Gemini Live: Google semplifica la gestione delle chat con l'AI: nuovi controlli rapidi

Google continua a investire nello sviluppo di Gemini, la sua intelligenza artificiale generativa, e a integrarla nei suoi servizi. Dopo aver migliorato Files by Google e aver introdotto la possibilità di interagire con Gemini su YouTube, l'attenzione si sposta ora su Gemini Live, l'app che permette di conversare con l'AI in tempo reale.

L'obiettivo di Google è rendere l'esperienza utente di Gemini Live ancora più intuitiva e user-friendly, semplificando la gestione delle conversazioni. Attualmente, quando Gemini Live è attivo in background, l'utente può solo terminare la modalità Live tramite un pulsante nella notifica. Per qualsiasi altra azione, è necessario aprire l'app e accedere all'interfaccia principale.

Con il nuovo aggiornamento, la notifica di Gemini Live diventerà più versatile e funzionale. Saranno introdotti pulsanti per mettere in pausa e riprendere la chat, proprio come accade con una chiamata telefonica. Inoltre, un pulsante "Riattacca" sostituirà l'attuale pulsante "Termina modalità Live", rendendo più chiaro e immediato il comando per terminare la conversazione.

Tecnologia 01 Nov

Anche l'icona di Gemini nella barra di stato sarà modificata. Al suo posto, apparirà un'icona che indica una chiamata in corso con un timer, fornendo all'utente un feedback visivo più preciso sullo stato di Gemini Live.

Queste novità sono emerse da un'analisi del codice dell'app Google condotta da Android Authority. Al momento non è stata comunicata una data ufficiale per il rilascio dell'aggiornamento, tuttavia, le modifiche al codice suggeriscono che Google sta lavorando attivamente per migliorare Gemini Live e renderlo uno strumento sempre più integrato nell'ecosistema Android.

A proposito di maggior integrazione dell'assistente AI in Android, sempre stando alla medesima fonte Google starebbe infatti sviluppando una nuova API che consentirà a Gemini di eseguire azioni all'interno delle applicazioni in Android 16 per conto degli utenti. In altre parole, Gemini potrà non solo accedere ai dati delle app, ma anche controllarle direttamente, aprendo un ventaglio di possibilità senza precedenti.