Gli iscritti a Twitter Blue - anche se ormai bisognerebbe dire X Blue - adesso possono anche privarsi della spunta blu. Chi volesse nascondere il badge identificativo può farlo, è apparsa un'opzione nella sezione delle impostazioni per personalizzare il profilo che permette di trasformarsi in un iscritto pagante a X e di mantenerlo per sé, di fare in modo che non sia automaticamente noto a tutti.
In quanto abbonato - si legge tra le pagine di supporto di X - puoi scegliere di nascondere la spunta blu dal tuo account. Il segno di spunta sarà rimosso dal tuo profilo e dai tuoi post. La spunta blu potrebbe comunque apparire da qualche parte e delle funzioni potrebbero rivelare ad altri che hai un abbonamento attivo (a Blue, ndr). Alcune funzioni potrebbero non essere disponibili quando la spunta blu è nascosta. Continueremo a evolvere questa funzione per renderla migliore.
Alcuni decideranno di toglierla, presumibilmente un numero maggiore di utenti deciderà di tenerla. All'inizio la spunta blu era sinonimo di account verificato: veniva concessa ai profili pubblici o famosi (artisti, politici, calciatori, eccetera) nel momento in cui il social verificava la paternità dell'account, in modo da sapere a colpo d'occhio se quell'account era "reale" o se qualcuno stava provando a spacciarsi per qualcun altro.
Una misura per dare credibilità al social, poi privata del suo significato e messa in vendita dal nuovo proprietario di Twitter Elon Musk che l'ha inserita tra i vantaggi di Twitter "premium", ossia Twitter Blue ora X Blue. Prima identificava gli account verificati, adesso gli account paganti, ma volendo, da qualche ora, si può anche decidere di nasconderla. Del resto i vantaggi dell'iscrizione a Blue sono tanti, la spunta blu è solo uno di questi:
- Tweet più lunghi, fino a 25.000 caratteri
- Modifica dei tweet fino a 5 volte ed entro 30 minuti
- Immagini del profilo NFT
- Priorità in conversazioni e ricerche
- Visualizza circa il doppio dei tweet tra un annuncio e l'altro nelle cronologie Per te e Seguiti
- Aggiungi testo in grassetto e corsivo nei tweet
- Pubblicazione di video più lunghi e caricamenti di video con risoluzione 1080p
sono alcuni dei vantaggi del piano da 102,48 euro all'anno o 9,76 euro al mese.