Galaxy A55 e A35, Samsung potrebbe abbandonare il telaio in plastica

In un momento di difficoltà economiche trasversali causate da un'inflazione che galoppa un po' ovunque sarebbe comprensibile la scelta di limitare l'aumento dei costi di produzione per contenere i riflessi sui prezzi di listino. È una strategia incompatibile con i top di gamma per il fatto componenti e costruzione devono essere le migliori possibili, lo è invece sulle fasce inferiori, dove il livello dei prodotti gode di un certo margine e le decisioni dei consumatori sono influenzate dai prezzi.

Samsung però pare aver scelto la strategia opposta per Galaxy A55 e Galaxy A35, due delle novità di fascia media che arriveranno nel 2024. E deve aver ponderato molto bene la scelta, considerato che gli attuali A54 e A34 e i loro predecessori sono dei best seller della gamma Galaxy, per cui non c'è margine per i passi falsi. Secondo le informazioni raccolte dall'insider Revegnus, su entrambi l'azienda di Seul avrebbe deciso di abbandonare la plastica usata finora per la realizzazione del telaio in favore del metallo.

Android 31 Mar

Prezzi alti nonostante la bontà dei prodotti, come abbiamo detto in occasione della recensione del primo, che potrebbero aver indotto Samsung a pensare che, in fondo, quella trentina di euro in più per il passaggio al metallo sarebbero ben investiti, potrebbero giustificare agli occhi dei clienti dei prezzi che invece la costruzione in plastica non consente di mandar giù. Secondo rumor precedenti Galaxy A55 avrebbe il SoC Exynos 1480 con una GPU basata sull'architettura RDNA 2 di AMD:

• SoC Exynos 1480
• fino a 8 GB di RAM
• interfaccia utente One UI 6 su base Android 14 (il cui rollout, peraltro, è già in fase abbastanza avanzata).

È probabile che sia lui che il "fratellino" Galaxy A35 esordiscano dopo la presentazione dei Galaxy S24.