Gboard nell'olimpo delle app: oltre 10 miliardi di download dal Play Store

Gboard ha ufficialmente superato i 10 miliardi di download, diventando una delle app più scaricate nella storia. L'applicazione fece la sua prima apparizione nel 2013 con il nome di Google Keyboard, per poi essere rinominata Gboard nel 2016, in vista del lancio del primo smartphone Pixel. Ora si unisce a YouTube, Google Maps, Google Photos e Play Services nel prestigioso club delle app con 10 miliardi di download.

Questo traguardo non è casuale: Gboard è la tastiera predefinita su Android da anni, il che le ha certamente dato un vantaggio iniziale. Tuttavia, Google non è rimasta con le mani in mano, arricchendo l'app con numerose funzionalità utili che ampliano le capacità della tastiera ben oltre la semplice digitazione.

La Gboard di oggi include un impressionante arsenale di strumenti che l'hanno resa indispensabile per miliardi di utenti:

• Digitazione vocale offline disponibile su tutti i dispositivi Android
• Google Translate integrato per comunicazioni multilingue
• Scansione OCR per estrarre testo dalle immagini
• Un solido gestore degli appunti
• Opzioni di personalizzazione come temi, ridimensionamento e modalità a una mano
• Strumenti espressivi come emoji, gif, adesivi e la funzione Emoji Kitchen

Funzioni che, negli anni, hanno ridotto la necessità di rivolgersi a tastiere di terze parti (come Swiftkey).

Ovviamente Google è continuamente al lavoro su nuove funzioni. Tra le novità attese nell'immediato futuro, troviamo una barra degli strumenti per la digitazione vocale potenziata dall'Assistente, pulsanti per annullare e ripetere e miglioramenti dedicati alla selezione delle emoji.