GEEKOM AX8 Pro, la recensione: il mini PC che ha tutto quello che vi serve, senza bloatware e senza compromessi

4 months ago 229

Nelle ultime settimane abbiamo messo le mani su due mini PC NUC di ASUS piuttosto interessanti, uno della serie ROG con GPU dedicata e uno con Intel Core Ultra 9. E poi è arrivato lui, GEEKOM AX8 Pro, ed è stato amore a prima accensione. È uno degli ultimi mini PC del marchio cinese di cui vi avevamo già parlato in passato, e racchiude in poco spazio tanta potenza e hardware al top. Costa meno di marchi più blasonati, e il sistema operativo installato è pulito e privo di personalizzazioni. Insomma, le premesse sono ottime. Ma come se la cava all'atto pratico? Scopriamolo insieme!

Unboxing

La confezione del GEEKOM AX8 Pro è persino troppo grande per le dimensioni del mini PC. In realtà è fatta così per proteggerlo al massimo dagli urti, viste le spesse pareti interne in schiuma. Oltre al PC, in un cassetto sul fondo troviamo alimentatore compatto da 120W e cavo di alimentazione, cavo HDMI 2.0 e placca e viti per il supporto VESA, oltre alla manualistica del caso. Non male insomma, visto che alcuni non inseriscono nemmeno un cavo per il collegamento a monitor.

Caratteristiche Tecniche

  • CPU:
    • AMD Ryzen R7 8845HS
    • AMD Ryzen R9 7940HS
    • AMD Ryzen R9 8945HS
  • GPU (integrata): Radeon 780M
  • NPU: AMD Ryzen AI, fino a 16 TOPS
  • RAM: 32 GB (2x16) DDR5 5.600 MHz (esp. fino a 64 GB)
  • SSD: 1 TB / 2 TB M.2 2280 PCIe 4.0
  • Porte fisiche:
    • Fronte: USB 3.2 Gen2 Type A (x2), jack audio 3,5 mm
    • Retro: USB 4 Gen 3 Type-C (x2) DP, USB 3.2 Gen 2 Type-A (x1), USB 2.0 Type-A (x1), RJ45 LAN 2.5G Ethernet, HDMI 2.0 (x2), DC-in, Kensington Lock (x1)
  • Connettività wireless: AW-XB591 Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.2
  • Alimentazione: 120W
  • Sistema operativo: Windows 11
  • Dimensioni: 117 x 111 x 38,5 mm
  • Peso: 530 g

GEEKOM AX8 Pro in Italia è disponibile in 3 diverse SKU. Quella che abbiamo utilizzato per la nostra prova è quella più potente a livello di processore e dotata di più memoria. A bordo troviamo quindi SoC AMD Ryzen 9 8945HS, 32 GB di RAM DDR5 a 5.600 MHz Crucial CL46, SSD Acer N5000 PCIe 4 da 2 TB. Se si vuole spendere meno ci sono varianti con processori AMD leggermento meno potenti e configurazioni con 1 TB di memoria interna.

Come avrete intuito, si tratta di un processore da laptop, una usanza comune nel mondo dei mini PC che abbiamo già visto anche sui già citati NUC di ASUS e anche sui mini PC firmati AYANEO. È un SoC della serie Ryzen 8000 con architettura Zen 4 dotato di 8 core e 16 thread totali, con un clock massimo pari a 5.2 GHz (base 4 GHz). A bordo integra anche la NPU AMD Ryzen AI per i carichi di lavoro basati su intelligenza artificiale.

Le performance non fanno gridare al miracolo, ma ci torneremo a breve.

Non c'è una GPU dedicata. Ci si deve appoggiare a quella integrata, una Radeon 780M che fra l'altro è la stessa che troviamo anche sulle altre SKU meno potenti. Per quanto riguarda i consumi energetici di CPU e GPU ci torneremo nella sezione dedicata, ma in ogni caso l'alimentatore da 120W è più che sufficiente per gestire anche gli eventuali picchi.

Come accennato poi, la cosa che sorprende di questo GEEKOM è la compattezza. Nonostante la scocca in alluminio, hardware e dotazione di porte, il peso non supera i 550 grammi e le dimensioni sono pure piu compatte del piccolo NUC di ASUS o degli AYANEO testati ultimamente.

