Gboard, la tastiera di Google si fa in due per i pieghevoli: eccola in azione

Già a fine marzo nel codice della beta di Gboard erano emersi i primi indizi che portavano dritti verso un layout dedicato a pieghevoli e tablet. D'altra parte Google si sta sforzando con Android 12L ora e presto con Android 13 di supportare in maniera più organica questa tipologia di dispositivi, offrendo soluzioni capaci di sfruttarne attivamente il form factor per tramutare la superficie in più a disposizioni in una risorsa, e non in un problema di formato.

Ebbene, lo "split layout" intravisto qualche mese fa è sempre più vicino a diventare realtà, e possiamo già vedere che aspetto avrà. I possessori di Samsung Galaxy Z Fold 3 che hanno installato l'ultima versione beta di Gboard, infatti, possono verificare che in "Impostazioni > Preferenze" compare l'opzione la nuova opzione. Anche se, al momento, non è ancora possibile attivarla.

Android 18 Mar

Per "split layout" si intende una tastiera divisa in due, con i tasti concentrati ai lati dello schermo e la zona centrale - quella che è più difficile raggiungere con le dita quando si ha a che fare con display quasi quadrati - sgombra di ogni elemento. Lo scopo, ovviamente, è quello di semplificare tramite questa divisione la digitazione sui dispositivi pieghevoli: divide et impera - anzi, divide et digita.

Anche se, pur essendo già presente tra le impostazioni, non è possibile attivare l'opzione, in rete c'è chi è riuscito a forzare l'app e a provare le novità, come testimoniato dalle schermate riportate di seguito che mostrano lo "split layout" di Gboard in azione (sia col tema chiaro, sia con quello scuro, che è quindi già stato implementato: sintomo che i lavori sono a buon punto).