I benchmark di Samsung Galaxy S22 Ultra emersi su Geekbench nelle scorse ore indicano che il gap tra Exynos 2200 e Snapdragon 8 Gen 1 sarà ancora piuttosto consistente (a favore del chip Qualcomm) e che il dispositivo avrà meno RAM del predecessore, almeno nei tagli base. Se per la RAM non c'è molto da dire - secondo Ice Universe si partirà da 8 GB, con opzioni a 12 e 16 GB, mentre il minimo per S21 Ultra era 12 GB - la questione della potenza va un pochino approfondita. Intanto partiamo con gli screenshot di recap:
Il modello Snapdragon (SM-S908U) totalizza 1.226 punti nelle operazioni single-core, mentre arriva a 3.462 punti in multi-core; quello Exynos (SM-S908B) è molto indietro in single-core, con 1.014 punti, ma è praticamente al pari con il multi, 3.415. Si potrebbe quindi concludere che il core di punta, il Cortex-X2, funzioni molto meglio nell'implementazione custom di Qualcomm rispetto a quella di Samsung. Già mesi fa si vociferava che, sebbene le frequenze di clock fossero generalmente più alte su Exynos 2200, S8G1 (ai tempi eravamo ancora convinti si chiamasse Snapdragon 898) manteneva un leggerissimo vantaggio proprio su X2; ma la differenza era talmente sottile (2,9 contro 3 GHz) che difficilmente giustifica risultati così diversi.
Tuttavia c'è un altro dettaglio, potenzialmente molto più importante, da considerare: il governor della CPU, che è quell'algoritmo che gestisce proprio le frequenze di clock dei vari core. Android offre diversi governor e i produttori possono implementarne altri a loro piacimento; possiamo definirlo un sistema per bilanciare prestazioni e consumo energetico (e temperature, di conseguenza) in base al task da svolgere e alle condizioni del resto dei componenti (per esempio batteria scarica, o chip già molto caldo). Qui osserviamo che nei due smartphone sono attivi due governor diversi: "energy_aware" nel caso di Exynos, "wait" nel caso di Snapdragon.
8,12,16
— Ice universe (@UniverseIce) January 4, 2022Non sappiamo a cosa corrispondano i nomi di questi profili, anche se andando a senso il primo sembra pensato per conservare energia (e quindi verosimilmente spingere meno dal punto di vista delle prestazioni). "Wait" è un nome più ambiguo - chissà, magari è un nome diverso per indicare lo stesso profilo. In sostanza il discorso è: c'è almeno un parametro che è ignoto e quindi non possiamo affermare con troppa sicurezza se un chip è meglio dell'altro. Bisognerà verosimilmente aspettare l'uscita dello smartphone e valutarli in condizioni analoghe, sia per quanto riguarda i benchmark sintetici sia per l'esperienza d'uso reale.
Ricordiamo che S8G1 è ufficiale da inizio dicembre, mentre il chip di Samsung sarà presentato l'11 gennaio. Tra l'altro, il grande highlight di questo chip sarà la GPU, sviluppata in collaborazione con AMD e basata sulla stessa architettura RDNA 2 delle Radeon RX 6000. I Galaxy S22 dovrebbero invece arrivare verso febbraio.