Discreta, viste anche le dimensioni, la dotazione di porte. Peccato che sulla versione non Pro ci sia anche un lettore di schede SD, assente in questa edizione del miniPC. Manca una DisplayPort, ma le due USB 4 Gen 3 Type-C sopperiscono in tal senso.

Peccato che le due porte HDMI siano solo 2.0 e non 2.1. Per sfruttare al massimo il monitor a cui lo abbiamo collegato, un ASUS ROG PG34WCDM a 240 Hz, abbiamo appunto sfruttato una delle due USB-C posteriori. Potete collegarci fino a 4 monitor con risoluzione fino a 8K@30Hz.

Il design è estramemente classico, senza grossi fronzoli e dotato di tante feritoie per facilitare l'airflow. Il colore celeste che si vede nei render e nelle immagini su Amazon o sul sito ufficiale non devono spaventarvi: dal vivo è molto più elegante e tenue.

Per aprire la scocca vi dovrete armare di cacciavite a croce e rimuovere 4 viti sul retro. Da qui avete accesso alla RAM aggiornabile (supporta fino a 64 GB con due stecche da 32) e all'SSD, oltre che agli altri componenti. Di tanto in tanto può avere senso smontarlo per pulire la ventola.

Software

Zero personalizzazione. Non possiamo che descrivere così il software del mini PC in questione.

Sì, GEEKOM è un marchio cinese, e ultimamente ci sono brand che producono prodotti come questi che hanno fatto discutere (e non poco) per via della presenza di codice malevolo nascosto proprio nel software. Non è questo il caso, né per l'AX8 PRO né per GEEKOM.

A bordo troviamo Windows 11 64-bit senza alcun tipo di personalizzazione o bloatware. Ci sono solo applicativi di Microsoft e di AMD, fra cui Adrenalin Edition per la gestione della parte grafica. Non c'è altro.

Da una parte ottimo, visto che il bloatware non è mai il benvenuto. Dall'altra si sente forse la mancanza di un pannello di controllo dedicato alla gestione dei parametri del PC e per l'eventuale aggiornamento di firmware dei componenti. Non c'è alcun modo di mettere mano ai limiti di potenza di CPU e GPU, di modificare la frequenza d'uso, di regolare la ventola o simili.

Persino il BIOS è privo di personalizzazioni o di impostazioni davvero utili, se non quelle estremamente classiche per il boot o per la protezione dell'accesso ai dati.

Peccato.

Benchmark generali

Per testare a fondo GEEKOM AX8 PRO abbiamo sfruttato la classica serie di software e benchmark in grado di fornirci, come di consueto, un quadro sufficientemente chiaro delle potenzialità del prodotto. Vediamo subito una tabella comparativa con i risultati ottenuti dal GEEKOM a confronto con quelli del recente NUC di ASUS e dell'AYANEO Retro PC AM02. Noterete forse il valore "sballato" del benchmark Night Raid di 3DMark: possibile che con l'aggiornamento del benchmark siano stati aggiornati gli indici di valutazione. Di conseguenza il valore dell'AM02, drasticamente più basso degli altri, non è da prendere come riferimento.

  ASUS NUC 14 Pro+ AYANEO Mini PC AM02 GEEKOM AX8 PRO
3DMark (Time Spy) 3900 (risultato) | 3450 (graphic) 3439 (risultato) | 3100 (graphic) 3100 (risultato) | 2800 (graphic)
3DMark (Fire Strike) 7850 (risultato) | 8550 (graphic) 6500 (risultato) | 7000 (graphic) 6800 (risultato) | 7100 (graphic)
3DMark (Night Raid) 29400 (risultato) | 34700 (graphic) 7500 (risultato) | 6900 (graphic) 28700 (risultato) | 33000 (graphic)
3DMark (Speed Way) 470 490 279
PCMark 10 7100 7500 7500
GeekBench 6 single-core 2500 2600 2700
GeekBench 6 multi-core 13750 13000 13300
GeekBench 6 GPU 36300 34800 32200
Procyon AI Image Gen 98 (overall score) / 130 (overall score)
Cinebench R23 1850 (single) / 19500 (multi) 1750 (single) / 16100 (multi) 1770 (single) / 16000 (multi)
Cinebench 2024 107 (single) / 1050 (multi) 106 (single) / 921 (multi) 108 (single) / 925 (multi)
CrystalDisk lettura 7000 MB/s 5200 MB/s  7100 MB/s
CrystalDisk scrittura 5000 MB/s 4800 MB/s  6400 MB/s

I risultati lo pongono molto vicino (e in certi casi leggermente sopra) all'AYANEO e di poco sotto al NUC di ASUS. Non si tratta comunque di distanze abissali. Il SoC dell'AM02 di AYANEO sarebbe in teoria più vecchio di 11 mesi, ma in realtà sono davvero molto simili a livello di performance, e infatti i risultati dei benchmark lo confermano.

