Fitbit prepara Versa 4 e Sense 2, ma Wear OS?

Fitbit è tra le aziende, recentemente acquisita da Google, che maggiormente sono attive nel settore di mercato dei dispositivi indossabili, con smartwatch e smartband che hanno sempre riscosso un buon successo sul mercato.

9to5Google ha svolto il teardown della versione più recente dell'app Fitbit, scovando interessanti dettagli sui dispositivi futuri dell'azienda. Sono stati scovati i riferimenti a due smartwatch, conosciuti in codice come Hera e Rhea: questi dovrebbero corrispondere ai nuovi Versa 4 e Sense 2, i successori degli attuali top di gamma di Fitbit.

Non sono trapelati particolari dettagli in merito a questi smartwatch, se non la risoluzione del display che dovrebbe corrispondere a 336 × 336 pixel. Si tratterebbe della stessa risoluzione adottata da Fitbit sui display dei suoi dispositivi dal 2020.

Oltre a questi, sono stati trovati dei riferimenti anche per il dispositivo Nyota: questo potrebbe essere il successore di Fitbit Luxe, la smartband lanciata lo scorso anno, e avrebbe un display con risoluzione pari a 124 × 208 pixel.

Molto curioso il fatto che nei riferimenti relativi ai nuovi dispositivi che sta sviluppando Fitbit non sono state trovate informazioni relative a Wear OS. Anzi, sembrerebbe che tali dispositivo farebbero affidamento a un software diverso, il quale avrebbe la necessità di interagire con Android su smartphone tramite una sorta di bridge. Tale tool software non sarebbe necessario per Wear OS.

Sarebbe davvero strano se Fitbit, azienda ormai di proprietà di Google, lanciasse dei dispositivi indossabili senza Wear OS, come del resto ha fatto quando era ancora indipendente.