Una delle novità di Android 15 sarà una funzione introdotta con Android 4.2 e poi abbandonata nel 2014 con Android 5.0. Stiamo parlando dei widget nella schermata di blocco, riportati in auge da iOS e proposti anche da Samsung con la nuova One UI 6.1 (sapete come si usano i widget e come installarli?).
Mishaal Rahman è riuscito ad attivarli nella prima beta di Android 15, offrendoci uno scorcio sul futuro di Android, ma attenzione: la novità non arriverà su tutti i dispositivi e da qui al rilascio del sistema operativo molte cose potrebbero ancora cambiare.
Prerequisiti per attivare i widget nella schermata di blocco
Come vedrete, i widget sulla schermata di blocco in Android 15 sono ancora un cantiere aperto, ma non sono accessibili a tutti i dispositivi. Prima di tutto, è necessario che il dispositivo sia aggiornato ad Android 15 Beta 1.
In secondo luogo, i widget della schermata di blocco sono attualmente disponibili solo sui dispositivi con supporto per la funzione Hub Mode di Android.
Questo include tablet selezionati come il Pixel Tablet, ma esclude i pieghevoli come il Pixel Fold e tutti gli smartphone Pixel.
Secondo Rahman, Google limita il supporto dei widget sulla schermata di blocco ai tablet, perché sono gli unici dispositivi con schermi abbastanza grandi da mostrare più widget su una singola pagina senza doverli ridimensionare.
Samsung è riuscita a inserire i widget nella schermata di blocco dei telefoni, ma consentendo solo poche opzioni selezionate, a meno che non si utilizzi un modulo Good Lock.
Rahman dichiara che Google sta anche lavorando a un approccio diverso, con un widget At a glance in basso che incorpori le visuali di app di terze parti, come fa iOS con le Attività in tempo reale della Dynamic Island. Ma non ci sono ancora prove concrete.
Come attivare i widget nella schermata di blocco
Per attivare i widget nella schermata di blocco è necessario andare nelle Impostazioni del dispositivo e poi selezionare la Modalità Hub.
Qui si può attivare l'interruttore di fianco a Mostra widget sulla schermata di blocco.
Bisogna attivare anche un altro interruttore chiamato Consenti qualsiasi widget sulla schermata di blocco, che consente di attivare tutti i widget. Se non lo si attiva, solo i widget con categorie impostate su KEYGUARD possono essere aggiunti alla schermata di blocco.
KEYGUARD è una categoria di widget che Google ha introdotto in Android 4.2 e che pochissime app utilizzano oggigiorno.
Come funzionano i widget sulla schermata di blocco
Una volta che i widget sulla schermata di blocco sono stati abilitati, su può accedere all'area dei widget (chiamata "glanceable hub"). Per farlo, si va sulla schermata di blocco del tablet e si scorre verso l'interno dal bordo destro.
Qui si vedrà una scheda con un pulsante per aggiungere un widget (che apparirà solo se non ci sono widget sulla schermata di blocco). Successivamente, per aggiungere un widget si deve premere a lungo un punto vuoto sullo schermo e si tocca il pulsante in alto Customize widget
.
A questo punto bisogna sbloccare il dispositivo e si apre la schermata che consente di scegliere, rimuovere o riorganizzare i widget. Non si potranno però ridimensionare.
Come vedete nel video qui sotto, la funzione è ancora incompiuta, in quanto presenta alcuni bug. Il più evidente è la sovrapposizione degli elementi come l'orologio sopra i widget.
Al momento non sappiamo se questa funzione arriverà sulla versione finale di Android 15. Mancano ancora tre beta del sistema del robottino e tutto può cambiare prima del rilascio.