In ogni caso il Ryzen R9 8945HS si difende bene, portandosi a casa un ottimo risultato su PCMark 10, che alla fine su un prodotto del genere è la cosa che davvero conta. Anche GeekBench conferma la bontà del prodotto, e a sorpresa la NPU di AMD batte la NPU Intel AI Boost nel benchmark AI Image Generation Benchmark - Stable Diffusion 1.5 (FP16) della suite Procyon. E il bello è che GEEKOM non ci pone neanche troppa enfasi, cosa che invece fanno ASUS e Intel con il NUC.

Ottime, soprattutto a confronto con i concorrenti, le velocità in lettura e in scrittura dell'SSD Acer scelto da GEEKOM rilevate da CrystalDiskMark: oltre 7 GB/s in lettura e quasi 6,5 GB/s in scrittura.

Non malissimo la GPU integrata, la già citata Radeon 780M, anche se cede un po' il passo alla Intel Arc vista sull'Intel Core Ultra 9 185H. C'è però da dire che CPU e GPU del GEEKOM sono state regolate per non operare a regimi massimi.

Lo abbiamo scoperto più che altro giocando ed effettuando i nostri classici stress test. Ed è qui che si ritorna a sottolineare la mancanza di un software gestionale o di opzioni dedicate nel BIOS che permetterebbero agli utenti più esperti di sbloccare le vere performance del PC.

Ciò non toglie che già così l'AX8 PRO se la cava più che degnamente, soprattutto considerato che lo stiamo confrontando con un mini PC che costa 400€ in più, non pochi.

Benchmark gaming

GEEKOM AX8 PRO non viene venduto come PC gaming compatto, ma è pur vero che ai giorni nostri le grafiche integrate sono comunque capaci di reggere diverse tipologie di videogiochi senza grossi problemi, soprattutto accontentandosi di giocare in full HD a dettagli medi.

Anche per poterlo confrontare al meglio con gli altri dispositivi citati finora, abbiamo testato il GEEKOM principalmente con 3 titoli: Cyberpunk 2077, F1 22 e Overwatch 2.

Ed è qui che ci siamo resi conto che in qualche modo sia CPU che GPU non sprigionano il massimo della loro potenza.

Ci se ne rende conto soprattutto con Overwatch 2. Misurando il frame rate medio con NVIDIA FrameView, un tool molto utile che funziona su Windows a prescindere da quale sia la scheda video utilizzata, si nota come iniziando a giocare il frame rate istantaneo superi addirittura quello registrato con l'AM02 di AYANEO, con picchi di 140 fps (in full HD a dettagli medi). Continuando a giocare si nota un drop abbastanza evidente, arrivando fino a valori molto più bassi che influenzano il risultato finale che potete leggere in tabella. Lo stesso comportamento lo si nota negli stress test di cui vi parlerò nella prossima sezione di questa recensione.

Con Cyberpunk 2077 i risultati sono in linea con quelli del NUC di ASUS e decisamente inferiori rispetto all'AYANEO. È pur vero che quest'ultimo è un mini PC più orientato al gioco con TDP personalizzabile, ma i due computer condividono la stessa GPU (la Radeon 780M basata su architettura RDNA 3), e di conseguenza era lecito aspettarsi risultati simili se non praticamente identici.

Purtroppo non è così. Idem dicasi con F1 22, giusto a riconferma di quanto detto finora.

Un vero peccato, ma si tratta di una scelta conservativa, come vedremo qui di seguito.

