Samsung Galaxy Z Fold 4 (qui trovate la nostra recensione, in caso l'abbiate persa) è sicuramente il re dei pieghevoli attualmente sul mercato italiano.
Nonostante il minimo impegno di Samsung nell'introdurre novità per un dispositivo da 1.800 euro (al netto di promozioni), il vantaggio tecnologico del gigante coreano è tale da potersi permettere aggiornamenti graduali e persino di continuare a usare una cerniera più ingombrante pur di mantenere il titolo di smartphone impermeabile. Ma sarà sempre resistente come Galaxy Z Fold 3? Uno spumeggiante Zack Nelson non si è fatto pregare e lo ha messo alla prova. Scopriamo com'è andata!
Il noto YouTuber in questo video era infatti particolarmente pungente non solo verso quei produttori che continuano a sfornare dispositivi praticamente uguali anno dopo anno come Samsung e Apple, ma anche contro OnePlus, rea di aver prodotto una serie piuttosto fragile (OnePlus 10 Pro e 10T) e di non ammettere l'evidente.
Ma torniamo a Galaxy Z Fold 4, come se l'è cavata? Molto bene. Tralasciando infatti gli appunti sulla similitudine con il suo predecessore, Zack testa lo schermo esterno per durezza con scala di Mohs e riporta un risultato in linea con quello di altri smartphone.
Ovviamente lo schermo interno è molto più delicato, e già con durezza di livello 2 riporta profonde incisioni. Ma questo è implicito alla tecnologia dei pieghevoli, e infatti Samsung dota il prezioso dispositivo di pellicola preapplicata da non togliere. Passando poi alle cornici, al retro e alla "costa", lo YouTuber conferma la composizione in metallo, che viene graffiato con il taglierino piuttosto facilmente, mentre i vetri delle fotocamere posteriori sono protetti da vetro molto resistente.
Fin qui tutto nella norma, come il test con l'accendino, che evidenzia la scomparsa dell'alone da bruciatura sullo schermo esterno e un danno permanente (ma che non inficia la funzionalità) all'interno.
Poi arriviamo alle scene più gustose, con Zack che prende il terriccio, lo stesso usato in altri test, per vedere quanto uno scenario da uso in spiaggia possa inficiare la funzionalità del telefono. Galaxy Z Fold 4 assorbe il maltrattamento senza fare una piega, senza lasciar entrare i grani di terra nella cerniera, che continua a chiudersi senza problemi o con rumori e attriti strani. La cosa un po' preoccupante è solo che il terriccio si accumula tra schermo e bordi, che sono magnetici, il che potrebbe essere piuttosto difficile da pulire.
E infine il temuto bend test. Nelson prova a piegare il dispositivo da chiuso e da aperto, proprio lungo il punto più fragile, ovvero la cerniera, ma dal verso sbagliato. I più deboli di cuore vorranno distogliere lo sguardo per qualche secondo, ma il nuovo pieghevole di Samsung non batte ciglio, e affronta le torture con flemma senza scricchiolii o torsioni. Come Galaxy Z Fold 3, Galaxy Z Fold 4 si conferma un carroarmato.
Sulla politica di rilascio di nuovi dispositivi di Samsung si potrà parlare, ma sulla qualità costruttiva, non si discute. Qui sotto potete vedere il test completo.