Google sta per introdurre un'altra novità per il suo assistente digitale Gemini, pensata per potenziare ulteriormente il modo in cui interagiamo con i nostri smartphone. Secondo quanto rivelato da Android Authority, presto sarà possibile effettuare chiamate e inviare messaggi senza necessità di sbloccare il telefono.
L'assistente AI di Google, che ha già sostituito Google Assistant in milioni di dispositivi, farà presto un ulteriore passo avanti nell'automazione delle attività quotidiane, diventando di fatto sempre più utile. La nuova funzionalità, individuata nella versione beta 15.42.30.28.arm64 dell'app Google, introdurrà un'opzione che permetterà di attivare queste funzioni direttamente dalla schermata di blocco attraverso un selettore. Tuttavia, sembra che Google voglia mantenere un approccio attento alla sicurezza: anche con questa funzione attiva, Gemini potrebbe richiedere lo sblocco del dispositivo se il comando vocale dovesse contenere informazioni personali o sensibili. Ecco uno screen del toggle individuato dal sito informativo, assieme a un secondo riguardante una piccola novità per la UI.
Le modifiche non si fermano qui, poiché a quanto pare Google sta anche testando un nuovo design dell'interfaccia utente, caratterizzato da una barra fluttuante minimalista con un'aura rosa/viola intorno al testo "Ask Gemini". La vedete nello screen superiore. Il funzionamento non subirà modifiche e come avviene con la versione attuale l'interfaccia si espanderà mostrando il testo completo quando verrà toccata.
L'implementazione della gestione chiamate a schermo bloccato sarà sicuramente molto apprezzata da coloro che ormai si affidano al nuovo assistente AI per qualsivoglia operazione, ma dovremo attendere un po' per poterne godere. Al momento le tempistiche di implementazione non sono note, ma ne riparleremo presto.
Nel frattempo Google ha confermato che Gemini Live, il nuovo livello di interazione "quasi umano" con l'assistente AI, sta per essere introdotto anche in lingua italiana. Niente più escamotage con VPN e complesse sequenze per aggirare i limiti, poiché entro un paio di settimane sarà reso disponibile per tutti.