  ASUS NUC 14 Pro+ AYANEO Mini PC AM02 GEEKOM AX8 PRO
Cyberpunk 2077 fps medi 28 53 25
Cyberpunk 2077 fps minimi 24 44 18
Cyberpunk 2077 fps massimi 38 63 40
F1 2022 fps medi 89 110 65
F1 2022 fps minimi 66 94 49
F1 2022 fps massimi 104 123 91
Overwatch 2 fps medi 117 106 89

Temperature e Consumi

Il sistema di raffreddamento è spesso una delle criticità di questo tipo di prodotti. Tanta potenza e hardware al top racchiusi in un corpo così piccolo e per di più in alluminio: cosa mai potrà andare storto? Fortunatamente nulla, a patto di accettare performance leggermente sotto tono nel gaming.

GEEKOM sul suo AX8 PRO ha installato un sistema di raffreddamento denominato dal marchio stesso IceBlast 1.5. È composto da una ventola abbastanza larga, quasi quanto tutta la scocca, coadiuvata da un classico radiatore e da feritoie che troviamo sui fianchi e sul bordo inferiore. Una soluzione piuttosto classica, che funziona bene anche grazie alle limitazioni sulla potenza massima raggiunta da processore e GPU integrata.

In pieno stress test, ovvero con Prime95 per sforzare la CPU e FurMark per sforzare la GPU in esecuzione contemporaneamente per almeno 10 minuti, il Ryzen 9 8945HS si posiziona a 85° e ci rimane costantemente, mentre la Radeon 780M staziona a 78°.

Bene quindi, anzi, anche meglio di altri prodotti. Anche esternamente le temperature non sono così proibitive, con la scocca esterna che non supera mai i 40°, anzi, sta intorno ai 35/36°. Se insomma volete attaccare il GEEKOM tramite VESA a un monitor non avrete problemi di sorta.

Le già citate limitazioni si notano anche nella potenza. Nel solito stress test si notano delle potenze di picco di 65W sia per la CPU che per la GPU, ma si tratta appunto di valori di picco. Subito dopo si stabilizzano a valori che si aggirano intorno a 45W. Lo stesso comportamento lo si nota giocando, a riconferma di quanto detto per la prova di Overwatch 2. Il SoC di AMD parte alla grande e poi viene frenato in automatico, forse al raggiungimento di determinate soglie di temperatura e potenza. Il consumo complessivo si aggira intorno ai 90/100W, ben gestiti quindi dall'alimentatore da 120W in dotazione.

E in quanto a rumore? Poteva andare peggio, molto peggio. La ventola c'è e si sente, ma solo quando si mette il PC davvero sotto sforzo. Anche misurando i decibel accanto al PC durante il peggiore degli stress test non si superano i 35/40 dB. I portatili fanno più rumore, e come abbiamo visto nei giorni scorsi (ASUS NUC) c'è chi fa molto di peggio. C'è anche chi fa di meglio, come il Mac Mini di Apple con chip M2 che rimane silenziosissimo in praticamente tutti gli ambiti. Ma sono anche prodotti diversi, sia per prezzo che per clientela a cui si rivolgono.

In definitiva, temperature e consumi di questo GEEKOM sono ottimi. La ventola e le limitazioni imposte al processore fanno sì che le temperature siano sempre sotto controllo, e il rumore non è invasivo come nel caso di altri prodotti. È stata fatta una scelta conservativa sensata, vista la tipologia di prodotto.

Esperienza d'uso

È nell'uso quotidiano che il GEEKOM AX8 PRO dà il meglio di sé. Se ci dovete lavorare, le performance e l'esperienza d'uso è a dir poco ottima. Il mio lavoro giornaliero di ufficio si è spostato nella sua interezza su questo dispositivo per un paio di settimane. Non si notano rallentamenti di alcun tipo anche con decine e decine di schede aperte su Edge, software terzi aperti, Photoshop, Lightroom, spostamento file, tutto contemporaneamente o quasi.

Non ho mai notato rallentamenti o problemi di genere, e senza andare a monitorare i consumi o andando a studiare con cura certosina il comportamento del frame rate dei giochi, non si noterebbero nemmeno gli eventuali cali di performance che si registrano quando CPU e GPU si stabilizzano sui valori a loro imposti.

A rendere l'esperienza utente anche migliore ci sono anche le tante porte di cui è dotato e la velocità delle memorie presenti a bordo, particolari che su dispositivi di lavoro possono fare la differenza.

