Google sta lavorando intensamente per integrare Gemini, il suo nuovo modello di intelligenza artificiale, in tutti i suoi servizi. Dopo aver sostituito Bard, Gemini potrebbe presto diventare l'assistente vocale predefinito sui futuri smartphone Pixel. Tuttavia, l'implementazione non è stata priva di intoppi, con alcune funzionalità essenziali dell'Assistente, come la gestione di sveglie e timer, ancora assenti. Non solo, molte funzionalità risultano localizzate solamente in lingue inglese, pertanto mercati come il nostro dovranno attendere ancora un po' per godere di un'integrazione davvero completa.
Tuttavia ci sono novità, poiché secondo il noto leaker @AssembleDebug Google sta sviluppando una nuova estensione Clock per l'app Google, che consentirà a Gemini di impostare sveglie e timer senza dipendere dall'Assistente. Questa funzionalità è attualmente in fase di test nella versione beta 15.27.33 dell'app Google.
Un'altra novità riguarda l'accesso a Gemini direttamente dalla schermata di blocco. Secondo 9to5Google, la stessa versione beta dell'app Google per Android include una pagina dedicata alle funzioni di Gemini, accessibile tramite un pulsante dedicato. Questa pagina consentirà di attivare e disattivare diverse funzionalità, tra cui lo strumento Clock, Voli, Hotel, Mappe, Workspace, YouTube e YouTube Music.
Sembra che Google stia adottando un approccio graduale nello sviluppo di Gemini, aggiungendo funzionalità man mano che vengono perfezionate. Questo approccio potrebbe portare a una situazione in cui Gemini, pur essendo un nuovo servizio, eredita alcune funzionalità dell'Assistente come se fossero nuove aggiunte. Nonostante questi sviluppi, è evidente che Google è determinata a far diventare Gemini il cuore dei suoi servizi vocali, offrendo agli utenti un'esperienza più integrata e avanzata.