Lui si chiama GEEKOM GT1 Mega ed è uno dei nuovissimi mini PC di casa GEEKOM dotati di processori Intel Ultra Serie 1.
Dopo aver apprezzato la prova sul campo di GEEKOM AX8 Pro, è il turno di provare una sorta di concorrente interno.
Un confronto interessante quindi, un vero e proprio AMD vs Intel che sfrutta come campo di battaglia una piattaforma peculiare come quella dei computer super compatti.
E già da ora posso dirvi che non solo il nuovo GT1 Mega se la cava ottimamente, ma che riesce anche a distinguersi da prodotti di marchi più blasonati.
Unboxing
La confezione del GEEKOM GT1 Mega è un po' meno appariscente di altre, ma comprende comunque tutto il necessario per "godere" delle sue prestazioni sin da subito. Tolto dall'alloggiamento il mini PC, subito sotto troviamo:
- Alimentatore compatto da 120W e cavo di alimentazione con presa schuko
- Placca e viti per il supporto VESA
- Cavo HDMI 2.0
- Manualistica
Caratteristiche Tecniche
- CPU:
- Intel Core Ultra U9-185H
- Intel Core Ultra U7-155H
- Intel Core Ultra U5-125H
- GPU (integrata): Intel Arc
- NPU: Intel AI Boost, fino a 45 TOPS
- RAM: 32 GB (2x16) DDR5 5.600 MHz (esp. fino a 64 GB)
- SSD: 1 TB / 2 TB M.2 2280 PCIe Gen 4 x 4
- Porte fisiche:
- Fronte: 4 x USB 3.2 Gen2 Type A, 1 x jack audio 3,5 mm
- Fianco sinistro: 1 x lettore SD card 4.0
- Fianco destro: 1 x Kensington Lock (x1)
- Retro: 2 x USB Thunderbolt 4 Type-C (PD 3.0, DP 1.4), 1 x USB 3.2 Gen 2 Type-A, 1 x USB 2.0 Type-A, 2 x RJ45 LAN 2.5G Ethernet, 2 x HDMI 2.0, DC-in
- Connettività wireless: Intel M.2 Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4
- Alimentazione: 120W
- Sistema operativo: Windows 11 Pro 23H2
- Dimensioni: 135 x 132 x 46,9 mm
- Peso: 724 g
Sarebbero 3 le SKU di GEEKOM GT1 Mega, ma al momento sia su Amazon che sullo store ufficiale si trovano solo le due dotate di SoC Intel U9-185H e U7-155H.
Protagonista di questa recensione è la SKU più potente, dotata del processore Intel Ultra 9-185H, di ben 32 GB di RAM DDR6 a 5.600 MHz e di 2 TB di SSD PCIe 4.
Sia la RAM che l'SSD sono a marchio CRUCIAL. L'SSD, un CRUCIAL P3 Plus da 2 TB, non è fra i più veloci che poteva scegliere GEEKOM. Non ci sarebbe niente di male, ma sul modello top con SoC AMD ce n'è uno decisamente più veloce.
Il processore, come da tradizione dei mini PC, è pensato per l'ambito mobile. È comunque uno dei più potenti in circolazione, come dimostrano anche i benchmark. Si parla di un processore da 16 core (6 performance, 2 efficent, 2 low-power), 22 threads, 5.1 GHz di frequenza massima
Il GT1 Mega non ha GPU dedicata, e si appoggia alla Intel Arc integrata nel processore. Non sarà capace di prestazioni gaming incredibili, ma sa comunque il fatto suo.
Da buon esponente della serie Ultra, il processore Intel a bordo ha anche una NPU dedicata, la Intel AI Boost capace di erogare fino a un massimo di 45 TOPS.
Sorprendono anche stavolta le dimensioni. Siamo in linea con quelle dell'ASUS Nuc 14 Pro+, un mini PC che può essere considerato un diretto concorrente di questo GEEKOM. La differenza è che il PC protagonista di questa recensione ha più porte e maggior memoria.
GT1 Mega è uno scatolotto con scocca in alluminio (anche piuttosto elegante) che in 135 x 132 x 46,9 mm racchiude tutto ciò che abbiamo elencato poco fa.
