato che altri produttori stanno producendo chip per PC desktop e laptop sulla scia degli sforzi di Qualcomm.
Quindi i primi PC Copilot+ saranno ARM, e saranno in grado di eseguire app x86, anche i giochi, tramite emulazione, in maniera tutto sommato soddisfacente. In ogni caso, c'è persino un sito che mostra la compatibilità di tutti i giochi per PC.
Ma Intel e AMD? Non sono state a guardare. Al Computex 2024, tenutosi a giugno, AMD ha presentato i Ryzen AI 300 "Strix Point" con architettura Zen 5 e NPU da 50 TOPS, la più potente del settore.
Due i modelli prodotti: Ryzen AI 9 HX 370 da 12 core (24 thread) e un clock di base di 2 GHz (5.1 GHz di picco) e Ryzen AI 9 365, da 10 core e 5 GHz di picco. Il primo è dotato di GPU Radeon 890M RDNA 3.5 da 16 CU, mentre il secondo di Radeon 880M da 12 CU, ma entrambi con NPU da 50 TOPS.
La sorpresa inoltre è che i portatili con questi chip saranno disponibili già da luglio, proprio quando gli utenti riceveranno i primi laptop Copilot+ con chip Snapdragon. I portatili con chip Lunar Lake arriveranno questo autunno. Presentati al Computex, questi chip introducono una nuova architettura ibrida con performance core Lion Cove ed efficiency core Skymont. Ma il salto notevole riguarda la NPU, che arriva a 48 TOPS.
In entrambi i casi bello schiaffo a Qualcomm, e a Microsoft, che sembrava voler snobbare le CPU x86 per lanciarsi a capofitto nel nuovo giardino ARM.
Secondo XDA Developers, però, i portatili x86 riceveranno le funzionalità Copilot+ sotto forma di aggiornamento software, e non è detto che questo arrivi il primo giorno. Anzi, Microsoft sta già correndo per preparare Windows per i PC con Snapdragon.
Quali sono i portatili Copilot+ annunciati
Vediamo ora che portatili attenderci della serie PC Copilot+ con chip Snapdragon. Al lancio, sono stati annunciati sette produttori, inclusa la stessa Microsoft.
I dispositivi partono circa 1.000 euro, a seconda del marchio, a salire a seconda delle configurazioni.
I preordini sono nella maggior parte dei casi già aperti, con consegne previste per luglio.
Acer Swift 14 AI (SF14-11) è disponibile sia con Snapdragon X Plus che X Elite, RAM fino a 32 GB e fino a 1 TB di storage NVMe. Il prezzo di partenza è 1.449 euro.
ASUS Vivobook S15 (S5507QA) è disponibile solo con chip Snapdragon X Elite, 32 GB di RAM e 1TB di archiviazione, oltre a uno schermo da 15,6" Lumina OLED 3K (2880 x 1620) a 120Hz. Il prezzo? 1.399 euro.
Dell presenterà invece diversi modelli. Dell XPS 13 sarà dotato di Snapdragon X Elite, RAM fino a 64 GB e archiviazione fino a 2 TB SSD PCIe. Tre le opzioni di schermo, due IPS (120 Hz, 2.560 x 1.600 pixel), di cui una touchscreen, e una OLED (60 Hz, 2.880 x 1.800 pixel con HDR). Prezzi negli Stati Uniti a partire da 1.299 dollari.
Dell Inspiron 14 Plus (7441) sarà invece dotato di Snapdragon X Plus, fino a 32 GB di RAM e fino a 1 TB in SSD. Schermo IPS (2.560 x 1.600 pixel) touchscreen da 14" e prezzi da 1.099 dollari.
Dell Latitude 7455 sarà invece disponibile sia con Snapdragon X Elite che con Snapdragon X Plus. La RAM arriverà fino a 32 GB e l'archiviazione fino a 1 TB.
HP presenta invece due soluzioni, entrambi con Snapdragon X Elite e schermo 2,2K da 14". HP OmniBook X AI offre da 16 GB a 32 GB di RAM e fino a 1 TB di spazio di archiviazione, mentre HP EliteBook Ultra AI arriva a 16 GB di RAM e 512 GB di spazio di archiviazione. I pressi partono da 1.199 dollari e 1.699 dollari rispettivamente.
Due anche le soluzioni di Lenovo. Yoga Slim 7x 14 è dedicato al mondo consumer, con Snapdragon X Elite, schermo OLED Touch 3K da 14,5 pollici, RAM fino a 32 GB e prezzo da 1.299 euro.
ThinkPad T14s Gen 6, sempre con Snapdragon X Elite, offre uno schermo OLED e fino a 64 GB di RAM.
Arriviamo a Samsung, che sta per lanciare Galaxy Book 4 Edge con due opzioni di schermo, 14 pollici e 16 pollici. Entrambi saranno dotati di pannello touch screen AMOLED 2880x1800 120Hz. Il modello da 14 pollici è dotato di chip Snapdragon X Elite X1E-80-100 con 16 GB di RAM e 512 di archiviazione, mentre il modello da 16 pollici è disponibile con Snapdragon X Elite X1E-84-100 e 1 TB di archiviazione. I prezzi? 1.699 euro e 2.099 euro rispettivamente.
Infine Microsoft ha presentato i nuovi Surface, Pro 11 e Laptop 7. Surface Pro 11 parte da 1.229 euro con Snapdragon X Plus, schermo LCD, 16 GB di RAM, 256 GB di archiviazione, e da 1.829 euro con Snapdragon X Elite, 16 GB di RAM, 512 GB di archiviazione e schermo OLED. Al momento solo con Wi-Fi, mentre le opzioni 5G arriveranno più avanti.
I Surface Laptop 7 invece partono da 1.229 euro, per il modello 13,8 pollici, Snapdragon X Plus, 16 GB di RAM e 256 GB di archiviazione, e da 1.579 euro per il modello da 15 pollici con Snapdragon X Elite, 16 GB di RAM e 256 di archiviazione (il 15 pollici non è disponibile con Snapdragon X Plus).