Frammentazione Android: qualche passo in avanti, seppur timido

Tutti coloro che sono minimamente appassionati al mondo Android avranno sentito nominare almeno una volta la frammentazione. Si tratta del termine usato per indicare la coesistenza sul mercato di diverse versioni di Android, e anche la fatica con la quale viene distribuita ogni anno l'ultimissima versione del robottino verde.

La frammentazione su Android ha radici profonde, le quali sono strettamente collegate alla natura di Android. Il sistema operativo infatti è disponibile per un numero enorme di dispositivi, prodotti chiaramente da diverse aziende, anche diverse da Google. Questo implica che ogni azienda deve prima lavorare alla sua versione di Android, con opportune personalizzazioni, prima di rilasciarla. E questo processo avviene solo quando Google ha rilasciato la prima versione stock stabile della nuova versione Android.

Questo è accaduto con Android 14 ma accade sin dalla nascita di Android. Per questo motivo, la distribuzione delle varie versioni di Android non segue lo stesso corso con le stesse tempistiche relative alla distribuzione delle versioni iOS su iPhone.

Sappiamo invece che Apple sviluppa e distribuisce gli aggiornamenti software per iOS.

Dopo questo preambolo, che ci aiuterà a capire e interpretare meglio i nuovi dati sulla frammentazione, andiamo a vedere cosa è emerso dai dati ufficiali diffusi da Google:

• Il grande assente è Android 14, ancora così poco distribuito (solo sui Pixel e da qualche giorno su Galaxy S23) per figurare con una percentuale significativa.
• Android 13: 15% -> 22.4%
• Android 12: 16.3% -> 15.8%
• Android 11: 23.1% -> 21.6%
• Android 10: 17.8% -> 16.1%
• Android 9: 11.9% -> 10.5%
• Android 8.1: 6.1% -> 5.4%
• Android 8: 2.2% -> 1.9%
• Android 7.1: 1.5% -> 1.3%
• Android 7: 1.5% -> 1.3%
• Android 6: 2.3% -> 1.9%
• Android 5.1: 1.5% -> 1.2%
• Android 5: 0.3% -> 0.2%
• Android 4.4: 0.5% -> 0.4%

I numeri che trovate sopra rappresentano la percentuale di diffusione che si aveva a maggio 2023 e quella attuale, per ogni versione di Android rilevata sui dispositivi Android attualmente sul mercato e attivi.

Vediamo qualche numero incoraggiante, come il fatto che l'unico incremento positivo da maggio è dato dalla distribuzione di Android 13, la penultima versione stabile del robottino verde.

Anche se poi vediamo delle percentuali ancora sostanziose per la distribuzione di Android 11, Android 12. Ad oggi comunque è Android 13 quello più installato, seguito a ruota da Android 11.