A tal proposito, la dotazione di porte è abbastanza al top: 4 USB 3.2 davanti, 2 USB 4 tipo C sul retro (con power delivery e DP), altre porte USB classiche, 2 ethernet, 2 HDMI e persino un lettore di schede SD sul fianco. Potete collegarci fino a 4 monitor, con risoluzione massima fino a 8K.
Davvero al top anche la connettività: Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4, il massimo a cui si poteva aspirare.
Il design è molto classico, e il colore in stile Space Gray di Apple è molto elegante. Ci sono feritoie sui due fianchi e sul retro per facilitare l'airflow.
Per aprire la scocca e mettere mano a RAM e SSD dovete rimuovere 4 piedini gommati sul fondo per accedere ad altrettante viti da svitare.
Software
Anche in questo mini PC, zero personalizzazione. GEEKOM non installa niente sui suoi dispositivi, o almeno, sugli ultimi due che abbiamo provato non c'era niente.
A bordo trovate solo software di Microsoft legato a Windows 11 Pro. E tante cose, come banalmente anche OneDrive, ClipChamp e simili, possono essere disinstallate senza problemi.
Essendoci un processore Intel della serie Ultra con NPU dedicata, Windows 11 Pro vi accoglie con il tasto Copilot sulla barra delle applicazioni.
La scorciatoia vi porta direttamente a dialogare con Copilot, ed effettuando il login con le credenziali Microsoft avete di fatto a disposizione un chatbot sufficientemente potente che può aiutarvi nelle vostre routine di lavoro (e non).
Per quanto riguarda Intel, troviamo a bordo l'applicativo Centro comandi della grafica Intel, che permette di mettere mano a un po' di parametri del monitor, della resa video e aggiornare i driver della Intel Arc integrata.
Non c'è blotware di nessun genere insomma, e anche questo è un valore aggiunto davvero notevole. Il sistema di Protezione da virus e minacce di Windows 11 non rileva nessuna minaccia, e possiamo tranquillamente definire pulito il software di questo GEEKOM.
E il BIOS? Anche questo è praticamente privo di personalizzazioni. C'è però una cosa che potrebbe interessarvi e che ha senso attivare se volete spremere al massimo le performance di questo mini PC.
Nella schermata principale c'è la voce Power Mode. Da qui potete attivare la Performance Mode. Avevamo fatto girare qualche benchmark ottenendo risultati inferiori ad alcuni dispositivi dotati dello stesso processore. Attivando la Performance Mode le cose sono cambiate drasticamente.
Dipende interamente da quello che ci volete fare con un dispositivo del genere. Deve diventare il vostro server domestico? Può aver senso tenerlo in Normal o Quiet Mode. Dovete usarlo per blando lavoro di ufficio? Idem.
Volete usarlo con applicativi più pesanti e sfruttare al massimo i 32 GB di RAM e la potenza del processore? Attivate la Performance Mode!
Benchmark generali
Per testare a fondo GEEKOM GT1 MEGA abbiamo sfruttato la classica serie di software e benchmark, la stessa che ci permette di confrontarlo con altri mini PC simili. Nella tabella comparativa che trovate qui di seguito lo abbiamo messo a confronto con il già citato ASUS NUC 14 Pro+ dotato dello stesso processore e con il GEEKOM AX8 Pro, l'esponente AMD più potente che ha al momento a disposizione il marchio.