Come accennato, non ho avuto problemi nemmeno con la suite Adobe. Certo, se la vostra intenzione è quella di montare video lunghi e complessi con clip in 4K ad alto bitrate rimarrete per forza di cose delusi, ma in realtà il mini PC di GEEKOM riesce a far funzionare Premiere senza grossi problemi. Se ci dovete fare video "leggeri" non riscontrerete grosse difficoltà.

La sua compatezza e il suo aspetto lo rendono poi adatto un po' a tutti i contesti, e difficilmente la ventola si farà notare così tanto da disturbare eventuali colleghi di ufficio o familiari.

Visti i risultati ottenuti con il benchmark AI su Procyon ci sarebbe piaciuto fare qualcosa in più anche a livello di intelligenza artificiale, visto che le funzionalità AI saranno sempre più integrate in Windows 11, ma è ancora presto. Se non altro il PC di GEEKOM dovrebbe farsi trovare abbastanza pronto per quando Copilot e simili saranno di uso comune su Windows.

Prezzo e Acquisto

GEEKOM AX8 PRO è disponibile su Amazon Italia (venduto da GEEKOM EU, spedito da Amazon) nelle tre versioni prima elencate. Si parte da 879€ per la variante con Ryzen 8845HS con 32 GB di RAM e 1 TB di SSD fino a un massimo di 999€ per la variante protagonista di questa recensione. Se in fase di checkout usate il codice "844S7J73" riceverete un 5% di sconto sull'acquisto, che nel caso della versione più costosa si traducono in 50€ meno.

Tanto? Poco? Se volete mettere le cose in prospettiva, l'ASUS NUC 14 Pro+ che abbiamo paragonato finora al mini PC di GEEKOM costa circa 1.400€, e ha 16 GB di RAM e 1 TB di memoria in meno

Il prezzo insomma, visto l'hardware offerto, è in linea con quello che offre il mercato al momento. Ci sono soluzioni più economiche, certo, ma dipende interamente dalle vostre esigenze e da quello che ci dovete fare a livello lavorativo o di intrattenimento.

Considerate però che in così poco spazio condensa tanta memoria e un processore sufficientemente poliedrico. Anche l'alimentatore è compatto, e di conseguenza può diventare una macchina portatile davvero, davvero ottima.

Alternativamente lo trovate anche sul sito ufficiale italiano di GEEKOM seguendo questo link. Il modello più potente costa 949€, e anche qui con un coupon apposito, "SWTAX8", avete un ulteriore 5% di sconto. Lo pagate insomma un po' meno che su Amazon, perdendo però gli eventuali vantaggi legati all'acquisto sulla celebre piattaforma di ecommerce.

Il sample per questa recensione è stato fornito da GEEKOM, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

GEEKOM AX8 Pro

GEEKOM AX8 Pro è un'ottima macchina da lavoro: prestazioni solide, temperature sotto controllo, tanta memoria interna (e veloce), tanta RAM (anche questa veloce), buona dotazione di porte, supporto fino a 4 display, un sistema privo di personalizzazioni e software preinstallati. Il prezzo è alto, ma è giustificato dai componenti utilizzati. C'è chi chiede più soldi offrendo prestazioni simili ma una peggior esperienza utente. Peccato che non si possa mettere mano ai parametri del PC, tant'è che in certi frangenti (più che altro legati al gioco) il Ryzen 9 8945HS ha prestazioni simili (se non inferiori) a SoC AMD più vecchi di un anno.

Voto finale

GEEKOM AX8 Pro

Pro

  • Super compatto, scocca in alluminio
  • Buona scelta di porte
  • Memorie veloci e abbondanti
  • Prestazioni solide
  • Privo di bloatware o personalizzazioni di alcun genere

Contro

  • Mancano DisplayPort e slot SD
  • Prestazioni gaming sottotono
  • Non si possono gestire i parametri del PC
  • La ventola c'è, si sente poco ma c'è

Lorenzo Delli

Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", mi sono avvicinato al mondo dell'informatica e della tecnologia alla tenera età di 5 anni. Mi occupo di news e recensioni legate ai PC (desktop e laptop) e al gaming, ma non disdegno elettrodomestici smart quali scope elettriche e friggitrici ad aria, preferibilmente con Bluetooth e Wi-Fi. Se trovate un meme sui canali social di SmartWorld è probabilmente colpa mia.

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