Google annuncia nuove funzioni di accessibilità per Android e Maps

5 months ago 94

Anche Google, in occasione della Giornata mondiale della sensibilizzazione sull’accessibilità, il Global Accessibility Awareness Day, altre ad annunciare l'integrazione in Android di Gemini con TalkBack, ha anche annunciato l'arrivo sulla sua piattaforma mobile di nuovi strumenti di accessibilità, sempre basati su intelligenza artificiale, che consentiranno un miglioramento dell'esperienza d'uso dei device da parte di persone diversamente abili.

LOOKOUT

Lookout è un'app per Android che aiuta le persone con disabilità visiva a utilizzare la fotocamera del proprio telefono per ottenere maggiori informazioni sul mondo che le circonda. L'app offre una varietà di funzionalità, tra cui:

  • Modalità Trova (in beta): Questa nuova funzionalità consente agli utenti di trovare oggetti specifici, come posti a sedere, tavoli o bagni. L'app utilizzerà la fotocamera del telefono per identificare gli oggetti e quindi fornirà indicazioni audio sull'ubicazione dell'oggetto.
  • Didascalie delle immagini AI: Questa funzione utilizza l'intelligenza artificiale per generare descrizioni di immagini. Quando un utente scatta una foto, Lookout fornirà una descrizione dell'immagine, che può essere utile per comprendere meglio l'ambiente circostante.
  • Riconoscimento di oggetti: L'app può riconoscere una varietà di oggetti, come persone, volti, testo e prodotti. Questo può aiutare gli utenti a navigare nel loro ambiente e a stare al passo con ciò che li circonda.
  • Supporto per la scansione del testo: Lookout può scansionare il testo da documenti, cartelli e altre fonti. Questo può essere utile per leggere e-mail, lettere o altri documenti.
  • Aiuto per la navigazione: L'app può fornire indicazioni audio per aiutare gli utenti a navigare nel proprio ambiente. Questo può essere fatto utilizzando il GPS o altri sensori del telefono.

Lookout è disponibile gratuitamente su Google Play Store. L'app è disponibile in inglese, francese, spagnolo, tedesco e italiano.


LOOK TO SPEAK

L'app per Look to Speak, lanciata nel 2020, già nota per la sua capacità di trasformare sguardi in parole, si arricchisce di una nuova funzione: la modalità senza testo. Con questa modalità gli utenti possono comunicare utilizzando non solo frasi preimpostate e personalizzabili, ma anche emoji, simboli e foto.

Nata dal feedback della community, si legge in una nota, "la modalità senza testo rappresenta un passo importante verso un'accessibilità comunicativa ancora più ampia. La funzione si rivolge infatti a persone con differenze cognitive, difficoltà di alfabetizzazione e barriere linguistiche, offrendo loro un nuovo strumento per esprimersi e interagire con il mondo circostante."


La modalità senza testo di Look to Speak, secondo quanto affermato da Google, promuove la comunicazione inclusiva, favorisce l'apprendimento e l'autonomia (la possibilità di utilizzare immagini e simboli facilita l'apprendimento del linguaggio e la comunicazione autonoma) e abbatte le barriere linguistiche permettendo alle persone di comunicare indipendentemente dalla lingua madre.

PROJECT GAMEFACE

L'anno scorso, Google ha rilasciato Project Gameface, un mouse da gioco open source a mani libere per PC. A partire da questa settimana, gli sviluppatori Android possono utilizzare Project Gameface per creare applicazioni che consentono agli utenti di controllare i loro dispositivi utilizzando le espressioni facciali e i gesti.

Project Gameface sfrutta il servizio di accessibilità per Android e Google MediaPipe per creare applicazioni che rilevano le espressioni facciali e i gesti degli utenti. Gli utenti possono personalizzare le loro esperienze regolando le espressioni facciali (ossia quali espressioni facciali attiveranno azioni specifiche), la sensibilità dei gesti e la velocità con cui il cursore si muove sullo schermo.

Oltre al gioco, Project Gameface può essere utilizzato anche per una vasta gamma di applicazioni relative a comunicazione (gli utenti possono scrivere messaggi o fare chiamate usando le espressioni facciali e i gesti), istruzione, controlli dei dispositivi e inclusione. Project Gameface, infatti, può essere utilizzato per fornire un accesso più equo alla tecnologia alle persone con disabilità.

Google ha anche collaborato con Incluzza, un'impresa sociale in India che supporta le persone con disabilità, per esplorare il potenziale di Project Gameface in contesti educativi, lavorativi e di altro tipo. Gli sviluppatori Android possono iniziare a utilizzare Project Gameface accedendo al repository Github del progetto che include documentazione e codice di esempio.

NOVITA' IN GOOGLE MAPS

Per rendere Maps ancora più utile per le persone con disabilità, Google ha annunciato l'ampliamento dell'accesso alle funzioni di accessibilità e nuove opzioni per le aziende. Tra le novità:

  • Guide a piedi più dettagliate con descrizioni audio per non vedenti e ipovedenti su Android e iOS a livello globale in tutte le lingue supportate.
  • Lettura dello schermo per Lens in Maps che descrive i luoghi intorno all'utente
  • Informazioni sull'accessibilità per oltre 50 milioni di luoghi, grazie al contributo degli imprenditori e dei membri della community, con icone ♿ e dettagli sui servizi igienici accessibili, parcheggi e posti a sedere.
  • Ricerca per accessibilità per filtrare le recensioni e trovare facilmente informazioni sull'accessibilità in sedia a rotelle.
  • Luoghi compatibili con Auracast che trasmettono audio migliorato direttamente agli apparecchi acustici. Gli imprenditori possono ora aggiungere l'attributo Auracast al proprio profilo aziendale.

PROJECT RELATE E NOTIFICHE SONORE

Project Relate, l'app Android dedicata alle persone con linguaggio non standard, che consente di creare un modello di riconoscimento vocale personalizzato per comunicare ed essere compresi meglio, si arricchisce di una nuova funzionalità: le schede personalizzate. Questa funzione permette di personalizzare ulteriormente le frasi da insegnare al modello di riconoscimento vocale, includendo parole e concetti chiave specifici per le esigenze individuali.

Nuovo design, infine, per le notifiche sonore che, tramite notifiche push, tramite il flash della fotocamera o vibrazioni sullo smartphone, avvisano gli utenti quando si sentono suoni domestici come il campanello o l'attivazione di un rilevatore di fumo. Sulla base del feedback degli utenti, le notifiche sonore sono state ridisegnate per offrire un processo di configurazione migliorato, una navigazione degli eventi sonori ottimizzata e il salvataggio semplificato di suoni personalizzati per gli elettrodomestici in modo da poterli riconoscere rapidamente in futuro.


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