ASUS NUC 14 Pro+ | GEEKOM AX8 PRO | GEEKOM GT1 MEGA | |
3DMark (Time Spy) | 3900 (risultato) | 3450 (graphic) | 3100 (risultato) | 2800 (graphic) | 4100 (risultato) | 3700 (graphic) |
3DMark (Fire Strike) | 7850 (risultato) | 8550 (graphic) | 6800 (risultato) | 7100 (graphic) | 8120 (risultato) | 8900 (graphic) |
3DMark (Night Raid) | 29400 (risultato) | 34700 (graphic) | 28700 (risultato) | 33000 (graphic) | 32000 (risultato) | 38630 (graphic) |
3DMark (Speed Way) | 470 | 279 | 486 |
PCMark 10 | 7100 | 7500 | 7630 |
GeekBench 6 single-core | 2500 | 2700 | 2520 |
GeekBench 6 multi-core | 13750 | 13300 | 13700 |
GeekBench 6 GPU | 36300 | 32200 | 39000 |
Procyon AI Image Gen Stable Diffusion 1.5 (FP16) | 98 (overall score) | 130 (overall score) | 118 (overall score) |
Cinebench R23 | 1850 (single) / 19500 (multi) | 1770 (single) / 16000 (multi) | 1840 (single) / 18000 (multi) |
Cinebench 2024 | 107 (single) / 1050 (multi) | 108 (single) / 925 (multi) | 110 (single) / 1050 (multi) |
CrystalDisk lettura | 7000 MB/s | 7100 MB/s | 5050 MB/s |
CrystalDisk scrittura | 5000 MB/s | 6400 MB/s | 4200 MB/s |
I risultati ottenuti dal GT1 Mega sono a dir poco ottimi. Riesce a scavalcare il mini PC di ASUS in quasi tutti i campi nonostante a bordo abbia lo stesso processore. Ottiene risultati superiori anche rispetto al GEEKOM AX8 PRO dotato di AMD Ryzen R9 8945HS.
L'unico vero punto dolente? L'SSD più lento di quelli in dote agli altri due mini PC.
Si nota anche un altro dato interessante: il risultato ottenuto dalla NPU dell'Intel è leggermente inferiore a quello ottenuto dal SoC di AMD. Non c'è un distacco così abissale, sia chiaro, ma è per dire che anche i processori AMD se la cavano più che degnamente in questo campo.
Benchmark gaming
Ovviamente non siamo di fronte a un computer pensato per il gaming. L'assenza di una scheda video dedicata parla da sé, ma stiamo pur sempre parlando di uno dei più potenti processori mobile.
Di conseguenza, la GPU integrata non è così male. Abbiamo quindi svolto gli stessi test che svolgemmo sui due mini PC a cui lo stiamo paragonando.
Sono 3 i titoli che ci sono serviti come banco di prova: Cyberpunk 2077, F1 22 e Overwatch 2. I test sono stati eseguiti in full HD a dettagli medi. Vediamo i risultati.
ASUS NUC 14 Pro+ | GEEKOM AX8 PRO | GEEKOM GT1 Mega | |
Cyberpunk 2077 fps medi | 28 | 25 | 30 |
Cyberpunk 2077 fps minimi | 24 | 18 | 27 |
Cyberpunk 2077 fps massimi | 38 | 40 | 35 |
F1 2022 fps medi | 89 | 65 | 85 |
F1 2022 fps minimi | 66 | 49 | 68 |
F1 2022 fps massimi | 104 | 91 | 100 |
Overwatch 2 fps medi | 117 | 89 | 119 |
I risultati ottenuti sono in linea con quelli del NUC di ASUS e superiori al GEEKOM dotato del SoC AMD.
Abbiamo scelto giochi tripla A giusto per dimostrare che, sacrificando qualcosa a livello di impostazioni grafiche, si riesce comunque a giocare decentemente.
Su Cyberpunk si può anche attivare l'Intel Xe Super Sampling per migliorare le performance. Mettendolo su "Equilibrata" si riesce addirittura a salire a 48 fps di media. Davvero non male per una GPU integrata!
Per curiosità abbiamo provato anche Space Marine 2, ma, come avevamo già visto anche su Steam Deck, è un gioco estremamente difficile da far girare con le grafiche integrate. A dettagli minimi in full HD è già tanto ottenere 30 frame al secondo, e basta affrontare scenari più aperti con tanti nemici per vedere cali ancora più drastici.
Tutto questo per dire che se ci giocate con alcuni sparatutto online classici (come Overwatch, che fa quasi 120 fps di media), retro-gaming o titoli con qualche anno sulle spalle, anche senza GPU dedicata non avrete troppi problemi.
Temperature e Consumi
Processore potente, dimensioni ridotte e scocca in alluminio: il GEEKOM GT1 Mega è un piccolo fornetto? Tutt'altro!
