Crisi dei chip: BMW consegna alcune auto senza Apple CarPlay e Android Auto attivi

2 years ago 193

Il problema della fornitura dei componenti sta creando diversi problemi alle case automobilistiche, come abbiamo avuto modo di vedere nel corso degli ultimi mesi. Bisognerà attendere ancora diverso tempo prima che questa problematica venga risolta. Recenti dichiarazioni di alcuni costruttori come Stellantis e BMW hanno fatto capire che miglioramenti ci saranno solamente nel 2023. Nel frattempo, le case automobilistiche devono trovare soluzioni temporanee per continuare a produrre le loro vetture.

Questo significa dover individuare anche altri fornitori per i chip e i componenti. Tuttavia, cambiare fornitori può significare per i costruttori anche dover "adattare" le auto, riscrivendo parti del software in maniera tale che i nuovi chip possano funzionare senza problemi.

IL CASO BMW

Questo è il caso, per esempio, di BMW che sta consegnando alcune vetture prive delle funzionalità di Apple CarPlay ed Android Auto proprio a seguito del cambio di fornitore di chip. Le auto dispongono ancora del supporto hardware a queste funzionalità che, però, non sono state attivate.

Infatti, come ha comunicato BMW, i clienti dovranno attendere un aggiornamento OTA che dovrebbe arrivare entro la fine del mese di giugno che ripristinerà le funzionalità.

I chip integrati in alcune auto nei primi quattro mesi di quest'anno necessitano di un software aggiornato per essere completamente funzionali e offrire funzionalità Apple CarPlay/Android Auto e Wi-Fi.

La società non ha detto quanti modelli sono coinvolti nella problematica, ma diversi clienti di Stati Uniti, Italia, Spagna, Regno Unito e Francia hanno pubblicato all'interno dei forum un messaggio che le loro nuove BMW sono state consegnate senza queste funzionalità.

Non è la prima volta che una casa automobilistica è costretta ad apportare una modifica alle sue vetture per mandare comunque avanti la produzione. Sempre in casa del Gruppo BMW, ricordiamo che di recente MINI ha annunciato che non produrrà più modelli con il cambio manuale. Una scelta fatta per "stabilizzare" la produzione e poter accontentare gli ordini di nuovi veicoli da parte dei clienti.


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