Sotto questo aspetto il brand aveva già dimostrato in passato di applicare politiche conservative in merito. Ovvero? Ovvero una limitazione di potenza al processore, in modo che non lo si sforzi più del dovuto portando a temperature difficilmente gestibili in un contesto così compatto.
Sotto il cofano nasconde il sistema di raffreddamento IceBlast 2.0, evoluzione di quello visto sull'AX8 Pro. Si tratta di un classico sistema basato su ventola di grandi dimensioni e radiatore. Il ricircolo d'aria è garantito dalle griglie laterali e posteriore. È una soluzione classica, ma funziona molto bene.
Con il nostro classico stress test, che prevede l'esecuzione contemporanea di Prime95 per sforzare il processore e FurMark per la GPU integrata, il GT1 Mega si è comportato molto bene.
Dopo oltre 20 minuti di esecuzione, l'Intel Core Ultra U9-185H si è piazzato a 80°C e ci è rimasto.
Certo, all'inizio dell'esecuzione dei processi si sono raggiunti 102° di picco, ma poi il tutto si è stabilizzato con una invidiabile media di 82°.
Invidiabile, sì, perché si parla comunque di un processore potente all'interno di una struttura piccola raffreddata da una sola ventola con radiatore.
A ulteriore riconferma, misurando le temperature esterne con un termometro apposito si registrano a regime 29°C sulla parte superiore, 30°C o poco più dalle feritoie laterali e 40°C sul retro dove c'è lo sfiato del radiatore. Questo significa anche che non avrete problemi di temperature anche collegandolo sul retro di un monitor.
Ancora più sorprendente sono i consumi. Impostando dal BIOS la Performance Mode e da Windows 11 la modalità massime prestazioni (Sistema -> Arresta -> Modalità risparmio energia -> Massime prestazioni) non si va oltre i 73W di picco.
Il sistema, durante gli stress test, si stabilizza a 65W e da lì non si muove. Cosa c'è di sorprendente? Che il NUC di ASUS con lo stesso processore arriva a consumare anche 130W ottenendo le stesse performance nei test di questo mini PC GEEKOM.
Esperienza d'uso
In queste settimane GEEKOM GT1 Mega è diventato il mio principale PC di lavoro. Nel mio flusso lavorativo ci sono non solo l'utilizzo di browser (con tanti, tantissimi tab aperti), messaggistica (Telegram e WhatsApp desktop) e altre app di supporto, ma anche l'uso di applicativi più pesanti come Adobe Photoshop e Lightroom Classic.
Finché si tratta di browser, suite Office e simili è ovvio che un mini PC del genere non ha problemi, visto non solo il processore ma anche il quantitativo (e la velocità) di RAM e la memoria interna disponibile.
Con programmi per il photo editing la situazione è diversa, e ciò nonostante il GT1 Mega si è comportato divinamente anche in quell'ambito.
E potete anche azzardare qualche lavoro su Premiere Pro e simili, a patto di non voler lavorare su clip in 4K ad alto bitrate.
Se non avete in mente grossi utilizzi gaming, un dispositivo del genere può prestarsi sia come strumento di lavoro che come PC di famiglia. Ci sono tante porte, occupa poco spazio e in definitiva si può dire senza grosse remore che funziona proprio bene.
E a livello di rumore? La ventola si fa sentire, inutile girarci troppo intorno. Non sempre però ha bisogno di essere a regime. Nel momento in cui sto scrivendo questo paragrafo, che ho Edge aperto con ben più di 10 tab, Copilot, Telegram e il visualizzatore di foto di Windows aperti, la ventola è a regime minimo e il PC è silenziosissimo.
Lavorando con ancora più cose aperte potrebbe partire, e a regime il rumore è sufficientemente intenso. Sicuramente posizionandolo dietro a un monitor potreste un po' smorzare il rumore, ma riuscirete comunque a sentirlo.
Certo, diminuendo la potenza (da BIOS e Windows) il sistema lavorerà meno a regime e caleranno le performance, di conseguenza il rumore diminuirà. Qui però siamo in presenza di un dispositivo bello potente, e non ha molto senso limitarlo o sfruttarlo per usi alternativi come server e simili. Tanto vale rivolgersi a mini PC più economici.
E per quanto riguarda l'intelligenza artificiale? Copilot, che potete richiamare tramite l'apposito pulsante, non sfrutta la NPU integrata sul processore. Potete chiederglielo direttamente a lui, vi dirà che tutte le sue operazioni sono eseguite online.
Quindi a cosa diavolo serve un processore dedicato all'IA? Di base possono un po' alleviare il carico di lavoro della CPU e della GPU, gestendo alcuni processi al posto loro. Serve inoltre per applicazioni IA svolte in locale.
Per queste però serve l'aggiornamento 24H2 di Windows 11, e per il momento il mio GT1 Mega non ne vuole sapere di aggiornarsi.
Il rollout è iniziato a ottobre, e anche altri PC di ufficio ancora non lo hanno ricevuto.
Comunque sia, una volta ricevuto, si possono sfruttare funzioni come Live Captions (sottotitoli in tempo reale), modifiche su Paint e sull'app Foto per aumentare la risoluzione o applicare riempimenti e cancellazioni generative, Click to Do (azioni rapide da usare su tutto il sistema, non solo su browser) e simili. Il fatto di avere una NPU dedicata aiuterà molto.
Prezzo e Acquisto
GEEKOM GT1 Mega è disponibile su Amazon Italia (venduto da GEEKOM Offical Store EU, spedito da Amazon) in due versioni:
- Una più economica con Intel Core U7-155H, 32GB DDR5+1TB SSD a 899€
- Quella protagonista della recensione a 1.149€
Si tratta in entrambi i casi di un investimento importante, ripagato però da ottime performance e dal miglior hardware che potreste trovare su un mini PC di queste dimensioni.
Giusto per farvi un confronto, il NUC di ASUS con cui lo abbiamo paragonato costa oltre 1.400€, e ha meno RAM, meno memoria interna e consumi più elevati.
Usando il codice BEFK26PT su Amazon otterrete un 6% di sconto sull'acquisto, che si traduce quindi in circa 65€ di sconto per il modello base e quasi 70€ per il secondo.
Alternativamente lo trovate anche sullo store ufficiale italiano di GEEKOM seguendo questo link. I prezzi sono gli stessi, e usando il coupon "smartGT1" otterrete un 5% di sconto sull'acquisto. Al momento della stesura dell'articolo, acquistandolo sullo store ufficiale riceverete in regalo anche una tastiera meccanica e un mouse con l'acquisto.
Il sample per questa recensione è stato fornito da GEEKOM, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
GEEKOM GT1 Mega
GEEKOM GT1 Mega è un mini PC davvero sorprendente. Consuma meno di alcuni concorrenti, vanta performance leggermente migliori a parità di processore, e offre tanta RAM e memoria interna. Qualche difettuccio c'è, ma è facile soprassedere guardando cosa offrono alcuni concorrenti. E vista la presenza di una NPU dedicata, il GT1 Mega potrebbe cavarsela alla grande anche negli anni prossimi dove l'uso dell'intelligenza artificiale anche per operazioni in locale sarà sempre più diffusa. Il prezzo d'altro canto non è per tutti, ma GEEKOM stessa offre tantissime alternative per chi vuole spendere meno. Non è quel genere di mini PC che si compra per trasformarlo in un server domestico. Questa è una macchina da spremere e da usare al massimo.
Voto finale
GEEKOM GT1 Mega
Pro
- Compatto, elegante e con scocca in alluminio
- Tante porte, c'è anche il lettore di SD
- Tanta RAM, tanta memoria interna
- Prestazioni ottime e consumi ridotti
- Privo di bloatware o personalizzazioni di alcun genere
Contro
- Prezzo non per tutti
- Ventola a regime si fa sentire
- BIOS spartano e con poche funzioni
- SSD un po' più lento della concorrenza
Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", mi sono avvicinato al mondo dell'informatica e della tecnologia alla tenera età di 5 anni. Mi occupo di news e recensioni legate ai PC (desktop e laptop) e al gaming, ma non disdegno elettrodomestici smart quali scope elettriche e friggitrici ad aria, preferibilmente con Bluetooth e Wi-Fi. Se trovate un meme sui canali social di SmartWorld è probabilmente colpa mia.